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Dove trovare le immagini per il tuo blog

Immagini gratis per il tuo blog, da riutilizzare senza pensieri

Sei un blogger e stai cercando le immagini da inserire nei tuoi articoli: ti sembra facile, ma forse non lo è. Sai ad esempio che non potresti usare immagini altrui senza chiedere il permesso e/o pagare le royalties al fotografo che ha fatto la foto? Vale lo stesso per le foto di brand o di personaggi famosi, ma con alcune eccezioni: in alcuni casi infatti è possibile sfruttare le foto utilizzando una particolare licenza, cioè ammesso che la foto sia pubblicata con licenza di pubblico dominio oppure una Creative Commons.

Quando si gestisce un blog o un sito internet, del resto, la produzione dei contenuti online è certamente una delle operazioni più prioritarie da pianificare: le immagini, e l’aspetto visuale in genere, giocano un ruolo spesso determinante e vengono spesso trascurate dai blogger (non fosse altro che lo faccio anch’io, a volte). Nessuno farebbe mai, ad oggi, un sito o un blog fatto di solo testo: il problema principale, in questo ambito, è legato alla possibilità  di sfruttare (anche commercialmente) le immagini o le foto di interesse, e questo in molti casi non è possibile, economicamente conveniente o consentito. Soprattutto se monetizziamo il sito con sponsor, annunci e simili, non possiamo sfruttare fotografie o immagini di cui non abbiamo acquistato i diritti: i proprietari dei diritti potrebbero crearci dei problemi, e violeremmo il diritto d’autore.

Sappiamo bene – per esperienza diretta :-) – quanto sia difficile doversi sobbarcare anche di questo pensiero per poter fare le cose come si deve, magari nel bel mezzo della stesura del nostro piano editoriale, ma il web non è più l’accozzaglia di materiale copia-incollato alla meno peggio di qualche anno fa: quindi è bene sapere che ci sono, ad esempio, siti web interamente dedicati alle immagini gratuite per WordPress, che possiamo utilizzare o senza citare alcun autore (pubblico dominio) oppure citando l’autore ed utilizzando comunque l’immagine senza dover pagare nulla.

Lontani dall’essere un territorio di nicchia come avveniva qualche tempo fa, i siti con le immagini per i blog sono sempre più diffusi, forniti e numerosi: vediamo quali sono e come sceglierli, a questo punto!

Perchè usare immagini da stock professionali di fotografie

Se siete dei blogger vorrete certamente dare importanza all’aspetto visuale: l’utilizzo delle immagini è normalmente vincolato al diritto d’autore, e per questo motivo i giornali (i più precisi, quantomeno) usano stock di immagini acquistati in rete. Come blogger, comunque, potrete trovare soluzioni economiche a patto, come vedremo, di spendere al più qualche link in uscita.

Ma allora come fare a trovare immagini per il proprio blog che siano sicure e facili da reperire? Le alternative sono due:

  • pagando delle royalty in abbonamento, relative a stock di immagini o immagini specifiche scelte da noi;
  • rivolgendosi ai siti che offrono immagini gratis, ad esempio prive di diritti d’autore, liberamente utilizzabili per scopi commerciali o con licenze permissive (come ad esempio il Creative Commons).

L’argomento è complesso e lo affronterò in due parti; nella prima proveremo a capire la soluzione più veloce per i blogger, che spesso si trovano a dover sfruttare immagini prive di diritti d’autore come opzione più pratica, gratuita e veloce. Nella seconda parte proverò, invece, ad approfondire l’argomento mostrando alcune delle opzioni intermedie più usate, chiarendo anche le pratiche più diffuse per fare le cose come si deve ed evitare di commettere errore nello sfruttare le immagini.

Immagini, privacy e copyright

Di sicuro non bisognerebbe mai prendere immagini a casaccio da internet e considerarle di pubblico dominio, perchè ad esempio potrebbero esserci foto di persone che non hanno mai dato il loro consenso a finire online. Quindi c’è un problema di privacy che deve essere preso in considerazione, in questi casi.

