Come cercare qualsiasi cosa su Google

Cercare su Google è facile, e sappiamo tutti – più o meno – come fare: basta digitare nella casella di ricerca una o più parole e, a seconda dei casi, potrà  aprirsi un mondo a nostra disposizione. La ricerca sui motori – e su Google in particolare – è migliorata rapidamente in questi anni, ed i servizi di ricerca si sono estesi nel tempo sia come modalità , che per le tipologie e tecnologie disponibili.

Non serve più essere degli esperti per fare questa operazione, in sostanza: in certi casi, pero’, le ricerche non sono immediate, e spesso – cosa che nessuno considera – possono essere difficili da formulare: come cercare, ad esempio, una canzone di cui non sappiamo il titolo? E per scovare la persona giusta in un mare di omonimi? Ancora: non ricordi come si chiamava quel sito per fare una certa cosa?

A volte non sappiamo come cercare una certa cosa: questo aspetto è molto importante per un uso corretto di internet, e si nota ad esempio quando cerchiamo il nome di un sito per “fare una certa cosa”, e non sappiamo bene come cercarlo, se preferite non sappiamo “cosa scrivere su Google”, come scriverlo e cosଠvia.

Le ricerche di base o più comuni, del resto, come hosting WordPress o ADSL lenta, restano più o meno alla portata di chiunque, ma ce ne sono altre che sono degne di una discussione a parte: in questo articolo, quindi, ne vedremo 10 diverse tra le principali che ho individuato.

Uso base di Google

Per cercare una parola singola, ma questo dovremmo saperlo un po’ tutti, basta digitarla e cliccare sul tasto Cerca con Google. Se avete una connessione veloce, i risultati appariranno in automatico. Se state cercando qualcosa, in genere è opportuno essere più specifici possibile: le ricerche specifiche (o della cosiddetta “coda lunga”) sono da sempre quelle più efficaci e più probabilmente risponderanno alla vostra richiesta. Google, ad ogni modo, è sempre più in grado di “intuire” le nostre intenzioni, e riuscirà  a “capire” (dopo un po’ di ricerche e se rimanete loggati su Gmail, soprattutto) cosa stavate cercando. Sà¬, anche se cercate genericamente “occhiali” o “auto usate“.

Per cercare una definizione, basta cercare la parola singola e comparirà  in automatico come primo risultato (vale solo per alcune parole). Se non funziona, invece di cercare parola cercate define:parola. In pratica, usate l’operatore define: (vedremo tutti gli altri operatori in seguito).

Ricerca esatta

Per cercare una corrispondenza esatta di una frase, scrivete il tutto tra virgolette o doppi apici “, ad esempio:

“nel mezzo del cammin di nostra vita”

ovvero l’incipit della Divina Commedia di Dante Alighieri.

Ricerca approssimata

Al contrario della ricerca precedente, questa vi permette di cercare usando * come carattere jolly; sembra una cosa poco interessante ma è utile, ad esempio, se non ricordate pezzi esatti di frase e ne volete ricordare uno specifico.

“nel mezzo * vita”

Noterete come usciranno, quasi certamente, risultati diversi e non per forza correlati a Dante Alighieri.

Cercare un file

Per cercare solo file pdf, ad esempio, basta scrivere filename:pdf; questo tipo di ricerca da sola non serve a granchè, pero’ può essere utile se la combinate con una qualsiasi delle ricerche precedenti. Un po’ di esempi chiariranno meglio cosa intendo.

• “nel mezzo del cammin” filename:pdf -> PDF della Divina Commedia
• filename:doc SEO -> file Office su argomento SEO

Uso degli operatori di ricerca

Il nostro utilizzo di Google può essere ancora migliorato se abbiamo presente i cosiddetti “operatori di ricerca”, che sono molto utili per tirare fuori informazioni inedite dal motore e scoprire a volte autentiche chicche del web. Andiamo, quindi, a vedere di che si tratta all’interno di questa micro-guida non ufficiale agli operatori di Google. Non ho considerato, volutamente, operatori secondari come related: in quanto, secondo me, non sono cosଠutili come potrebbero sembrare e nella mia esperienza, nel mercato italiano, non servono a molto.

