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Il tuo sito non funziona: riconoscere le situazioni (e risolvere)

Il tuo sito non funziona? Ecco cosa fare!

Il problema più probabile dietro ad un generico messaggio di errore del server può essere legato a due categorie di problemi principali: il primo è legato ad un errore del client, il secondo ad uno del server.

Il sito funziona, ma è lento

Questo caso viene trattato in un articolo a parte.

Verificare se il sito è online

Prima di fare ulteriori considerazioni a carattere tecnico, è bene testare il sito inserendo l’URL in downforeveryoneorjustme.com: si tratta di un semplicissimo servizio web gratuito che vi aiuterà  a capire se il vostro sito è down solo per voi o per tutti. Nel primo caso, se la risposta del servizio sarà  “It’s just you. http://[…] is up“, dovrete ripulire la cache del vostro browser, anche quella del DNS in caso, e riprovare verificare che la vostra connessione ADSL sia funzionante. In caso sia tutto ok, procedete oltre nella lettura; diversamente, cercate di capire cosa causa il blog: plugin non funzionanti, aggiornamenti andati male, modifiche a file di configurazione. I motivi possono essere davvero tanti, anche se in questi casi più che rallentare il sito tende a smettere di funzionare del tutto.

Errori del client

Questo tipo di errori sono soggettivi, in un certo senso, in quanto dipendono esclusivamente dal computer, dalla connessione internet o dallo smartphone / tablet di chi si connette: essi non riguardano il sito web, che infatti continuerà  a funzionare se ci si connette da un altro dispositivo (ad esempio sfruttando la linea di casa o la connessione del cellulare in alternativa). Di fatto, se si tratta di questa prima opzione e siamo degli utenti che cercano ad esempio di accedere al nostro sito web preferito, quello che dobbiamo controllare è:

  • di avere digitato correttamente l’URL,
  • che la connessione ad internet sia attiva (ad esempio: digitando il nome di un altro sito, e verificando se funzioni),
  • che non ci siano blocchi come firewall attivi sul nostro computer;
  • che lo stesso non sia infetto da virus o malware che rendano difficoltoso connettersi.

Gli errori lato client sono quindi legati a situazioni che vanno risolte localmente, e che possono sia impedire l’accesso alla rete (es. ADSL che non funziona) che limitare l’accesso ad alcune tipologie di siti (es. firewall).

Errori sul server

Se invece l’errore è lato server, si tratta di un problema a carico del gestore del sito web, che potrà  o dovrà  risolvere lui (e solo lui).

Un errore sul server può riguardare tecnicamente qualsiasi genere di servizio: quindi non sono un sito web, ma anche un servizio di posta elettronica, lo store delle app, un server di aggiornamenti del computer o del tablet e cosଠvia. Generalmente questo tipo di errori possono anche essere suddivisi in due ulteriori categorie: temporanei (come i problemi di connessione, di solito) oppure permanenti (come i problemi determinati da errori di programmazione, per cui è necessario un intervento umano per correggerli).

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Altri problemi lato server che si possono verificare quando proviamo ad accedere ad un sito web sono i seguenti:

  • il nome di dominio è scaduto;
  • il server non è disponibile per via di un problema (ci sono varie classificazioni di problemi ed errori, in questi casi);
  • la connettività  dell’hosting del servizio non funziona, al momento;
  • l’account associato all’hosting è stato disabilitato per una qualche violazione, per un problema interno oppure per altre ragioni a noi ignote.

Gli errori sul server sono, in genere, catalogabili mediante un numero univoco di tre cifre, che può iniziare – almeno nella maggioranza dei casi – con 5 oppure con 6. Di solito questi errori si mappano quasi sempre tra i seguenti, che abbiamo trattato approfonditamente su questo portale ed ai quali rimandiamo per avere maggiori informazioni e capire di che problema possa trattarsi.

I casi più comuni di errori sul server sono i seguenti:

Errore del DNS (ad es. CloudFlare)

Un errore molto comune nella non visualizzazione di un sito può essere legato alla circostanza in cui CloudFlare o un analogo DNS (inclusi quelli standard) non funzionano temporaneamente: in questi casi, se non c’è un errore di configurazione fin dall’inizio, l’unica cosa che possiamo fare è aspettare.

Errore del NS (Name Server)

Se il vostro sito è configurato via Name Server, possono verificarsi problemi legati al suo malfunzionamento; di recente, ad esempio (4 febbraio 2018) è stato registrato un breve malfunzionamento riconducibile a buona parte dei name server con estensione .biz.

Pagina bianca di WordPress

La schermata bianca “della morte” di WP è uno dei problemi più temuti e difficili da affrontare per i meno esperti: potrebbe tuttavia avere una risoluzione semplice, perchè bisogna sapere che non vediamo nulla (schermata bianca) perchè sono disattivati gli errori espliciti. Provate ad accedere alla home page del sito e, al limite, a /wp-admin: se appare pagina bianca in almeno uno dei due indirizzi, è possibile che ci sia un errore nel theme che stai utilizzando, o al limite in qualche plugin.

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In questo caso quello che ti conviene fare è aprire il wp-config.php ed editare la riga:

define('WP_DEBUG', false);

facendola diventare:

define('WP_DEBUG', true);

in questo modo potrai vedere chiaramente la natura dell’errore e cercare di correggerlo. Per saperne di più sul wp-config.php ci sono due guide (uno e due) abbastanza approfondite che ho scritto su questo sito.

Per fare una corretta diagnosi e risoluzione, provate nell’ordine:

  1. a rinominare (senza cancellarla, basta rinominarla!) la cartella themes dentro wp-content;
  2. a rinominare (senza cancellarla, basta rinominarla!) la cartella plugins dentro wp-content;
  3. a rinominare (senza cancellarla, basta rinominarla!) la cartella mu-plugins dentro wp-content (se esiste); in ognuna delle circostanze indicate, sarà  necessario effettuare la modifica 1, 2 e 3 e provare rispettivamente ad accedere al sito (home page), oppure a /wp-admin;
  4. ad effettuare una procedura di reinstallazione di WP sull’esistente, ovvero provando a copiare tutti i file dell’ultima versione di WordPress scaricata dal sito originale e facendo l’upload di tutti i file via FTP.

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