Esiste una normativa sul diritto d’autore che si applica anche alle immagini: la questione è spesso controversa e, non essendo un avvocato, non posso che limitarmi a considerare l’aspetto tecnico-pratico della cosa. Le immagini che uso su questo sito sono, ad esempio, quasi tutte con licenza Creative Commons oppure prive di diritto d’autore (cosiddetto Creative Commons Zero). Si tratta quindi di immagini che, nella maggioranza dei casi, si possono utilizzare anche a scopo prettamente commerciale per definizione stessa della licenza. Diffidate da siti web che propongano superficialmente “immagini gratis” o “immagini free“, in generale, perchè molto spesso ripubblicano immagini protette da diritti d’autore che NON si possono usare liberamente sui propri siti web.

Parliamo, quindi, dei siti web che ci forniscono immagini da usare liberamente e senza vincoli.

Vediamo anzitutto dove possiamo trovare immagini free per il nostro sito web.

Google Immagini

Semplice ed efficace, in prima istanza: Google Immagini è un’ottima risorsa, alla fine, ma ci sono dei metodi che sono ancora migliori. Bisogna pero’ usarlo come si deve: non va bene cercare immagini a casaccio su Google Images e riutilizzarle nel nostro blog, perchè potrebbe essere considerata una violazione del diritto d’autore o dei diritti di immagine.

In questo caso aprite il sito di Google Immagini, poi fate una ricerca qualsiasi per immagine, e poi dal pannello di selezione cliccate l’opzione “Non filtrate in base alla licenza“: in questo modo troverete un vero e proprio motore di ricerca per immagini in Creative Commons e CC0. Non sempre i risultati sono all’altezza delle aspettative, per la verità , ma un tentativo vale la pena sempre farlo: attenzione pero’ che, in questo caso, le licenze sono quelle inserite dai webmaster o dai responsabili dei siti, e potrebbero non essere corrispondenti alle licenze effettive (per quanto scrivevo qui sopra). A volte si fa un po’ di confusione e Google potrebbe sbagliare, per cui in questo caso meglio chiedere prima al legittimo proprietario, se possibile.

Per questo motivo è importante sapere che non tutte le immagini si possono usare senza permessi, e ci sono dei portali ad hoc che permettono di scaricare immagini utilizzabili a scopi anche commerciali, cosa che – contrariamente a quello che si pensa – non è affatto scontata. La maggioranza delle immagini pubblicate sul web sono utilizzate male (in molti casi senza neanche la consapevolezza di quello che si fa), per cui è bene sapere alcune cose fondamentali.

Flickr: Creative Commons

Un’autentica miniera di foto scattate quasi sempre da professionisti della fotografia disponibili gratis, ad unica condizione che mettiate un tributo al fotografo nella pagina in cui lo inserito e che magari lo avvisiate, per cortesia, di aver operato in questa direzione. Sono le foto in Creative Commons di Flickr!, e potete usarle nel vostro sito alle condizioni indicate.

Wikimedia Commons

Wikipedia è una miniera di foto di ogni genere, ma naturalmente bisogna saper cercare anche qui: spesso le foto migliori sono “nascoste” all’interno di Wikimedia Commons, il sito che raccoglie tutti i contenuti multimediali e che contiene sia foto che video,a  volte, che possono essere riutilizzati purchè citiate la fonte come indicato esplicitamente.

Freeimages.com

Un sito davvero niente male, anche qui avrete la necessità  di effettuare ricerche solo in lingua inglese per ottenere la maggioranza dei risultati disponibili. Le foto che trovate da qui si possono scaricare con una licenza libera, quindi per usarla nei blog e via dicendo, che pero’ rimarrà  proprietaria del sito in questione; questo significa che, in futuro, teoricamente il sito potrebbe chiedervi di cancellare o di pagare delle royalties e, insomma, per quanto ipotetica è una possibilità  da non sottovalutare. Immagini obiettivamente fatte molto bene, da quello che ho visto, e anche a buona risoluzione. FreeImages

Pixabay

Uno dei siti di immagini migliori che ci siano, e che sfrutto periodicamente anche per gli articoli di questo sito: secondo me è una delle opportunità  più interessanti che possano esistere: ovviamente se vi servono foto legate strettamente all’attualità  (sito di news, per intenderci) questa soluzione potrebbe non essere adatta, ma per tutti gli altri casi è davvero un’ottima alternative.

