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Come cambiare DNS [Macbook, Windows]

In questo tutorial spiegheremo come sia possibile cambiare il DNS della propria connessione, a cosa serva farlo e quando, soprattutto, sia necessario.

Quando bisogna cambiare DNS?

Può essere una buona mossa cambiare il DNS della vostra connessione ad internet in più casi: ad esempio nel recente disservizio che hanno subito alcuni clienti TIM poteva essere opportuno passare dai DNS di default del provider a quelli, ad esempio, di Google DNS oppure di OpenDNS. Cambiarli equivale a poter nuovamente usufruire dei servizi per cui era richiesto un DNS funzionante, per cui ad esempio la navigazione e l’utilizzo di alcuni tipi di applicazioni. Ci sono inoltre alcune tipologie di siti che potrebbero essere stati inseriti in blacklist dal provider, e che potrebbero essere raggiungibili con alcuni DNS (e con altri no).

DNS di IBM (Quad9)

Da qualche tempo sono disponibili i server DNS offerti da IBM, in pratica un servizio di Domain Name Service free e pubblicamente disponibile; il suo focus, da quello che si legge sul sito ufficiale, è incentrato sulla possibilità  di filtrare automaticamente i domini considerati a rischio malware o spam, ponendosi come strato ulteriore di sicurezza nella vostra infrastruttura di rete.

Il DNS di Quad9 è il seguente:

9.9.9.9

con supporto a Blocklist, DNSSEC, No EDNS Client-Subnet.

DNS di Google e OpenDNS

Il DNS è rappresentato da una coppia di indirizzi IP pubblici, che vanno inseriti nel campo DNS dove richiesto: ad esempio, i DNS di Google sono:

8.8.8.8

8.8.4.4

mentre quelli di OpenDNS  sono:

208.67.222.222

208.67.220.220

Prima di spiegare nello specifico come cambiare un DNS, procederemo per ordine – per poi affrontare il problema sia per Mac e per Windows.

Cos’è un DNS?

DNS (Domain Name System) è un servizio di internet atto a convertire, cioè ad associare in automatico, nomi di dominio (abc.com) in indirizzi IP numerici corrispondenti ad ognuno (ad esempio 123.456.789.000) e, in generale, viceversa. Ovunque sia richiesta la risoluzione di un host in IP o di un IP in un host, è necessario disporre di un DNS funzionante: motivo per cui l’utente ha la possibilità  di configurarne di diversi, proprio nel caso in cui uno fosse down o non funzionante per qualche motivo. Per esempio, quindi, se stiamo visitando il sito abc.com – che è decisamente più agevole da ricordare di un indirizzo IP, di fatto – non sarebbe possibile per il browser del nostro smartphone, iPhone, PC o Mac riuscire ad “interpretarlo”, di fatto, se non ci fosse il Domain Name System di mezzo che lo associa ad un IP numerico.

Di fatto, se invece del nome del sito (google.it) andassimo ad aprire l’indirizzo IP corrispondente, vedremo la stessa pagina, per quanto la cosa non valga per tutti i siti – negli hosting condivisi, ad esempio, ad un IP possono corrispondere più nomi di dominio con relative estensioni. Quando si configura un dominio internet, inoltre, è sempre necessario impostare correttamente i record del DNS di tipo A e CNAME, e verificarne la corretta propagazione.

Come vengono gestiti i DNS?

I DNS vengono gestiti di default dal vostro internet provider (Libero, Vodafone, Infostrada-Wind, Tiscali e cosଠvia), e se in generale è sempre possibile cambiarli senza intaccare la qualità  della connessione (anzi, a volte migliorando la navigazione), in alcuni scenari specifici (ovvero in certe configurazioni di rete, ad esempio nelle connessioni degli enti pubblici come le università , ma anche alcune aziende) non possono essere cambiati, se non da un amministratore di rete autorizzato. In quei casi il DNS viene utilizzato per limitare la tipologia di siti visitabili, facendo in modo che ad esempio non ci siano distrazioni per chi utilizza le connessioni, in aggiunta ad ulteriori filtri (firewall) che impongono esclusivamente email e connessioni alla porta HTTP(S), ad esempio, per evitare che si usino client di chat, torrent e cosଠvia.

