In un mondo sempre più digitalizzato, la sicurezza informatica è diventata fondamentale per le aziende e le persone. La protezione dei dati sensibili e delle informazioni personali è ciò che serve per salvaguardare la privacy. Avere un buon protocollo di cyber security consente altresì di mantenere stabile la propria connessione. Ma come possiamo proteggerci dagli attacchi informatici? Ecco 4 regole da seguire.
Quello che serve è un buon antivirus
La sicurezza informatica è un mondo che racchiude in sé un insieme di tecniche, procedure e tecnologie che aiutano a proteggere i dati e le informazioni digitali da accessi non autorizzati, attacchi dannosi, virus e minacce informatiche. Può essere suddivisa in più categorie come la sicurezza della rete, la crittografia, l’autenticazione, la prevenzione delle intrusioni, la gestione dell’identità digitale e molti altri aspetti.
Per elevare i livelli di cyber security il primo passo è usare un ottimo software antivirus, avvalendosi di prodotti validi come ad esempio i pacchetti Norton Security. Tra i più validi antivirus attualmente disponibili troviamo proprio Norton 360, noto per le numerose caratteristiche e funzionalità.
È opportuno usare l’autenticazione a due fattori
Un’altra soluzione da non sottovalutare, quando si tratta di sicurezza informatica, è l’autenticazione a due fattori. Negli ultimi anni sono state inventate applicazioni apposite da colossi del mondo dell’informatica e del web come Google e Microsoft. Usare queste risorse consente di evitare che estranei accedano ad account social, per digital banking e altre risorse usate nella quotidianità.
Per prevenire gli attacchi bisogna anche saperli riconoscere
Per evitare problemi da un punto di vista della sicurezza informatica bisogna anche imparare a riconoscere gli attacchi. I più banali, che però hanno molto successo, sono quelli che cominciano con una semplice email (phishing). Sembra che questi messaggi di posta elettronica siano autentici, ma invece non lo sono e contengono allegati che se aperti possono causare danni al dispositivo usato o alla rete.
In altri casi le email contengono link che reindirizzano su pagine dove viene richiesto l’inserimento di password o di altri dati sensibili. Imparare a riconoscere queste e altre tipologie di hacks permette di favorire la sicurezza informatica in ambito domestico e anche lavorativo.
È importante avere un protocollo da seguire in caso di attacchi informatici
Soprattutto in ambito aziendale è fondamentale stabilire delle procedure da seguire in caso di attacchi. Ogni componente del team dev’essere informato nonché in grado di portare a termine ogni procedura prefissata. In questo modo, nell’eventualità di un attacco hacker, si potranno limitare al minimo i danni subiti.
Sicurezza informatica: alcune conclusioni
Come abbiamo potuto vedere, esistono diverse misure che le aziende, i professionisti e i privati possono adottare per proteggere i propri dati sensibili. Usare tecnologie avanzate come firewall, software antivirus e per la crittografia della rete è fondamentale, ma sapersi muovere in caso di attacchi e sapere come prevenirli è ciò che fa un’ulteriore positiva differenza.
Il consiglio finale è quindi quello di alzare il livello di attenzione, in particolare durante l’utilizzo dei dispositivi elettronici e la navigazione online, e di informarsi costantemente in tema di hacks e sicurezza informatica. Gli hacker diventano sempre più astuti e tenersi aggiornati riguardo le nuove tipologie di attacchi, studiati per colpire smartphone e pc, può di certo aiutarci a salvaguardare la nostra rete e le nostre informazioni personali.
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