Il tuo sito è quasi pronto, e ti senti “sul pezzo” perchè non vedi l’ora di mostrarlo al mondo intero: che sia un blog, un e-commerce o un classico “sito vetrina”, di sicuro ti starai chiedendo come fare a metterlo online, a renderlo visibile. Se finora potresti aver lavorato su una copia in locale o privata, magari visibile solo a te ed ai tuoi collaboratori, quello che devi fare come passo successivo non è altro se non registrare un dominio. In primo luogo, per fare questo, devi verificare che sia disponibile per la registrazione e non sia, in altri termini, stato preso da altri. Già qui pero’ ti stai perdendo perchè non sai bene come fare, giusto? Nessun problema: in questa guida vedremo come registrare un dominio nelle varie opportunità che ti verranno offerte tipicamente in questi casi, sfruttando i più comuni servizi per effettuare queste operazioni.
Vedremo infatti, passo-passo, come registrare un dominio con Google, in modo gratuito, con SupportHost, Aruba, Keliweb, in modo anonimo e senza eventuale hosting associato.
Registrare un dominio su Google
Puoi registrare il tuo dominio direttamente grazie al servizio offerto da Google, che ti offre l’opportunità di registrare numerose estensioni (l’estensione è la parte del dominio dopo l’ultimo punto: per esempio, l’estensione di pippo.it è .it, l’estensione di blog.sito.com è .com).
Le estensioni disponibili sono molto numerose ed hanno prezzi che possono andare in media dai 12€ / anno fino alle 50€ / anno, a seconda dei casi:
- dominio con estensione .it: 12€ / anno
- dominio con estensione .net: 12€ / anno
- dominio con estensione .com: 12€ / anno
- dominio con estensione .org: 12€ / anno
- dominio con estensione .club: 13€ / anno
- dominio con estensione .online: 29€ / anno
- dominio con estensione .tech: 38€ / anno
- …
Per registrare un dominio su Google, in definitiva, devi andare nel sito ufficiale di Google Domains, ed entrare nel sito dopo aver fatto login con il tuo account Gmail oppure Google Suite.

Registrare un dominio gratis
La possibilità di registrare domini gratis è reale, ma vale soltanto per alcune tipologie di domini: l’esempio classico di registrazione di un dominio senza pagare nulla è legata ai domini .TK, che si possono registrare dal registrar ufficiale DOT.TK e che si basano su alcune semplici regolette:
- si possono registrare gratis;
- vanno rinnovati manualmente almeno una volta all’anno;
- quando ne registriamo uno, dobbiamo assicurarsi di selezionare 12 mesi;
- possiamo scegliere un dominio del tipo tuonome.tk tra quelli rimasti liberi;
- il dominio è gratis a vita, ad oggi, ma deve essere rinnovato altrimenti scade e lo perdiamo.
Non ci sentiamo di consigliare una scelta del genere per un’azienda, ma per un sitarello più modesto, amatoriale o di altro genere è un’idea che può essere ovviamente presa in considerazione.
Registrare un dominio su SupportHost
Su SupportHost puoi registrare un dominio con una spesa davvero contenuta, al di sotto di 10€ per un dominio .it.
Se, invece, hai bisogno anche di un hosting, puoi trovare un pacchetto hosting condiviso (con dominio incluso nel prezzo per tutti i rinnovi) a meno di 40€ all’anno.
Registrare un dominio su Aruba
Rivolgersi ad un servizio di hosting come Aruba è spesso la soluzione più veloce, perchè permette di acquistare il dominio che volete e di associarvi, eventualmente, uno spazio web fatto da FTP, MySQL e hosting Linux.
Nella pagina di registrazione domini di Aruba trovate una casella di ricerca in cui inserirete il vostro nome di dominio, verificherete che sia effettivamente libero e procederete alla registrazione poco dopo, sfruttando una procedura guidata molto semplice ed intuitiva. Per il primo anno di registrazione, in genere, i domini si possono registrare per la prima volta ad un prezzo molto bassi, da 0,99€ fino a 3,99€ / anno, per poi tornare ai prezzi standard dei domini (vedi listino di Google Domains qui sopra) dal secondo anno in poi.
