Aggiornato il: 26-06-2022 22:04
- 1) 1) SEO: segnalare pagine spam a Google
- 2) 2) SEO: segnalare un link a pagamento a Google
- 3) 3) SEO: link disavow o rifiuto dei link
- 4) 3) SEO: segnalare link che si desidera rimuovere da Google
- 5) 4) Web marketing: tracciare i link in uscita su Google Analytics
- 6) 5) Sicurezza: creare una password personalizzata per Gmail ed altre app di Google
- 7) 6) Web marketing: tracciare i click su un link
- 8) 7) Web marketing: postare in automatico gli articoli su Facebook Linkedin e Twitter
- 9) 8) Testare i rich snippet di Google
- 10) 9) Google My Business
- 11) 10) Sviluppo web: impostare app per i social Twitter, Facebook, Linkedin
1) SEO: segnalare pagine spam a Google
Ce n’è un gran bisogno, a mio parere: non tutte le segnalazioni sono prese in carico o considerate, ma senza dubbio uno strumento da non prendere sottogamba. Se lo facessimo in massa, probabilmente qualcosa cambierebbe a livello qualitativo nei risultati di ricerca italiani.
https://www.google.com/webmasters/tools/spamreportform?hl=it
2) SEO: segnalare un link a pagamento a Google
Anche qui, in ambito SEO dovrebbe essere la norma segnalare i link a pagamento della concorrenza: in certi casi funziona pure, in altri meno, ma il tentativo si può sempre fare.
https://www.google.com/webmasters/tools/paidlinks?pli=1&hl=it
3) SEO: link disavow o rifiuto dei link
Anche questo strumento è stato vittima di illazioni di ogni tipo, il più delle volte infondate e capaci di mandare fuori strada anche il SEO più navigato. Posso dire che l’ho utilizzato con successo in almeno tre casi critici (in due era stata segnalata una penalizzazione manuale, nel terzo caso è stato fatto per ridurre l’impatto dello spam).
In pratica caricate a Google un file di testo con i link che vi stanno spammando o che credete vi stiano penalizzando:
# ho rimosso questo http://spam.fan.it/foto/spamchepassione.html http://spam.tol.net/contenuti/link-pagato.html # senza-alcun-pudore.estensioneincredibile non risponde alle mie email domain:dominiosospetto.est
Nella mia esperienza, l’effetto di un disavow fatto con criterio è molto concreto, incrementa in positivo le impressions, rimuove penalizzazioni in poche settimane e fa sentire un effetto benefico anche nel giro di 4-6 mesi.
3) SEO: segnalare link che si desidera rimuovere da Google
Per richiedere la rimozione di contenuti per motivi legali o per violazioni nei vostri confronti, il link con procedura guidata è questo:
https://support.google.com/legal/troubleshooter/1114905?hl=it
4) Web marketing: tracciare i link in uscita su Google Analytics
Se volete che i click su determinati link in un sito, ad esempio, vengano monitorati nel vostro Analytics, potete sfruttare lo strumento ad hoc di Google
La cosa essenziale è impostare i campi seguenti, di cui solo i primi due sono obbligatori. Se il nostro sito di base è http://miosito.com, si farà cosà¬:
- utm_source: la sorgente della campagna, esempio: utm_source=google
- utm_medium: il mezzo della campagna, esempio: utm_medium=banner
- utm_term: traccia una parola chiave in un annuncio, utile per Adwords;
- utm_content: utile per i test A/B;
- utm_campaign: identificatore della campagna.
Ad esempio potremmo generare qualcosa del genere:
http://miosito.com/?utm_source=google&utm_medium=banner&utm_campaign=campagna12
identifica il tracciamento dei link sul sito indicato provenienti da un banner di Google, per la campagna12.
5) Sicurezza: creare una password personalizzata per Gmail ed altre app di Google
Può essere utile quando si configura la mail sul cellulare o sul tablet: serve a creare una password casuale da usare solo sul quel dispositivo. Casomai si perdesse quel dispositivo, si revoca al volo e nessuno potrà accedere al nostro account senza la nostra volontà .
6) Web marketing: tracciare i click su un link
Per tenere traccia del numero di click su un link a vostra scelta, indispensabile per misurare il CTR di una campagna da esempio, potete usare un accorciatore di URL come:
(che non è sempre preciso, comunque, ed i cui dati restano pubblici). Dell’ultimo ho parlato in un tutorial a parte, se vi interessa: ultimamente preferisco usare il primo, che mi sembra davvero molto pratico per l’uso quotidiano.
7) Web marketing: postare in automatico gli articoli su Facebook Linkedin e Twitter
Strumento gratuito per impostare una campagna di auto-post degli articoli del vostro blog: basta prelevare il feed RSS, copiarlo nell’applicazione e poi impostare la frequenza di post su Facebook, Linkedin e Twitter a proprio piacimento. Per attivarli è necessario impostare un’app su Facebook, Linkedin e Twitter.
Ci sono anche plugin specifici per WordPress tipo Twitter Auto Publish.
8) Testare i rich snippet di Google
Lo strumento per testare i rich snippet del vostro sito è stato molto migliorato rispetto alle prime versioni, e permette di effettuare l’analisi di un URL in un colpo solo, segnalandovi eventuali problemi che si potrebbero presentare.
Lo trovate qui:
Esempio:
9) Google My Business
Ideale se avete un’attività che vi interessa localizzare su Google Place, cioè sulla mappa dei luoghi principali di Google. Molto utile per aumentare la visibilità della vostra attività ed “ufficializzarla”.
Link:
Esempio:
Se dobbiamo configurare un account social per eseguire azioni mediante script esterni, in molti casi è necessario configurare un’app generica, cioè un accesso “speciale” all’account che sia autorizza ad esempio operazioni automatiche (retweet, post, ecc.).
Le sezioni sviluppatori dei vari social network possono fare al caso nostro:
https://dev.twitter.com/
https://developers.facebook.com/
https://developer.linkedin.com/
Per ognuna di essere sarà possibile creare una chiave pubblica ed una privata al fine di effettuare l’autenticazione via Oauth, e successivamente programmarle per operazioni più complesse via JS asincrono o PHP. Inoltre, le app definiscono cosa possono fare e cosa invece non possono mediante appositi grant, che potrete impostare singolarmente per ogni app.

Ingegnere informatico per passione, consulente per necessità, docente di informatica; ho creato Trovalost.it e ho scritto quasi tutti i suoi contenuti. Credits immagini: pexels.com, pixabay.com, wikipedia.org, Midjourney, StarryAI, se non diversamente specificato. Per contattarmi clicca qui