La ricerca ordinaria, come saprete, è quella che facciamo elencando uno o più termini oppure una frase:

paroladacercare

Fin qui nulla di difficile; la corrispondenza del termine nella pagina web, poi, può essere anche esatta, specie nel caso in cui si stiano cercando blocchi di testo specifici (ad esempio per tracciare link malevoli):

parola 1 “esattamente questa corrispondenza”

Per quanto possa sembrare strano farne uso, l’operatore – (meno) serve ad escludere un termine da un risultato di ricerca, il più delle volte allo scopo di affinarla meglio:

apple -frutta

Operatori booleani AND, OR, NOT

Non sembra esistere documentazione molto chiara su questo argomento, che viene affrontato anche dalla guida ufficiale per sommi capi. In sostanza, la ricerca di default sembra essere guidata dall’AND, ovvero ogni volta che

cercate una frase

lo spazio viene interpretato da Google come un AND. Se vogliamo cercare hosting economici, ad esempio, è perfetto: cerchiamo degli hosting che siano economici e quindi possiamo anche scrivere:

hosting AND economici

che sarebbe equivalente, in questo caso, a:

hosting economici

Ma se stiamo cercando delle alternative, possiamo sfruttare l’operatore OR, quindi ad esempio:

manuali OR SEO

che è come unire le due ricerche:

manuali

con quelle risultati dalla parola:

SEO

in qualche modo quindi stiamo unendo i risultati, anche se non è detto, in questo caso, che siano correlati tra loro, o meglio che i manuali siano per forza SEO (potrebbero uscire fuori anche manuali di elettrotecnica, in teoria). Per usare l’operatore NOT, la negazione logica, in Google si scrive con il trattino -, quindi ad esempio

manuali -SEO

restituisce i manuali che non presentano la parola SEO all’interno (vedi oltre per esempi più avanzati dell’uso di questo operatore).

Cercare in un sito (ma non solo): l’operatore site:

L’operatore site: permette di visionare tutte le pagine indicizzate del sito passato come argomento. Si cerca con la sintassi:

site:nomesito.it [chiave]

dove il termini di ricerca [chiave] può mancare e corrisponde, in generale, alla ricerca di un eventuale termine all’interno del sito in questione.

Si può usare quindi sia in forma generale:

site:nomesito.it

oppure per una specifica:

site:nomesito.it chiave

oppure, ancora:

site:nomesito.it “chiave di ricerca”

per effettuare la ricerca esatta o anche:

site:nomesito.it trova “questo precisamente” -“ma non questo”

che cercherà  nel sito nomesito.it la corrispondenza di trova, “questo precisamente” ad esclusione della frase ma non questo.

L’operatore in questione permette, inoltre, di cercare blog in WordPress hosted:

site:wordpress.com chiave

e ricerche ristrette ad estensioni di dominio (ad esempio solo siti .it):

site:*.it chiave

link:, l’operatore che stai usando in modo sbagliato

Esiste una pessima mitologia su questo operatore, che si ritiene erroneamente fornisca i backlink verso un sito qualsiasi: in realtà  questa informazione è nota solo ai proprietari dei siti, fornisce un sottoinsieme casuale di backlink, proprio per evitare che i competitor possano profilare i link in ingresso (e confermandone indirettamente, cosଠfacendo, l’importanza in termini di ranking).

Per capirci meglio, l’operatore preleva solo alcuni (eventualmente nessuno!) dei link in ingresso ad un sito, e se ci fate caso vedrete che restituisce risultati diversi in momenti diversi.

In certi casi, infatti, link:nomesito.it può non restituire nulla, ma questo non vuol dire che non ci siano link in ingresso alla pagina: significa che solo chi possieda accesso alla Search Console può vedere questa informazione.

Il seguente video di Matt Cutts chiarisce, come forse saprete, la maggiorparte della mitologia sbagliata in merito.

L’operatore “escludi dai risultati”

Google permette di escludere dai risultati di ricerca ciò che, a priori, desideriamo non visualizzare, filtrando quindi i risultati che non ci interessano.