Per le connessioni domestiche, oppure per quelle su cellulare, questo cambio è solitamente possibile, oltre che utile per aggirare determinate limitazioni, senza contare che in alcuni casi serve anche a rendere più snella e veloce la vostra connessione.

Quando possiamo cambiare DNS?

Come accennato all’inizio, i casi in cui potrebbe essere necessario farlo sono parecchi: uno dei meno ovvi è, ad esempio, se si decide di cambiare hosting, ad esempio, cambiare DNS è indispensabile per accedere al sito durante il processo di transizione dal vecchio al nuovo provider, ma può essere anche indispensabile per accedere a determinati siti che non siano accessibili da alcuni paesi.

Nella pratica, i DNS del vostro provider internet sono impostati di default: in linea di massima, infatti, sono determinati in automatico senza bisogno di alcuna impostazione, come nell’esempio seguente relativo ad una connessione internet Infostrada.

Screen 2014-09-22 alle 10.27.55

Quali DNS si possono usare?

I DNS “aperti” che potete utlizzare liberamente sono i seguenti (non sono gli unici, sono certamente tra i più usati), li riporto anche qui per comodità :

  1. quelli di Google, cioè 8.8.8.8 / 8.8.4.4;
  2. quelli di OpenDNS, cioè 208.67.222.222 / 208.67.220.220.

Vediamo infine come cambiare DNS per ogni versione di Windows e per Mac.

Cambiare DNS in Windows 7

    • Fare click sul bottone Start, e selezionare il Pannello di Controllo;
    • Cliccare ora su Network e connessioni di rete.

Network and Sharing Center

    • Fare click col tasto destro sulla propria connessione di rete;
    • Cliccare il bottone Proprietà  (a questo punto il SO potrebbe richiedervi una password per procedere oltre, inserite quella di amministratore).
    • Dalla lista degli oggetti che vengono utilizzati dalla connessione, selezionate Protocollo Internet Versione 4 e fate click sulle annesse Proprietà .

modifica-dns

    • Troverete due opzioni, a questo punto: ignorate la prima, e cliccate sul bottone della seconda dove c’è scritto “Ottieni indirizzo server DNS automaticamente“, e selezionate invece “Usa i seguenti server DNS” ed inserite i due IP indicati in precedenza. Il primo andrà  in corrispondenza del “Server DNS preferito“, l’altro per quello “alternativo“: quindi 8.8.8.8 / 8.8.4.4 se volete usare i DNS di Google, e 208.67.222.222 e 208.67.220.220 se preferite OpenDNS.
  • A questo punto cliccate su OK per confermare, poi chiudete la finestra consecutivamente (prima una, poi l’altra), e chiudete anche quella che avete aperto all’inizio (relativa alle connessioni di rete).
  • àˆ fortemente consigliabile, a questo punto, di effettuare l’aggiornamento dei DNS (o “flush“), ed il modo più semplice è aprire una finestra del terminale, digitare ipconfig /flushdns e premere invio.
  • A questo punto il vostro PC Windows dovrebbe funzionare connettendosi con i nuovi DNS che avete inserito.

Cambiare DNS in Windows Vista

    • Fate click su Start e poi su Pannello di controllo;
    • Sotto “Internet e rete”, fate click su “Visualizza attività  e stato della rete

Windows Vista Control Panel

    • Cliccare su Mostra stato

Windows Vista Network

    • Cliccare ora su Proprietà  (potrebbe esservi richiesta la password di amministratore, inserita per procedere e cliccare su Continua)

Windows Vista Network Properties

  • Cliccare su Protocollo Internet Versione 4 e poi su Proprietà .

