Come misurare la velocità di internet

Misurare la velocità di Internet è essenziale per comprendere la qualità della propria connessione e individuare eventuali colli di bottiglia. In ambito tecnico, la “velocità” non è un singolo valore bensì un insieme di metriche—tra cui throughput (velocità di trasmissione dati), latenza, jitter e perdita di pacchetti—che descrivono il comportamento reale della rete. In questo articolo verranno illustrate le principali metriche coinvolte, gli strumenti più diffusi per la misura e una procedura pratica per ottenere risultati attendibili.

1. Metriche Principali

  1. Throughput (Download/Upload)
    • Download: quantità di dati ricevuti (in bit o byte) al secondo, tipicamente misurata in Mbps (megabit al secondo).
    • Upload: quantità di dati inviati al secondo.

      Entrambi i valori indicano la capacità massima teorica (o effettiva) della linea in condizioni normali.
  2. Latenza (Round-Trip Time, RTT)
    • Tempo impiegato da un pacchetto per andare dal client al server e tornare. Si misura in millisecondi (ms).
    • Cruciale per applicazioni sensibili al ritardo (VoIP, gaming online, videoconferenze).
  3. Jitter
    • Variazione nella latenza di pacchetti consecutivi. Un jitter elevato indica instabilità nella consegna dei pacchetti, danneggiando qualità audio/video in tempo reale.
  4. Perdita di pacchetti
    • Percentuale di pacchetti inviati che non arrivano a destinazione. Anche una perdita del 1–2% può compromettere la qualità di streaming e chiamate VoIP.

2. Strumenti e Metodi di Misura

  1. Speed test basati su browser
    • Piattaforme come Speedtest.net (Ookla), Fast.com (Netflix) o servizi proprietari del provider verificano throughput e latenza verso server dedicati.
    • Vantaggi: facilità d’uso, risultati rapidi; svantaggi: potenziale variazione legata alla congestione del server scelto o a limiti di traffico del provider.
  2. Strumenti a riga di comando
    • iperf3: consente di misurare throughput TCP/UDP tra client e server → utile per test su reti locali o server dedicati.
    • ping: misura RTT verso un host, evidenziando la latenza minima, media e massima, nonché eventuale perdita di pacchetti.
    • traceroute o mtr: analizza il percorso dei pacchetti attraverso i router intermedi, individuando eventuali nodi con latenze eccessive.
  3. Applicazioni professionali
    • Wireshark: sniffing di pacchetti per analisi dettagliata di jitter, ritardi e frame persi.
    • NetFlow / sFlow: raccolgono statistiche di traffico a livello di router/switch, utili in contesti aziendali.

3. Procedura Pratica per la Misura

  1. Preparazione dell’ambiente
    • Utilizzare una connessione cablata (Ethernet) per evitare interferenze del Wi-Fi.
    • Chiudere applicazioni che consumano banda (streaming, backup automatici, torrent).
    • Verificare che non ci siano download o upload di massa in background.
  2. Esecuzione dei test di throughput
    • Aprire un browser e andare su un servizio di speed test affidabile (ad esempio https://www.speedtest.net).
    • Agire in orari diversi (mattina, pomeriggio, sera) per confrontare eventuali variazioni dovute al traffico di rete.
    • Se si dispone di un server iperf3 pubblico (o privato), lanciare da terminale:
      iperf3 -c indirizzo_del_server -p porta

      per misurare throughput TCP. Per UDP:


      iperf3 -c indirizzo_del_server -u -b 100M

  3. Verifica della latenza e perdita di pacchetti
    • Eseguire un comando ping verso un server stabile (ad es. ping 8.8.8.8 per i DNS di Google) e annotare il valore medio, minimo e massimo di RTT e la percentuale di pacchetti persi.
    • Per un’analisi più dettagliata del percorso:
      traceroute 8.8.8.8

      oppure, su Windows:


      tracert 8.8.8.8

  4. Misura del jitter
    • Alcuni speed test mostrano direttamente il valore di jitter. In alternativa, con ping si può stimare l’oscillazione degli RTT da un campione di almeno 50–100 pacchetti:
      ping -c 100 indirizzo_host

      e calcolare la deviazione standard dei valori di RTT.

4. Interpretazione dei Risultati

  • Throughput molto più basso del contratto: potrebbe indicare congestione locale (troppi dispositivi attivi) o limiti del modem/router del provider. In tal caso, contattare il supporto tecnico o provare a ripristinare il router.
  • Latenza elevata (oltre 100 ms): in genere si evidenzia in tratte nazionali tentennanti o con salti multipli tra nodi; per meccanismi critici (gaming, VoIP), occorre valutare cambi di percorso (VPN ottimizzate) o contatti con il provider.
  • Jitter alto (> 30 ms): causa distorsione in comunicazioni real-time. Può dipendere da buffering dei router o da congestione temporanea. È consigliato un controllo più approfondito con Wireshark o con l’amministratore di rete.
  • Perdita di pacchetti superiore all’1%: sintomo di guasti hardware, congestione o problemi di segnale (soprattutto su connessioni wireless). Risolvere individuando il nodo problematico (tramite mtr) o sostituendo componentistica guasta.

Misurare correttamente la velocità di Internet non significa limitarsi a un singolo test “mordi e fuggi”, ma eseguire una serie di misurazioni (in orari diversi e su protocolli differenti) per avere una visione completa delle prestazioni della rete. Utilizzare strumenti come Speedtest.net o iperf3, monitorare latenza, jitter e perdita di pacchetti con ping, traceroute e analizzatori di traffico, permette di diagnosticare con precisione eventuali anomalie e di intraprendere azioni correttive (ottimizzazione del router, upgrade del piano, sostituzione di cavi o dispositivi). Un approccio sistematico e ripetuto nel tempo è la chiave per garantire prestazioni costanti e affidabili.

Se ti stai chiedendo come fare a misurare la velocità della tua connettività attuale, è facile: Per misurare la velocità della tua connessione puoi utilizzare lo strumento gratuito presente nel nostro sito: si tratta di funzionalità veloci e leggere, funzionano su qualsiasi dispositivo e, a differenza di altri tool simili, non richiedono Flash o altri plugin non standard. Scoprire la velocità della tua connessione, misurando la velocità con cui scarichi i file (download) e quella con cui li riesci a caricare (upload) non sarà più un problema, e ti permetterà di misurare la velocità della ADSL su qualsiasi dispositivo desktop, mobile o tablet.