L’esempio tipico in ambito SEO è il seguente:

“nomesito.it” -site:nomesito.it

che permette di visionare tutti i riferimenti a nomesito.it ad esclusione di quelli presenti all’interno del sito stesso (è un sottoinsieme, per quanto molto ristretto, dei backlink al sito). Si tratta, in sostanza, di una tecnica per visualizzare un sottoinsieme significativo di citazioni del nome del sito esterne al sito stesso, il che corrisponde (con una certa probabilità ) ad un sottoinsieme di backlink. Per sbirciare i siti della concorrenza e vedere i backlink “brandizzati”, a volte, non è male

Operatore cache:

Permette di visualizzare la copia cache di una qualsiasi pagina o sito web, quantomeno quella che risulta a Google:

cache:trovalost.it

Personalmente, poi, per effettuare cache di pagine web preferisco servizi come archive.org o archive.is. non per altro, ma per recuperare URL molto vecchi questi ultimi due servizi sono più affidabili, mentre Google conserva più che altro una cache a breve termine.

Operatori non documentati: inurl, inanchor

Si tratta di operatori su cui Google non fornisce documentazione ufficiale, ed il cui funzionamento è spiegato da fonti non ufficiali (leggasi: da prendere con le pinze). Ad ogni modo possono fornire risultati interessanti specie in fase di ricerca, analisi ed ottimizzazione in ambito SEO, ad esempio:

inurl:qualcosa

restituisce risultati con qualcosa all’interno dell’URL, tipo miosito.it/qualcosa123/pagina.html.

Al tempo stesso:

inanchor:chiave

restituisce risultati di ricerca con anchor text “chiave” che puntino al sito, e si noti come la ricerca di “chiave” offra spesso risultati molto simili a quella di “inanchor:chiave”. Da qui, almeno in parte, deriva la convinzione in ambito SEO che le anchor text con chiave corrispondente al termine di ricerca influenzino il posizionamento delle pagine.

Questi operatori sono diffusi anche nella versione con prefisso all (allinurl, allinanchor), ed in quest’ultimo caso permettono di cercare keyphrase (“casa di legno”) e non termini secchi (“casa”).

Fare dei calcoli

Google può funzionare anche da calcolatrice, per cui basta scrivere l’operazione e troverete subito le risposte che cercate. Ad esempio 2+2.

Convertire valuta

Il convertitore di valuta è un ulteriore strumento economico molto utile promosso gratuitamente dal celebre motore; per convertire una valuta in tempo reale basta, infatti, scrivere prima il valore da convertire (10 euro scriveremo 10) poi la valuta base (eur ad esempio) poi la parola “in” (senza virgolette) e poi la valuta di arrivo.

Per convertire euro in dollari, ad esempio:

1 eur in usd

Come cercare un sito

Per trovare il nome di un sito web che non ci ricordiamo, basta cercare solitamente le parole chiave che compongono il suo nome; ad esempio se non ricordate l’indirizzo di Repubblica (il famoso quotidiano italiano) basta cercare “repubblica” su Google e dovrebbe apparire come primo risultato. Allo stesso modo, se nel nome del sito è presente la parola chiave che state cercando, basta cercare quella parola chiave – ma qui potreste trovare risultati discordanti: ad esempio se state cercando “pronto intervento milano” possono uscire fuori più siti web, anche diversi tra loro in diversi momenti della giornata. Quindi per trovare un nome del sito provate a cercare 1) le parole che ricordate del nome 2) qualche riferimento interno del sito: nome di una sezione, nome di un autore, quindi ad esempio “rossi idraulica” oppure “blogger comunista“.

Di solito cercare un sito famoso non è difficile, per quelli nati da poco o non famosi, può essere più complicato.

Come cercare una persona

• Cosa cerchiamo: una persona, un conoscente, un collega, ecc.
• Cosa ci serve sapere dall’inizio: il suo nome e cognome, la città  in cui vive o lavora

Se stiamo cercando il recapito o le referenze di una persona, e ne conosciamo nome e cognome, è chiaro che Google potrà  rivelarsi uno strumento essenziale per trovarne eventuali referenze online; se cerchiamo nome e cognome di una persona, magari con a fianco la città  in cui vive o lavora (ad esempio “Mario Rossi Parigi“) potranno uscire fuori numerose informazioni a nostra disposizione. Questo può essere molto utile, ad esempio, in fase di recruiting o cercando informazioni sul candidato per un posto di lavoro.