Per cercare immagini su Pixabay basta cercare il nome desiderato (al limite la categoria, sia in inglese che in italiano) ed usciranno immagini libere dai diritti utilizzabili eventualmente sia in ambito free che per scopi commerciali (quindi ad esempio se il vostro blog contiene annunci Adsense, per dire). In alcuni casi specifici, inoltre, le immagini possono essere utilizzate soltanto a scopo editoriale, ovvero solo per l’illustrazione del post di un sito e non, ad esempio, per creare un banner pubblicitario. Per i blogger è un must come risorsa, anche perchè le immagini non richiedono attribuzione all’autore, e si possono usare liberamente sia in progetti commerciali che no profit.

BarnImages.com

Un’alternativa a Pixabay abbastanza ricca di immagini di ogni genere, che potete pensare di riutilizzare per le immagini dei post e delle pagine del vostro sito a scopo decorativo. Purtroppo cercando alcune keyword troverete moltissime immagini solo a pagamento, per cui insomma andare a comprare le royalties prima di poterle usare, ma per molti altri ambiti funziona bene (le ricerche vanno effettuate sempre in lingua inglese).  BarnImages.com

Unsplash

Unsplash offre una selezione di varie immagini da riutilizzare liberamente iscrivendosi alla newsletter del sito. Non è tantissimo, forse, ma per iniziare a farsi un’idea può andare, senza contare che le foto sono più belle della media di questi casi. Adatto per chi predilige la qualità  sulla quantità , senza dubbio, è una delle più concrete alternative a Pixabay.

Pexels

Pexels permette anch’esso di cercare immagini da riutilizzare e caricare liberamente sul nostro blog, supporta sia ricerche in tedesco che in inglese (l’italiano non è disponibile, al momento in cui scrivo).

NYPL Digital Collection

Una delle novità  più interessanti introdotte recentemente: che cos’è NYPL Digital Collection? Si tratta di un catalogo online di oltre 180.000 fotografie utilizzabili liberamente e pensati per il riuso da parte di studenti, artisti e cosଠvia. Basta aprire il sito, effettuare una ricerca e guardare i risultati: esiste anche una API utilizzabile per programmare applicazioni e siti che usino questo archivio.

Attenzione perchè non sempre le immagini si possono utilizzare liberamente, ma è scritto comunque chiaramente a fianco delle foto stesse.

Life of Pix

Questo è un altro deposito di foto in alta risoluzione che mi piace abbastanza, anche se per alcune ricerche che ho testato non sembra proprio restituire moltissimi risultati. Da provare comunque, magari potrebbe andare bene per voi! LifeOfPix

PublicDomainPictures

Come suggerisce il nome, offre una selezione di immagini di pubblico dominio in alta risoluzione. Come detto all’inizio il CC0 è la licenza più permissiva che possa esistere, e che potete utilizzare senza alcun problema in ogni contesto creativo.

PublicDomainPictures

1 Million Free Pictures

Archivio immane di immagini (fino ad olte 1 milione stando a quanto scritto), anche queste sembra che si possano utilizzare liberamente in qualsiasi contesto.

1 Million Free Pictures

Commons di Flickr!

Un’altra risorsa di immagini di pubblico dominio davvero interessante, e che utilizzo anch’io molto spesso: utile soprattutto per reperire immagini d’epoca o vintage, visto che si tratta di foto d’archivio nella stragrande maggioranza dei casi. Contiene perle davvero imperdibile ed un occhio è obbligatorio darlo, secondo me.

Commons di Flickr!

Pickup Image

Motore di ricerca di immagini di pubblico dominio, da provare anche questo.

Pickup Image

Suggerimenti pratici per l’uso delle immagini

Prima di utilizzare le immagini qui proposte in modo troppo disinvolto vi invito a leggere tutto il post, perchè di seguito sono anche riportati numerosi casi d’uso e molte spiegazioni necessarie sul gergo tecnico e le convenzioni disponibili per il riutilizzo delle immagini.

Caricate le immagini attribuendo l’autore e senza modificare il link, se lo fate potreste ricevere lamentele per il non corretto uso della licenza. Per le immagini in copyright 0 o di pubblico dominio (public domain), questa opzione non è richiesta ed è del tutto facoltativa.

