Come arredare una masseria in Puglia

Acquistare una masseria in Puglia rappresenta una scelta vincente per chi vuole investire. Questa Regione, infatti, da diversi anni ormai è al centro delle scelte di tantissime persone che, da tutto il mondo, sono alla ricerca di ricerca di un luogo dove passare le vacanze all’insegna del relax.

Se si punta al mercato degli affitti, è importante arredarla senza lasciare nulla al caso. Vediamo qualche dritta nelle prossime righe.

Bianco al centro dell’attenzione

Se si ha intenzione di arredare una masseria pugliese rispettando lo stile del luogo, non si può non prendere in considerazione l’opzione del bianco come colore dominante.

Certo, si possono aggiungere anche altre cromie, tra cui accenni ai colori pastello – queste tinte sono il top nella camera da letto – o al marrone e al beige, ma sempre con la massima parsimonia.

Viva la luce naturale

Sia per via dell’atmosfera che, in generale, è capace di creare, sia per via della sua capacità di regalare respiro a strutture che, a causa delle tipiche volte, possono sembrare anguste, la luce naturale ha un ruolo basilare negli ambienti indoor delle masserie pugliesi.

Per valorizzarla al massimo, è il caso di optare per porte finestre ampie, che abbiano infissi di colori chiari come il bianco. Quando possibile, è bene evitare di mettere le tende.

Nei casi in cui non è possibile rinunciarvi, la cosa migliore è optare per tende per interni arricciate, soluzione che si adatta anche a tessuti leggeri, lino in primis, e che si presta molto bene agli abbinamenti con i dettagli stilistici rustici tipici delle masserie pugliesi.

Contrasti affascinanti

Il fatto che le masserie pugliesi siano edifici antichi non vieta di mettere in primo piano, quando le si arreda, dettagli moderni. Giusto per citare un esempio, ricordiamo la possibilità di dare vita a contrasti affascinanti posizionando, al centro della zona pranzo, un tavolo dalla foggia contemporanea di colore nero, circondato da sedie di design bianche.

Piante da interno? Meglio non esagerare

Proseguendo con i consigli fondamentali per arredare in maniera coerente e affascinante una masseria pugliese, apriamo il capitolo delle piante da interno.

Se quando si ha a che fare con altri mood stilistici ci si può lasciare prendere la mano, quando si deve arredare una masseria pugliese la situazione è un po’ diversa.

In questo frangente, infatti, è meglio evitare di esagerare e, se possibile, puntare sempre su specie autoctone. Il top? Le piante succulente, che hanno anche il vantaggio di essere semplici da curare.

Come gestire l’illuminazione

Apriamo ora un altro capitolo di massima importanza, ossia quello relativo alla gestione dell’illuminazione. Per richiamare nel migliore dei modi lo stile tipico delle masserie pugliesi, ci si può orientare verso soluzioni come le lampade da terra di design.

Le piantane perfette? Quelle caratterizzate da linee il più possibile sobrie. Se sono prive di paralumi e altri orpelli estetici, ancora meglio.

Il contesto tipico della masseria pugliese permette di giocare con un altro trucco di illuminazione meraviglioso.

Di cosa stiamo parlando? Delle strisce a LED, essenziali esteticamente e altrettanto affascinanti. Le si può posizionare lungo il perimetro delle stanze o, in alternativa, utilizzarle per delineare i gradini di un’eventuale scala, con tutti i vantaggi del caso se in famiglia ci sono delle persone con ridotte abilità motorie o problemi di vista.

Quale legno scegliere?

Il legno rappresenta indubbiamente un materiale speciale quando si parla di arredamento delle case di campagna tipiche pugliesi.

Attenzione, però: non tutte le essenze sono uguali. Il massimo per lo stile a cui sono state dedicate queste righe è il rovere, nome commerciale per un legno appartenente alla medesima specie della quercia, possibilmente sbiancato.

Oltre a essere estremamente resistente, questo legno si contraddistingue per una luminosità che non può che esaltare gli interni della masseria.