I risultati che troveremo potranno essere soddisfacenti o meno (ad esempio: potreste non trovare nulla per via del giro di vite sul diritto all’oblio, lo stesso imposto a Google dalla comunità  europea), in questi casi, soltanto se il nome non è molto comune – i nomi come Mario Rossi portano a risultati ambigui ed omonimi, che andranno analizzati uno per uno, quelli come Salvatore Capolupo potranno – in teoria – essere un po’ più sintetici. Cercando il nome di una persona, inoltre, è anche probabile che troveremo il suo profilo Facebook, quello di Twitter o Linkedin, ammesso che abbia reso pubblico il proprio profilo sui motori.

Nota: se non troviamo quello che cerchiamo o ci aspettavamo via Google, proviamo a fare la stessa ricerca con Bing o DuckDuckGo: a volte escono fuori cose interessanti anche qui.

In molti casi, tuttavia, la ricerca di nomi non produce risultati sperati perchè questi sono tutti motori di ricerca per il web, non per le persone fisiche: se vogliamo trovare informazioni su una persona, pertanto, si può pensare di cercare la persona su un motore di ricerca verticale, apposito per i nomi di persona, quale ad esempio Pipl.com. Per chi non lo sapesse, si tratta di un servizio molto potente, del tutto simile ad un elenco telefonico ricercabile, che consente di cercare persone per nome, città  o località , ma anche cercando la sua username, il suo numero di telefono oppure la sua email. Questo servizio permette a volte di trovare il numero di telefono di una persona che ci ha chiamato sul cellulare e di cui vogliamo conoscere l’identità . Il servizio è totalmente gratuito e, da vari test che ho fatto, è davvero potente: ricordiamoci a tal proposito di tutelare sempre la nostra privacy, e di evitare di pubblicare dettagli personali sul web perchè motori del genere sono davvero molto potenti e possono portare a trovare risultati inaspettati. Questi strumenti di ricerca potrebbero essere potenzialmente invasivi della nostra privacy, per cui controlliamo sempre che le informazioni che si trovano siano quelle che desideriamo mostrare al pubblico: su internet, alla fine, tutto (anche dettagli o foto imbarazzanti) rischiano di diventare pubblici.

In breve: per cercare una persona su Google, cercate il suo nome e cognome (con eventuale città , titolo professionale se disponibile).

Come cercare una cosa

• Cosa cerchiamo: un prodotto, un oggetto, ecc. da consultare o comprare
• Cosa ci serve sapere dall’inizio: il nome, il modello, almeno i suoi dettagli più importanti (scheda tecnica, ad es.)

Se stiamo cercando un oggetto, ci sono numerosi sottocasi da considerare e sarebbe davvero molto difficile considerarli tutti: quello che mi limiterò a dire in questa sede è che solitamente basta cercare il nome dell’oggetto e farsi “suggerire” da Google stessa cosa cercare in seguito. Tali risultati, anche qui, potranno essere soddisfacenti o meno (ad esempio potreste non trovare nulla se l’oggetto non è di pubblico interesse, è stato digitato male ecc.), ma è altrettanto probabile che riusciate a trovare informazioni di “Nicchia” su quell’oggetto. Questo è particolarmente vero nel caso in cui cerchiate ad esempio un modello o una marca specifica di un router ADSL, di un forno, di una macchina e cosଠvia.

In breve: per cercare un oggetto su Google, cercate il suo nome generale oppure il suo modello o la sua marca specifica.

Come cercare una canzone/musica/colonna sonora

• Cosa cerchiamo: una musica, una canzone di cui non sappiamo titolo o autore

Potrebbe sembrare scontata come tipo di ricerca, ma non sempre lo è: quante volte ci è capitato di voler cercare la canzone contenuta in un film, oppure semplicemente un brano sentito in radio o in un pub di cui non conosciamo o non riusciamo a vedere il titolo? In questi casi ci sono molti strumenti specifici che possono esserci di aiuto, ma molto dipenderà  dal nostro intuito: se riusciamo a capire le parole, ad esempio, possiamo cercare direttamente il testo della canzone. Non servirà  inserire tutto il testo, di solito basteranno fino ad 8-10 parole di fila per identificare in modo univoco il brano: cercando su Google frammenti di testo della canzone, riuscirete a risalire facilmente al titolo.

