Seguici su Telegram, ne vale la pena ❤️ ➡ @trovalost
Vai al contenuto

L’intelligenza artificiale potrebbe aiutarti a giocare meglio a poker


Cerchi un hosting economico per il tuo sito o blog? Tophost ti aspetta (clicca qui)

Tra le versioni del gioco del poker la Texas Holdem (letteralmente “tienila“, riferito allo stato del Texas) è nota tra i giocatori come texana ed è, di fatto, una delle più importanti e diffuse varianti del gioco del poker. A differenza del gioco tradizionale con cinque carte ciascuno, le carte in mano ai giocatori solo due a testa, mentre altre cinque sono scoperte sul manco a formare cosiddetto flop (1, 2, 3) turn (4) e river (5). Senza approfondire le regole o addentrarci in complessi calcoli probabilistici ci limitiamo a dire, a questo punto, che i giocatori di poker sfruttano vari generi di strategie, per essere poco prevedibili dall’avversario e trovare, se possibile, il modo perfetto per giocare.


Cerchi un hosting economico per il tuo sito o blog? Tophost ti aspetta (clicca qui)

Molti giocatori sfruttano, tra le strategie di gioco, quella denominata GTO, che consiste nel Game Theory Optimal, una vera e propria formalizzazione del miglior gioco possibile. Chiaro che se valesse sempre non sarebbe nemmeno più gioco d’azzardo, tant’è che molti sono stati cauti nel descriverla e definirne limiti, concetti ed effettiva utilità  per il giocatore (è uno strumento usato dai giocatori di professione). Al tempo stesso, sembra che l’IA possa, di fatto, aiutare il giocatore di poker professionista a bilanciare il bluff e il gioco più ordinario, creando i presupposti per diventare un campione sia pur, c’è da dire, sfruttando una tecnologia avanzata. Cosa che si fa anche in altri sport come la formula 1, in effetti, senza pensare a doping o altri modi per alterare le gare: i consueti tecnofobi e tecno-stressati, in altre parole, sono avvisati.

Schermata 2022 01 18 alle 21.22.34

Al tempo stesso, il GTO viene sfruttato da software di intelligenza artificiale come PioSOLVER, costoso quando rinomato software utilizzabile, non durante le partite bensଠin separata sede, per gestire la propria GTO considerando una varietà  di possibili situazioni. Da molti anni i giocatori professionisti sfruttano PioSOLVER per simulare partite e andamento delle stesse, inserendo dei complessi parametri di ingresso e lasciando al computer la capacità  di effettuare dei calcoli specifici per la situazione. Calcoli talmente specifici e complessi da guadagnarsi un articolo sul New York Times, in cui si parla del giocatore Seth Davies, ex giocatore di baseball e attualmente giocatore professionista di 33 anni. In grado, durante una recente partita, di portare fino all’estremo un bluff in cui ha rischiato fino alla fine di perdere diversi milioni di chips. Davies avrebbe inserito, durante una pausa dalla partita, tutti i dettagli della mano nel software PioSOLVER, ed in pochi minuti gli è stata suggerita la strategia ottimale: quel bluff apparentemente cosଠassurdo e rischioso si è rivelato la mossa vincente. 

Ti potrebbe interessare:  Reti neurali: che cosa sono?

C’è da specificare che l’uso di software del genere non sarebbe consentito durante la gara, almeno formalmente, ma a quanto sembra è comunque possibile farne uso. Al tempo stesso, si tratta di un caso abbastanza singolare che, a suo modo, potrebbe influenzare altri giocatori (facendoli comunque sbagliare valutazione, in molti casi) o esaltare i meriti dell’IA a dismisura, secondo un bias di imitazione di cui abbiamo parlato qualche tempo fa nel nostro sito. Se si tratta di un gioco in cui la strategia è stata addirittura studiata in vari libri da un punto di vista matematico, del resto, c’è da scommettere (è proprio il caso di scrivere) che si parlerà  delle applicazioni dell’IA al poker ancora per molto tempo. Con conseguenze concrete per il gioco certamente tangibili, per quanto un meccanismo che garantisca la vittoria nel 100% dei casi sembri impossibile da realizzare, o il poker holdem non sarebbe, semplicemente, più tale. Immagine di copertina: Todd Klassy, CC BY 2.5, via Wikimedia Commons

Da non perdere 👇👇👇



Trovalost esiste da 4439 giorni (12 anni), e contiene ad oggi 4022 articoli (circa 3.217.600 parole in tutto) e 12 servizi online gratuiti. – Leggi un altro articolo a caso
5/5 (1)

Ti sembra utile o interessante? Vota e fammelo sapere.

Vuoi pubblicare il tuo articolo su questo portale? Cercaci su Rankister (clicca qui) .


Cerchi un hosting economico per il tuo sito o blog? Tophost ti aspetta (clicca qui)


Cerchi un hosting economico per il tuo sito o blog? Tophost ti aspetta (clicca qui)

Questo sito contribuisce alla audience di sè stesso.
Il nostro network informativo: Lipercubo.it - Pagare.online - Trovalost.it.