Aggiornato il: 28-04-2021 22:51
Nuovi rischi nell’ambito del web e delle sue utenze, spesso non propriamente specializzate in tecnologie e vittime di abusi e raggiri di ogni tipo. Esiste da qualche tempo, infatti, una nuova forma di clickjacking, ovvero di banner ingannevole progettato appositamente per frodare click degli utenti, che sfrutta impropriamente le disposizioni fornite dalla legge sui cookie di cui abbiamo discusso su questo blog (il modello da seguire, per chi fosse interessato, è a questa pagina). La legge introdotta in molti paesi, tra cui l’Italia, per garantire una maggiore riservatezza dei dati degli utenti del web, che compare qui – secondo il report tecnico MalwareBytes – in forma di banner, un avviso in una pagina web del tutto identico ad uno di quelli implementati su migliaia di siti web mondiali.
Qui sotto viene riportata la versione inglese dell’annuncio ingannevole, che potrebbe presto apparire anche in italiano.
Difficile rendersi conto della differenza, improbabile accorgersi dell’inganno, difficile accorgersi che questo meccanismo nasconde un sotterfugio per provocare click sul sito di un inserzionista, peraltro violando le linee guida per Google Adsense. Non sono tuttavia noti rischi legati a diffusione di virus o malware, anche se potrebbero essere presto introdotte varianti in tal senso (fonte).

Ingegnere per passione, consulente per necessità, docente di informatica; ho creato Trovalost.it e ho scritto quasi tutti i suoi contenuti. Ogni guida viene revisionata e aggiornata periodicamente. Per contatti clicca qui