Seguici su Telegram, ne vale la pena ❤️ ➡ @trovalost
Vai al contenuto

Come caricare un sito statico su Google Drive [GUIDA]


Cerchi un hosting economico per il tuo sito o blog? Tophost ti aspetta (clicca qui)

Aggiornamento: il servizio non è più attivo dal 31 agosto 2016. Tra i servizi alternativi che si possono usare per hostare pagine HTML statiche c’è GitHub.

Usare Google come hosting per i propri siti? Da oggi è possibile, grazie al servizio di Google Drive che si può utilizzare trasparentemente sia per documenti riservati e/o pubblici che per hosting gratuito (in sostanza) di siti web. L’unica limitazione, al momento attuale, è che il sito sia interamente costituito da pagine JS / HTML / CSS per cui possiamo dire che Google Drive può ospitare esclusivamente siti statici.


Cerchi un hosting economico per il tuo sito o blog? Tophost ti aspetta (clicca qui)

I vantaggi sono presto detti: sfruttare la CDN di Google equivale ad una maggiore velocità  del nostro sito, senza limiti di banda, senza contare il livello di sicurezza integrato nel sistema stesso (un aspetto che per Google, risaputamente, è molto importante).

preview_window

Prima di procedere, comunque, dobbiamo fare attenzione a deselezionare le casella di conversione degli upload, perchè altrimenti i nostri file HTML non saranno visibili dalla root del sito e saranno convertiti in Google Docs, corrompendone o alternandone cosଠi contenuti originali. Per farlo, clicchiamo sulla rotellina in alto a destra, poi “Impostazioni caricamento“, poi assicuriamoci che le tre opzioni NON siano selezionate:

  1. Converti i file caricati…
  2. Converti testo…
  3. Conferma impostazioni…

Schermata 2014-02-19 alle 14.28.51

Fatto questo, passiamo alla procedura standard.

    1. Create una nuova cartella in Drive e condividetela come “Pubblica sul web“;
    2. caricate i file del vostro sito statico (formati accettati: HTML, JS, CSS);
    3. aprite il file index.html (o equivalente) e cliccate su “Condividi“.
    4. prendete nota della stringa di lettere e numeri subito dopo /d/ e prima di /edit (ad esempio se trovate l’indirizzo di condivisione https://docs.google.com/document/d/ABCDEFGHI123/edit?usp=sharing prenderete ABCDEFGHI123).
    5. L’indirizzo del vostro sito sotto Google Drive sarà  tipo: www.googledrive.com/host/ABCDEFGHI123

preview

Da non perdere 👇👇👇

Ti potrebbe interessare:  MAMP: installare ed avviare un server per WordPress in locale


Questo portale esiste da 4435 giorni (12 anni), e contiene ad oggi 4019 articoli (circa 3.215.200 parole in tutto) e 12 servizi online gratuiti. – Leggi un altro articolo a caso
3/5 (2)

Ti sembra utile o interessante? Vota e fammelo sapere.

Questo sito contribuisce alla audience di sè stesso.
Il nostro network informativo: Lipercubo.it - Pagare.online - Trovalost.it.