Se non riuscite a trascrivere il testo (ad esempio se non sapete la lingua, o se non ci sono parole nella musica), potrete sfruttare strumenti gratuiti come Shazam: si tratta di un’app che si installa su tutti i modelli di smartphone, e che permette di riconoscere il titolo di un brano facendolo “sentire” al telefono. Non sempre i risultati sono soddisfacenti, specialmente se la qualità  audio non è molto buona, ma solitamente dovreste riuscire a trovare informazioni interessanti con questo strumento.

Diversamente, dovrete cercare di ricostruire il contesto: se si tratta della musica di un film il sito IMDB può esservi di aiuto: cercate anzitutto il nome del film. Non appena avrete visualizzato la scheda, cercate nella pagina la parola “Soundtracks” e, cliccando eventualmente su See more », vedrete la lista completa di tutte le musiche e dei titoli delle canzoni.

Se la canzone o la musica è di un genere specifico, inoltre, potrete cercare dei suggerimenti o degli spunti cercando gruppi di quel genere su Wikipedia (ad esempio, gruppi darkwave).

In breve: per cercare il titolo di una canzone, cercate un pezzo del testo della canzone oppure usate Shazam.

Come cercare un film

• Cosa cerchiamo: il titolo di un film
• Cosa ci serve sapere dall’inizio: maggiori informazioni possibili sul film stesso (regista, cast, attori, ecc.)

Il sito IMDB può essere utilizzato in modo equivalente per cercare solo film, ma anche registi, musicisti, attori e cosଠvia. In molti casi le nostre curiosità  su un certo titolo saranno soddisfatte, ma è chiaro che i motori di ricerca ci permetteranno di scoprire ulteriori informazioni: libri online che parlano del film, recensioni, blog tematici sul cinema, link per ordinare i DVD o visionare il film in streaming via iTunes o Google Play, e cosଠvia.

In breve: per cercare un film su Google, basta cercare il titolo oppure il nome di uno degli attori e, da Wikipedia, troveremo tutti i film che ha fatto.

Come cercare un libro

• Cosa cerchiamo: un libro o un ebook
• Cosa ci serve sapere dall’inizio: il nome del libro, o almeno l’autore

Per cercare i riferimenti di un libro di cui abbiamo sentito parlare o che ci interessa, basta usare Google: in caso volessimo dati più specifici, si può sfruttare un motore di ricerca specifico come ad esempio LibraryThing oppure Iblist (in inglese). Basta cercare nuovamente nella rispettiva casella, e troveremo tutte le informazioni che ci servono e gli eventuali link per l’acquisto. Per acquistare un libro, Amazon e Ibs sono tra i servizi più forniti, ma anche il classico Ebay è altrettanto indicato.

In breve: per cercare un libro su Google, basta cercare il titolo oppure il nome di uno degli autori e, da Wikipedia, troveremo tutti i libri che ha scritto.

Come cercare un numero di telefono

• Cosa cerchiamo: un numero di telefono sconosciuto

Se riceviamo una telefonata da un numero che non conosciamo o non abbiamo in rubrica, per molti si rivela essere un fastidio: chi sarà  stato a chiamarci? Google, in questi casi, è uno strumento molto utilizzato perchè basta ricopiare il numero e cercare le occorrenze nei risultati. Se ad esempio ci ha telefonato una persona che ha messo quel numero nel proprio sito personale, oppure un’azienda che usa quel numero come recapito pubblico, troveremo immediatamente le referenze che ci servono. Caso che purtroppo non succede sempre, perchè ad esempio il numero non risulta registrato da nessuna parte: potrebbe, in questi casi, essere un numero di un call center.

Se si tratta di una chiamata di un call center, di quelli che cercano di venderci servizi o prodotti, in molti casi possiamo trovare siti web che raccolgono vari numeri di telefono e che, spesso, li fanno recensire dagli utenti; attenzione che, nella mia esperienza, allo stesso numero possono corrispondere chiamanti diversi, ad esempio aziende che sfruttino il medesimo servizio di call center.