Ricordatevi che, inoltre, se usate sistemi come WordPress o Joomla! potrebbe essere necessario – allo scopo di non rallentare il vostro sitoridimensionare le immagini scaricate, ad esempio perchè di dimensione superiore a quella consentita o perchè non compressa adeguatamente.

Se decidete di acquistare le royalty della foto, ovviamente, citare l’autore della foto può essere comunque considerato obbligatorio.

Che cos’è il Creative Commons?

Quando abbiamo trovato un’immagine che ci piace, come fare a metterla nel sito? Non basta normalmente copiarla, perchè nel caso della Creative Commons (detta anche CC, in sigla) bisogna attribuire solitamente l’autore della fotografia in modo opportuno. La quasi totalità  di immagini su Wikipedia sono rilasciate con questa licenza, ad esempio, giusto per capire quanto possa essere pratica e diffusa questa licenza sul web.

Una licenza Creative Commons – ce ne sono di vari tipi – ci viene incontro, come blogger a caccia di immagini da usare in modo corretto sul proprio sito, in tal senso in tre modi diversi:

  1. mediante autori che concedano licenza di attribuzione, cioè uso libero dell’immagine in questione a patto di accreditare (sui blog e sulle riviste mediante un backlink, altrove citando esplicitamente l’autore);
  2. mediante – e questo è l’aspetto più importante – licenze commerciali (potete usare l’immagine anche per campagne pubblicitarie a scopo di lucro) o non commerciali (vanno bene sono per le attività  no-profit), attenzione a fare le dovute distinzioni anche qui;
  3. offrendo immagini di pubblico dominio, che possiamo usare senza tributare l’autore ed in qualsiasi contesto commerciale o amatoriale.

Il Creative Commons è una delle risposte più concrete all’esigenza di disporre di immagini, fotografie e disegni da utilizzare liberamente: ma anche da riutilizzare, in molti casi: possiamo sfruttare le immagini come base per una nostra creazione originale a patto che sia attiva, nella licenza dell’immagine, una clausola in tal senso. Orientarsi tra le licenze non è banalissimo e richiede un minimo di pratica, ma leggendo un po’ in giro e facendo esperienza non sarà  difficile orientarsi. Altri casi di interesse sono le licenze Share Alike che, come dice il nome stesso, impongono di riutilizzare l’immagine condividendola con la stessa licenza.

Il mio suggerimento, in linea di massima valido per i blogger, è quello di sfruttare al massimo immagini di pubblico dominio (CC0) o di attenersi scrupolosamente alle licenze (che siano Creative Commons o meno, ovviamente).

Per quanto riguarda le immagini sul web, quindi, abbiamo visto che non vale il principio secondo cui prendo l’immagine che mi piace e la riutilizzo: bisogna vedere cosa l’autore ha concesso (se non l’ha fatto esplicitamente, tutto potrebbe diventare abbastanza difficile da comprendere).

Alcuni scenari concreti potrebbero quindi essere:

  • immagini acquistate da marketplace di immagini, quali ad esempio ShutterStock: si possono usare per qualsiasi uso o contesto, incluso quello commerciale;
  • immagini scaricate da siti a casaccio: non si possono riutilizzare senza permesso (anche se la prassi è alquanto diversa, in effetti);
  • immagini scattate con la propria fotocamera: si possono utilizzare, salvo caso particolari, in qualsiasi circostanza commerciale e non.

Se è vero che ci sono casistiche intermedi che potrebbero far cadere quanto scritto poc’anzi, resta vero che ci sono dei siti web dai quali si possono scaricare immagini da postare liberamente nei propri siti web: in questo caso si parla di immagini royalty free che, a dispetto del nome, si pagano per poter essere utilizzate dove vogliamo.

Ulteriori opportunità  per immagini liberamente utilizzabili

Cercare immagini No Copyright / Zero Copyright / Pubblico Dominio

Si tratta dell’opzione più comoda e veloce, perchè non richiede a differenza delle altre due alcun tipo di attribuzione all’autore: le immagini no copyright hanno il diritto d’autore scaduto o non rinnovato, e sono utilizzabili anche senza citare la fonte cosଠcome le immagini di pubblico dominio / public domain. Nel caso di creazioni artistiche, il no-copyright è a volte concesso direttamente dagli autori, che permettono di utilizzare le loro opere senza citare la fonte. Non è quindi necessario citare la fonte, in questi casi.

