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6 piattaforme a confronto per aprire il tuo blog: scopriamole assieme!

Aprirsi un blog può diventare un’opportunità  concreta di visibilità  sul web, di guadagno per certi settori ma anche solo un semplice divertimento: è venuto, pertanto, il momento di passare in rassegna i principali siti che offrono la possibilità  di aprirsi un blog e gestirlo in autonomia.

Introduzione

Quando si tratta di creare il proprio blog, si hanno in genere due opzioni.

La prima opzione è quella di costruire un sito web e blog: costruire il proprio blog è il classico modo di mostrare quello che si fa sul web, ed è anche il modo più immediato. Per fare questo, è necessario utilizzare un software come Wix, ad esempio, oppure fare tutto da soli attraverso WordPress. Questo ovviamente richiede più lavoro all’inizio, ma ti fornirà  il controllo completo di tutti gli elementi del tuo sito.

L’altra opzione è quella di utilizzare una piattaforma di blogging come quelle che vedremo in questo articolo. Anche se alcune di queste piattaforme non sono tecnicamente piattaforme di blog, è possibile ottenere più successo di loro, trattandoli come i blog. àˆ molto più facile per ottenere di fronte a milioni di persone e richiede, in genere, meno di 30 minuti per essere impostata.

In questa guida, vedremo entrambi i modi per impostare il tuo blog e vi aiuteremo a scegliere quale sito blog, software o piattaforma di blogging è meglio per voi. Cerchiamo di arrivarci per gradi!

Confronto tra le piattaforme

Come prima cosa riportiamo una tabella riassuntiva dei vari sistemi disponibili per i vostri blog, messi a confronto in modo schematico. Sono messe in evidenza le caratteristiche più importanti di ognuno, pregi e difetti; in seguito sono analizzati in modo più approfondito.

VantaggiCaratteristicheSvantaggi
WordPress.ComMette a disposizione una versione di WordPress già pronta all'uso, con tutto il necessario già caricato e molto veloce (server NGINX)Fornisce un editor per i post, un backend per i contenuti e la gestione, la possibilità di gestire una redazione di blogger, pieno supporto mobile.Non permette di installare plugin e theme personalizzati, nè di realizzare theme child, se non nella versione a pagamento (canone annuale)
WordPress su Hosting WebSi possono installare theme, estensioni e plugin di ogni genere. Supporta i redirect 301 di ogni genere, con appositi plugin. Non esistono limitazioni se si conosce bene la tecnologia sottostante.Fornisce un editor per i post, un backend per i contenuti e la gestione, la possibilità di gestire una redazione di blogger, pieno supporto mobile.Il problema più grosso che presenta è legato alla necessità di aggiornare e mantenere il software che lo fa funzionare.
TumblrIdeale per mettere in piedi blog visuali con fotografie originali e filmati. Molto popolare soprattutto sul mercato anglofonoMette a disposizione uno i più blog personalizzabili come grafica e contenuti. Supporta più di un tipo di contenuto.Spesso i post non vengono indicizzati velocemente su Google. In molti casi predilige contenuti visuali su quelli discorsivi. Non supporta redirect 301
Blogger di GoogleSi possono gestire più di un blog sotto lo stesso account Gmail.Uno dei modi più semplici per creare facilmente il proprio blog, mediante procedure guidate e suggerimenti.Non è molto comodo per realizzare widget personalizzati, e non sempre è possibile disporre delle componenti desiderate. Non si possono installare plugin nè componenti aggiuntive, se non quelle predefinite proposte da Blogger. Non supporta i redirect 301
Medium.comDominio molto autorevole, viene usato dai professionisti specializzati in un settore. Non richiede di saper gestire la grafica o mantenere il softwareMette a disposizione un sempliciissimo editor Alcuni tipi di formattazione non sono disponibili. Non è possibile gestire più di un blog sotto lo stesso account. Non supporta i redirect 301
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WordPress.com

Sicuramente il migliore, sotto ogni punto di vista: registradosi gratuitamente sul sito WordPress.com con la propria email sarà  possibile avere a disposizione un sito web in WordPress personalizzato, già  ottimizzato sotto vari punti di vista, con un’aspetto grafico accattivante lato gestione e con un bel po’ di temi grafici grafici da scegliere. In generale WordPress è l’opzione commercialmente più diffusa per mettere in piedi da zero il proprio blog, ed è consigliabile per tutti coloro i quali vogliano realizzare un blog personale. WordPress è lo stato dell’arte come CMS per blog free e open source, non ha costi di gestione in questa particolare versione, possiede tutto quello che ci serve, non pone al blogger il problema di dover gestire il software (anche se bisogna ricordarsi di aggiornare core, theme e plugin), non è possibile pertanto intervenire sul sito a basso livello con plugin personalizzati oppure hook specifici di WP. A parte questo, è davvero facile da usare e per iniziare va più che bene, di solito. Supporta inoltre in autonomia il meccanismo di Like sui post, oltre alla possibilità  di fare reblog nel proprio spazio di un post che ci è piaciuto.

