Il referendum abrogativo del 2025 propone la modifica delle norme che regolano i contratti di lavoro a tempo determinato, introducendo l’obbligo di indicare una causale anche per i contratti di durata inferiore a 12 mesi. Attualmente, secondo il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81, i contratti a termine possono essere stipulati liberamente fino a 12 mesi senza necessità di motivazione. Il quesito referendario mira a eliminare questa possibilità, reintroducendo l’obbligo di specificare le ragioni tecniche, organizzative o produttive per l’assunzione a termine fin dal primo giorno di contratto.(Wikipedia, Fisco e Tasse)
✅ Ragioni del “Sì”
- Maggiore tutela per i lavoratori: Reintrodurre l’obbligo di causale fin dal primo giorno di contratto a termine potrebbe ridurre l’abuso di contratti precari e promuovere una maggiore stabilità occupazionale.
- Contrasto alla precarietà: Limitare la possibilità di stipulare contratti a termine senza motivazione potrebbe incentivare le aziende a ricorrere a contratti a tempo indeterminato.
❌ Ragioni del “No”
- Flessibilità per le imprese: Mantenere la possibilità di stipulare contratti a termine senza causale fino a 12 mesi offre alle aziende una maggiore flessibilità nella gestione del personale, soprattutto in settori con esigenze stagionali o temporanee.
- Rischio di contenziosi: Reintrodurre l’obbligo di causale potrebbe aumentare il rischio di contenziosi legali, in quanto le motivazioni addotte potrebbero essere oggetto di contestazione.
️ Significato dell’astensione
Nel contesto dei referendum abrogativi, l’astensione può essere una scelta politica consapevole. Non partecipare al voto può esprimere fiducia nella legislazione esistente o disaccordo con l’uso del referendum per modificare determinate norme.
Cosa cambierebbe
- In caso di vittoria del “Sì”: Sarebbe reintrodotto l’obbligo di indicare una causale per tutti i contratti a tempo determinato, indipendentemente dalla loro durata.(Fisco e Tasse)
- In caso di vittoria del “No” o mancato raggiungimento del quorum: Le disposizioni attuali rimarrebbero in vigore, consentendo la stipula di contratti a termine senza causale fino a 12 mesi.(Fisco e Tasse)
️ Informazioni sul voto
- Date: Domenica 8 giugno (dalle 7:00 alle 23:00) e lunedì 9 giugno (dalle 7:00 alle 15:00).
- Quorum: Perché il referendum sia valido, è necessaria la partecipazione della maggioranza degli aventi diritto al voto.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il testo ufficiale del decreto sulla Gazzetta Ufficiale e la documentazione disponibile sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.