Inizieremo con questo articolo una serie di tutorial a tema SEO, argomento che interessa molti dei proprietari dei siti web e che, per chiarire alcuni dubbi, sarà molto utile. Lo propongo in fase preliminare anche ai miei clienti, prima di iniziare la consulenza vera e propria che, in molti casi, è l’unica a portare risultati concreti in termini di conversioni, posizionamento sui motori e visite.
Chiaramente questa guida è concepita per fare SEO a livello base: per aspetti più avanzati sarebbe opportuno rivolgersi ad un consulente preparato del settore. Premesso questo, passiamo ad analizzare come si può iniziare a pensare la SEO per il proprio sito, con quali obiettivi e con quali modalità , con l’impegno di mantenere il tutto molto semplice (anche più del necessario, per il momento).
Oggi parliamo di: come verificare se un sito è indicizzato come si deve?
Passo 1: il sito è indicizzato?
Bisogna prima di tutto fare i conti con lo scenario attuale, analizzando la situazione del nostro sito che ammettiamo abbia l’indirizzo ilmiobelsito.it. Come primo passo, andiamo a controllare che sia correttamente indicizzato, ed osserviamo (sia pur “alla buona”) i risultati che vi appaiono, se sono coerenti, comprensibili e via dicendo.
Per farlo, apriamo google.it e digitiamo la seguente query di ricerca:
Ignoriamo l’annuncio che quasi certamente comparirà nella casella in alto (almeno per adesso), e valutiamo 1) il numero di pagine indicizzate del sito (è il numero 3.520 nell’esempio) 2) il numero di pagina realmente presenti nel nostro sito.
Per verificare che tutte le pagine siano indicizzate, questo è un passo fondamentale: per fare questo calcolo, possiamo conteggiare ad esempio il numero di post del sito – ammesso che sia un blog in WordPress – unito a quello di pagine, e questo possiamo vederlo dall’interfaccia amministrativa del sito stesso.
In questa sede è ragionevole “pretendere” che tutte le pagine del sito siano indicizzate in Google, cioè che il numero riportato nei risultati sia maggiore o uguale a quello delle pagine effettive (non inferiore, evidentemente). Nel mio blog ad esempio avevo 757 post e 14 pagine, per cui la somma (771) è inferiore al numero di pagine indicizzate: se fosse stato un numero maggiore di 3520, per intenderci, avrei dovuto dedurre che alcune pagine non fossero presenti nell’indice di Google.
In questo caso non c’è da preoccuparsi, anche perchè sono evidentemente conteggiate le pagine delle categorie, degli archivi e dei tag, che WP genera automaticamente e che possiamo, mediante semplici accorgimenti, impedire a Google di archiviare.
Passo 2: verifica dell’indicizzazione di pagine / chiavi specifiche
Si può ovviamente controllare anche più nel dettaglio: ad esempio, ho una pagina ilmiobelsito.it/pagina1.html e voglio controllare che sia nell’indice di Google. Potrebbe non esserlo, ad esempio, se ho pubblicato la pagina molto di recente, nel qual caso bisognerà – il più delle volte – semplicemente aspettare un po’.
Per verificare se la pagina in questione è indicizzata potete cercare:
site:ilmiobelsito.it/pagina1.html
oppure, in alternativa (ricerca per titolo della pagina)
site:ilmiobelsito.it “titolo della pagina tra virgolette”
oppure, ancora (ricerca per parola chiave di interesse)
site:ilmiobelsito.it parola chiave
Ci sono numerose varianti a queste ricerche, difficili da elencare in modo esaustivo, che verranno progressivamente trattate nei post correlati (scorrete fino a fine pagina per trovarli).
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