In questa opzione potete creare siti WordPress su qualsiasi argomento, ma per utilizzarli su domini di vostra proprietà  (come ad esempio miosito.it) dovrete fare un piccolo passaggio in più, ovvero pagare un dominio ed il servizio di gestione del vostro blog a WordPress.com. Il costo comunque non è eccessivo, per cui vale la pena considerare seriamente questa prima possibilità .

Soluzione suggerita per blogger dilettanti o amatori, almeno nella versione base.

WordPress su hosting web auto-gestito

Dopo la scelta vista in precedenza bisogna considerare una seconda opzione, simile nella sostanza quanto leggermente più avanzata: abbiamo visto infatti che ci sono delle limitazioni su WordPress.com, e questa seconda soluzione cerca di superarle tutte. In pratica stiamo dicendo di affidarci ad un servizio di hosting, ad esempio un hosting condiviso (che va benissimo per WordPress) e poi installando il CMS direttamente nello spazio che ci saremo comprati. In caso, se installarlo da zero con FTP (vedi le istruzioni qui) è troppo complesso, possiamo pensare di optare per un hosting con WordPress auto-installante.

In generale WordPress è l’opzione commercialmente più diffusa per mettere in piedi da zero il proprio blog, ed è consigliabile per tutti coloro i quali vogliano realizzare un blog personale.

Soluzione consigliata soprattutto per aziende e professionisti.

Tumblr

Tumblr è una piattaforma di microblogging, che possiede qualche punto in comune con Twitter e che ne estende potenzialità  e possibili contenuti che si possono postare al suo interno. Raggiunge un bacino di utenza molto grosso, ed è particolarmente di moda per alcuni settori (come moda e food) sul web. Tende a valorizzare soprattutto le immagini, i contenuti visuali efficaci ed originali, anche grazie al singolare meccanismo di ripubblicazione; gli utenti, spontaneamente, tendono quasi sempre a condividere i contenuti che gli sono piaciuti di più. Questo è un vantaggio che ovviamente non è automatico, e che bisogna saper sfruttare: condividendo con le persone giuste, costruendo una solida rete di contatti, utilizzando Tumblr quasi fosse un social network pensato prima per comunicare con gli altri e solo dopo per condividere. Come svantaggio principale vi è il fatto che non sempre i suoi theme (per quanto siano davvero molto belli graficamente) non sempre sono Google-friendly, per cui rischiate di rimanere fuori dai motori di ricerca, in certi casi.

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Anche qui sono supportati indirizzi web per il vostro blog sia free (tuoblog.tumblr.com) che a pagamento (tuoblog.it). Soluzione suggerita per fotografi, artisti, blogger dilettanti o amatori.

Blogger.com

Blogger è la piattaforma di blog gestita da Google, che permette di creare un blog personalizzato con molta grafica da cui poter scegliere, un insieme di widget (che sono i riquadri con specifiche funzionalità  tipici, ad esempio, di WordPress ma in versione molto semplificata) e molto altro ancora. I blog in Blogger vengono usati per condividere contenuti di qualsiasi genere, sono Google-friendly (e sono anche molto usati per specifici scopi di link building nella SEO) e sono facili da gestire e da usare.

Al tempo stesso, pero’, Blogger usa un linguaggio proprietario per i theme, per cui non è banale modificarli nel dettaglio (a differenza di quanto avvenga su WP, che è più standard in quando usa PHP+JS+CSS). Soluzione consigliata per blogger dilettanti o amatori, raramente per le aziende.

Medium

Medium permette di pubblicare singoli articoli a nostro nome, per cui può funzionare in modo egregio se state puntando al personal branding oppure a farvi conoscere come blogger; questo vale soprattutto per chi abbia necessità  di pubblicare poco, ma in modo molto approfondito: Medium per ogni articolo che pubblicate, per intenderci, mostra il tempo medio di lettura. Inoltre possiede una grafica mobile-friendly molto essenziale ma altrettanto funzionale, ed è la piattaforma – veloce e facile da usare – più essenziale graficamente che ci sia. Al tempo stesso valorizza i contenuti a prescindere dalla grafica, e può essere usata per pubblicare soprattutto post specialistici, incentrati su un singolo argomento oppure focalizzati sulle vostre attività .

Soluzione consigliata per professionisti e blogger che ci tengono ad apparire con una certa eleganza, oppure anche per autorità  del settore, personaggi famosi e cosଠvia.

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