Seeweb vince in affidabilità : SLA garantito 99,90%

Uno degli argomenti che sta più a cuore al fruitore dei servizi Cloud è l’uptime. Qualità  e professionalità  di un provider non lo rendono immune dalla possibilità  che si possano presentare problemi, anche se temporanei.

Il Cloud Computing Provider Seeweb ha deciso di confrontare con altri due noti provider le differenze in termini SLA. Lo SLA o service level agreement, è una garanzia di tutela stabilita tra fornitore e cliente in caso di disservizio. Rappresenta uno strumento contrattuale attraverso il quale vengono definite le metriche di servizio che devono essere rispettate.

In un mercato competitivo come quello odierno, gli accordi sulla qualità  del servizio sono diventati fondamentali: rappresentano uno strumento per misurare efficacemente i servizi. In questo caso, lo SLA rappresenta, da un lato, la garanzia della fornitura dei servizi e, dall’altro, la concreta possibilità  di riconoscere al cliente un rimborso in caso di sforamento.

Sin da quando si è iniziato a parlare di Cloud in Italia, e Seeweb ha iniziato a proporre, per prima, servizi di tipo PaaS, è nata l’esigenza di formulare delle condizioni contrattuali che parlassero chiaro in merito alle prestazioni offerte. L’azienda Seeweb fornisce il 99,90% di SLA con penale su un contratto mensile relativo al Cloud Server, il che significa che andando oltre i 43 minuti di down nell’arco del mese per disservizi di rete, il cliente viene rimborsato dell’intero canone/mese.

L’azienda Seeweb ha voluto confrontare il suo servizio di SLA con quello di Rackspace e Amazon. Se a primo impatto Rackspace garantisce un uptime al 100%, Amazon al 99,95% e Seeweb al 99,90%, nella realtà  i rimborsi effettivi di Rackspace ed Amazon sono minimi a differenza di quelli di Seeweb, che propone, in modo chiaro e netto, il rimborso totale dell’intero canone mese.

Nell’infografica i dettagli del confronto tra i diversi Cloud Provider.