Scoperta nuova falla zero-day in Linux, tutti i dettagli


Una ennesima falla informatica affligge molte versioni del kernel di Linux e permetterebbe ad un utente o processo malevolo di ottenere privilegi di root sul computer della vittima: la falla interessa anche i sistemi Android, ed è stata identificata (qui la proof of concept, classificazione CVE-2016-0728) da un gruppo di ricercatori sotto il monicker Perception Point.

Tutti i kernel Linux dalla versione 3.8 in poi sono affetti da questo problema, emerso soltanto adesso, e che interessa sia sistemi a 32 che a 64 bit: l’attacco può consistere in varie azioni differenti e portare ad una ennesima generazione di virus, che potrebbero visualizzare informazioni sull’utente (exfiltration), cancellare file o installare app malevole di nascosto.

Android KitKat e versioni successive sono interessate alla falla, il che è particolarmente rilevante in quanto molti produttori di smartphone tendono a non rendere il processo di aggiornamento di Android troppo immediato per l’utente. La falla avrebbe, secondo le stime effettuate, almeno 3 anni di età , esponendo cosଠad un rischio del genere molti degli attuali dispositivi.

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Si attende un aggiornamento della falla in questi giorni, per cui si suggerisce di aggiornare sia il proprio sistema operativo Android che il proprio sistema operativo Linux al più presto.

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