Windows Vista TCPIP

    • Dal secondo riquadro, quello relativo al DNS, in corrispondenza di DNS preferito ed alternativo inserite rispettivamente 208.67.222.222 e 208.67.220.220 oppure, se preferite i DNS di Google, 8.8.8.8 e 8.8.4.4.

Windows Vista OpenDNS

  • Cliccate su OK per confermare, e chiudete tutte le finestre aperte. Perchè la modifica sia letta subito dal sistema potete pensare di fare un flush della cache, e per farlo aprite una finestra del terminale, digitate ipconfig /flushdns e premete invio per confermare.

Cambiare DNS in Windows XP

    1. Cliccare sull’icona del Pannello di controllo;
    2. Cliccare sull’icona delle Connessioni di rete.

Windows XP Control Panel

    • Selezionare la vostra connessione di rete dalla finestra che comparirà .

Windows XP Network Connections

    • Cliccare sul tasto Proprietà 

XP Connection Properties

    • … e selezionare TCP/IP. A questo punto cliccare nuovamente su Proprietà .

Windows XP Network Connections

    • Dal pannello Generale lasciare invariate le prime opzioni (relative all’IP con cui ci si connette, che non deve essere toccato in questo caso) e selezionare l’opzione del pannellino in basso, dove c’è scritto “Usa i seguenti DNS” inserendo come preferito il primo: 208.67.222.222 e come alternativo il secondo: 208.67.220.220. Se volete usare i DNS di Google poco cambia: inserito come preferito 8.8.8.8 e come alternativo 8.8.4.4.

Windows XP OpenDNS

  • Cliccare su OK per confermare e chiudere tutte le finestre che avete aperto fino a questo momento; per aggiornare (flush) rapidamente la cache andate a dare via terminale il comando ipconfig /flushdns e premere invio per confermare.

Cambiare DNS in Windows 8

windows_1237_002

Per cambiare DNS in Windows 8 è sufficente:

  1. accedere a Centro Connessioni di Rete e condivisione;
  2. selezionare l’opzione Modifica Impostazioni Scheda;
  3. accedere alle proprietà  della nostra connessione cliccando su Proprietà , dopo aver fatto click col tasto destro;
  4. selezionate Protocollo Internet Versione 4 e fate click sulle annesse Proprietà ;
  5. Troverete due opzioni, a questo punto: ignorate la prima, e cliccate sul bottone della seconda dove c’è scritto “Ottieni indirizzo server DNS automaticamente“, e selezionate invece “Usa i seguenti server DNS” ed inserite i due IP indicati in precedenza. Il primo andrà  in corrispondenza del “Server DNS preferito“, l’altro per quello “alternativo“: quindi 8.8.8.8 / 8.8.4.4 se volete usare i DNS di Google, e 208.67.222.222 e 208.67.220.220 se preferite OpenDNS.
  6. Cliccate su Ok per confermare.

Cambiare DNS sul Mac

Cliccate sull’icona della connessione wireless in alto a destra dello schermo, e selezionate “Apri preferenze network” come mostrato in figura.

Screen 2014-09-22 alle 11.43.24

  • Cliccate ora su “Avanzate” e poi tra le varie schede cliccare dove c’è scritto DNS: in corrispondenza di Server DNS andate a cliccare sul tasto “+” in basso a sinistra, ed inserite i DNS che vi interessano, uno per riga. Quindi inserite manualmente 8.8.8.8 e 8.8.4.4 se volete usare i DNS di Google, 208.67.220.220 / 208.67.222.222 se invece preferite OpenDNS.
  • Alla fine, cliccate su OK per confermare e chiudete l’unica finestra aperta; potete fare il flush o aggiornamento del DNS aprendo una finestra del terminale e digitando sudo killall -HUP mDNSResponder sulle versioni recenti di OS oppure sudo dscacheutil -flushcache su quelle più vecchie.

Screen 2014-09-22 alle 11.45.31

Photo by xmodulo

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