Per usare un vero e proprio elenco telefonico online, e capire che numero ci ha chiamato, potete tentare anche su Pagine Bianche.

In breve: per cercare un numero telefonico su Google, basta cercarlo direttamente. Non sempre pero’ riusciremo a trovare le informazioni che ci servono, e non sempre quelle che troveremo saranno davvero affidabili.

Come cercare l’amore su internet

• Cosa cerchiamo: la persona giusta per noi

Se stiamo cercando qualcuno con cui avviare nuove esperienze, è chiaro che Google potrebbe non essere la scelta più indicata: non c’è (ancora) un modo per trovare l’anima gemella su Google, motivo per cui sono molto di moda i siti di incontri o dating online. Ne troverete moltissimi cercando “incontri” o simili, per tutti i gusti e con diverse modalità : dovrete registrarvi e provare a contattare le persone che vi interessano.

Ovviamente fate sempre molta attenzione all’uso che fate di questi strumenti, diffidate dai siti di incontri poco curati o di bassa qualità , ed occhio alle possibili truffe sentimentali, sempre in agguato. Anche i social network tradizionali, in certi casi, possono essere utilizzati per facilitare gli incontri, e mantenere i contatti con chi ci interessa.

In breve: internet offre numerose possibilità  di effettuare incontri reali; facciamo sempre massima attenzione ed impariamo ad usare in modo consapevole questi strumenti.

Come cercare lavoro

• Cosa cerchiamo: un lavoro che ci soddisfi

Internet può rivelarsi un ottimo strumento per trovare nuovi contatti lavorativi, per stringere nuove collaborazioni e trovare persone che lavorino nei settori di nostro interesse: in quest’ambito, ovviamente, è opportuno cercare direttamente nei vari siti accreditati. Linkedin ad esempio è forse il più celebre servizio web di rete sociale, di base gratuito, impiegato per lo sviluppo di contatti professionali. Se vi registrate su Linkedin avrete la possibilità  di creare il vostro curriculm online, mettere in evidenza le vostre competenze, instaurare contatti lavorativi e, alla lunga, essere contattati dai tanti recruiter che sono alla ricerca delle vostre capacità .

Un’ulteriore possibilità  per cercare annunci di lavoro potrebbe essere Monster.it.

Alcuni siti di riferimento si possono trovare cercando qualcosa come “annunci di lavoro” su Google.

In breve: internet offre numerose possibilità  per trovare un lavoro migliore di quello attuale o trovarne uno da zero; facciamo sempre massima attenzione a chi ci rivolgiamo, ed impariamo ad usare in modo consapevole questi strumenti.

Come cercare casa

• Cosa cerchiamo: una nuova abitazione in affitto o per l’acquisto

La ricerca di una nuova casa su internet può essere enormemente facilitata dall’uso di siti di annunci appositi: alcuni esempi potrebbero essere casa.it oppure affitto.it, certamente tra i siti più famosi di questo settore. Anche in questo caso, valutiamo con attenzione le varie possibilità , e facciamo attenzione alle condizioni a cui ci propongono l’acquisto ed alle modalità  di pagamento. Contattando chi ha pubblicato l’annunci avrete la possibilità  di vedere l’appartamento o la camera, e visionarla anche di persona se necessario.

Ricordiamoci che il fatto che internet venga spesso descritta come una “piazza virtuale” non deve ingannarci o farci dimenticare che è comunque fatta da persone reali, e che gli inconvenienti che capitano ogni giorno possono succedere anche sul web.

In breve: internet offre numerose possibilità  per trovare casa: in molti casi ci si può rivolgere ai siti web delle agenzie immobiliari.