Una delle migliori fonti di immagini di ogni tipo di questo tipo come visto è Pixabay, che utilizzo da molti anni anche su questo sito per corredare le immagini dei post e delle pagine; in secondo luogo, anche i Commons di Flickr possono essere utilizzate a questo scopo, e con le stesse condizioni molto libere e flessibili. Altra fonte di immagini molto utilizzata si trova sul sito OpenGameArt – sezione CC0 (zero-copyright), dove potrete reperire immagini adatte soprattutto per sviluppatori di videogiochi. Volendo, si possono trovare immagini no copyright anche in 3D sul sito BlenderSwap (in questo caso servirà  installare Blender per aprire i file, ed andranno renderizzati in immagini prima di poterli utilizzare).

Chiaro che, in questo contesto, difficilmente troverete immagini adatte allo scoop dell’ultimo minuto in ambito sportivo o gossip: quelle foto vengono acquistate regolarmente dai giornali (anche online), per cui non è possibile pensare di cercare immagini recenti all’interno di questa categoria, almeno di solito. Attenzione inoltre che, nel caso di foto, non è detto che i soggetti rappresentati abbiano dato il consenso per prestare la propria immagine: anche se la foto è catalogata come no copyright, ovviamente.

Attenzione a non fare confusione: in molti siti trovate immagini apparentemente “no copyright”, classificate genericamente come “royalty free“, che pero’ non rientrano in questa categoria: si veda a riguardo l’opzione 3 per maggiori dettagli.

Cercare immagini in Creative Commons

Il Creative Commons è, come visto, una seconda opzione utilizzatissima nei blog: questo avviene per una serie di ragioni, tra cui l’opportunità  di diffondere le opere di un fotografo o di un artista digitale a costo zero: si concede l’uso dell’opera (in diverse varianti), a patto di citare l’autore della stessa (e, di conseguenza, di linkarne il sito oppure il profilo).

Il modo più semplice per trovare immagini Creative Commons, attualmente, è quello di usare il motore di ricerca del sito search.creativecommons.org.

Anche in questo caso, attenzione a rispettare la licenza per come è scritta, e tenere conto che la licenza in questione non sostituisce il diritto d’autore bensà¬, di fatto, lo complementa in modo informale. Se usate il CC su WordPress c’è un comodissimo plugin di cui potete fare uso per includere immagini al volo (WP Inject). La citazione della fonte, in questi casi, è richiesta nel caso in cui la licenza preveda “Attribuzione”.

Nota: per cercare su Google Immagini foto ed illustrazioni in CC cercate qualcosa, poi selezionate dal menu Strumenti di ricerca e scegliete Diritti di utilizzo: da questa lista scegliete l’immagine che cercate, selezionando la voce che vi interessa.

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Acquistare stock di immagini

In linea di massima, queste immagini si comprano (cioè hanno un costo), e sono classificate come “royalty free“: free non va inteso come gratuito bensଠcome libere da royalty, nel senso che si possono utilizzare liberamente (anche se spesso, comunque, con l’obbligo di citare la fonte) all’interno dei vostri blog e siti web.

àˆ quindi possibile acquistare delle immagini da siti come StockPhoto, che vendono foto ed illustrazioni (anche vettoriali, a volte): ci sono anche abbonamenti in vendita che possono risultare più convenienti per siti di notizie che si aggiornano spesso. Gli stock di vendita sono molto numerosi e ne trovate su Google a vostro piacere, se vi interessa.

In questi casi la fonte da citare è, di norma, il sito che vi ha venduto l’immagine (Fotolia, per esempio, con eventuale indicazione dell’autore).

Plugin WordPress suggerito per inserire immagini libere, con attribuzione automatica dell’autore

Per WordPress ricordo, infine, che si può usare il pratico plugin Wp Inject per includere negli articoli del proprio sito web direttamente delle immagini prese da Pixabay oppure da Flickr! con licenza Creative Commons.

Photo by engin akyurt on Unsplash

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