Come cercare biglietti per concerti, partite, spettacoli

• Cosa cerchiamo: uno o più biglietti per il vostro evento preferito

Per comprare su internet il biglietto per la partita della nostra squadra del cuore, oppure per un concerto dell’artista internazionale che è finalmente arrivato in Italia, Google ci potrà  aiutare parecchio: basta infatti cercare il nome della partita (ad esempio Inter-Juventus), e ci troveremo di fronte alla prima alternativa disponibile. Se si tratta di eventi sportivi, conviene consultare direttamente i siti web ufficiali delle squadre coinvolte, che spesso spiegano nel dettaglio tutto quello che bisogna sapere per assistere come pubblico, i costi, le condizioni di vendita e cosଠvia. Stessa cosa vale per i concerti, nei quali il sito dell’organizzatore (come ad esempio TicketOne.it) fornirà  tutte le informazioni al seguito. Ovviamente bisognerà  informarsi sul nome dell’organizzatore, ma in molti casi direttamente sulla locandina dell’evento troveremo tutti i recapiti o, al limite, il numero di telefono.

La vendita di biglietti per eventi, nel caso di scarsa disponibilità  o sold out (tutti i biglietti venduti), può essere effettuata ricorrrendo ai servizi di secondary ticketing, cioè l’acquisto di biglietti da persone che ne dispongono di extra. Ricordatevi che questi servizi potrebbero rivelarsi piuttosto costosi, si tratta di una pratica molto controversa (ed altrettanto poco consigliabile) e potreste ritrovarvi (specie se acquistate su siti poco affidabili) con biglietti non validi per l’ingresso.

Di seguito ho elencato brevemente alcuni esempi di ricerche su Google un po’ più tecniche o avanzate, alcune indicative per la SEO.

Cercare in modo generale

In questo caso è semplice: basta digitare la parola che stiamo cercando e vedremo i risultati di conseguenza. In genere si usa distinguere tra ricerche generiche come “PHP” e più specifiche come ad esempio “corsi PHP”, che appartengono alla cosiddetta “coda lunga”. Google funziona molto meglio con le specificità , ovvero le ricerche del secondo tipo, ma è ovviamente pensato per rispondere alle esigenze di chi cerca cose generali con poche parole all’interno.

In genere, specialmente qualora siano in corso attività  SEO, i risultati di ricerca potrebbero cambiare giorno dopo giorno per la stessa ricerca; non è detto, inoltre, che quello che trova per una ricerca X un utente A sia identico a quello che vedrà  un utente B per la stessa ricerca X.

Cercare in modo più preciso

Potete filtrare le vostre ricerche sia specificandola meglio che decidendo di escludere determinate parole dalla stessa: per farlo, sarà  sufficente utilizzare l’operatore meno (che non serve a menare il vostro computer, ma si sfrutta semplicemente come simbolo -); pertanto potremmo cercare ad esempio

apple -frutta

per limitare la ricerca alla parola apple che non siano legati alla frutta.

Cercare nei risultati di un sito specifico

Per cercare qualcosa che vi interessa esclusivamente dentro ad un sito, potete sfruttare l’operatore di ricerca site:, quindi ad esempio:

hosting web site:trovalost.it

servirà  a mostrarvi tutte le pagine indicizzate su Google del sito trovalost.it che abbiano a che fare con l’hosting web.

Cercare solo certi tipi di file

Se cercate file PDF o DOC, potete sfruttare l’operatore filetype come segue:

filetype:pdf seo

cerca solo, nello specifico, documenti pdf con la parola SEO all’interno. Attenzione che non tutti i tipi di file vengono necessariamente indicizzati da Google.

Cercare i backlink ad un sito

Google non da’, ad oggi, questo genere di opportunità  all’utente finale: l’unica possibilità  è quella di ricorrere all’operatore link:, che pero’ (come raccontato da Matt Cutts a suo tempo) non è preciso e tende a mostrare un campione casuale di link, eventualmente vuoto. Non potrete, pertanto, fare affidamento su questo operatore, e per cercare i backlink di un sito non vi resta che tracciarli manualmente, sfruttare software SEO appositi (soprattutto a pagamento, come Moz) oppure sfruttare combinazioni di operatori di ricerca, come ad esempio:

sito.it -site:sito.it

che dovrebbe mostrare le occorrenze esterne in cui viene citato sito.it all’esterno di sito.it. Ovviamente non sempre ci saranno dei link, per cui la misurazione del numero di link avverrà , in questo caso, per eccesso.

Photo by striatic

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