Registrare un dominio su Keliweb
Potete anche dare uso dell’hosting Keliweb per registrare il vostro dominio, anche qui associandolo ad un hosting e con una spesa media di 10-20€ all’anno solo per il dominio e 60-100€ / anno per dominio + hosting. Keliweb è una realtà consolidata nell’ambito dell’hosting italiano, con un datacenter di proprietà e svariate soluzioni di hosting per WordPress, e-commerce, certificati SSL personalizzati e molto altro ancora.
Registra dominio su Keliweb
Registrare un dominio anonimo
Vedi anche qui
Se hai voglia di registrare un dominio devi tenere conto di una cosa: i dati del registrante saranno disponibili pubblicamente ed interrogabili mediante un database apposito, detto WHOIS (servizio online che su richiesta dice all’utente chi è, who is, la persona o l’azienda che l’ha registrato). Questo vale per tutti i registrar e hosting, che in genere devono essere molto trasparenti a riguardo.
Ma per tutelare la privacy del registrante esiste la possibilità per registrare un dominio in anonimo, che poi consiste nell’utilizzare alcuni registrare come internet.bs o Dynadot, che permettono di abilitare la privacy WHOIS del dominio in modo tale che non si veda, mediante WHOIS, chi l’ha registrato. In questi casi registriamo quindi dei domini anonimi, cosa che (in modo un po’ borderline, in effetti, che non vi consigliamo di fare in nessun caso) alcuni fanno anche utilizzando anagrafiche finte con nomi, cognomi ed indirizzi inventati. Diciamo che questo mondo è affetto ancora adesso da una forte forma di deregulation, che lo rende abbastanza una giungla, se vogliamo, in cui è fin troppo facile fare registrazioni anonime di domini. Di fatto, comunque, i principali servizi che permettono di farlo sono quelli che abbiamo citato qui sopra.
Registrare un dominio senza hosting
Possono capitare delle situazioni intermedie in cui, di fatto, possiedi già un servizio di hosting, ad esempio un hosting che già contiene file e database o un server in colocation privato, e a questo punto desideri solo disporre di un dominio per far puntare i DNS dello stesso agli IP della tua macchina. In questo caso devi rivolgerti ad un registrar di domini, che è un servizio che permette di registrare solo i domini senza hosting annesso: un esempio di questi servizi sono ad esempio NameCheap e Dynadot (dove in genere risparmi qualcosina, ma non puoi sempre registrare qualsiasi estensione: ad esempio i .it non li puoi registrare, con loro), ma puoi fare la stessa cosa anche sul famoso Aruba oppure su Tophost (dove invece puoi registrare anche domini .it).
In questo caso, te lo ricordiamo, registrerai solo il nome di dominio
tuosito.com
senza avere un hosting o uno spazio con database e file per il tuo sito, quindi avrai a disposizione solo un pannellino per la gestione del DNS, dei record A, CNAME ecc. e per fare i rinnovi anno per anno del tuo dominio. Il cambio del registrar, per la cronaca, può essere effettuato sfruttando una particolare procedura che si basa sul passaggio dell’AUTH CODE, cioè un codice segreto di trasferimento del dominio che può essere generato sempre dallo stesso pannello di controllo del registrar.
Nella pratica, comunque, è bene tenere presente che:
- hosting e dominio sono due cose separate;
- molto spesso i servizi di hosting le vendono contemporaneamente;
- possono avere la stessa data di scadenza, oppure no;
- in genere è più comodo avere sia hosting che dominio presso lo stesso gestore, anche se nulla vieta in genere di avere il registrar da una parte e l’hosting dall’altra;
- alcuni servizi di hosting non permettono per policy di gestire hosting da una parte e dominio dall’altra, quindi informatevi bene prima di procedere.
Come Registrare un Dominio: Guida Passo Dopo Passo
Registrare un dominio è il primo passo per creare una presenza online, sia che tu voglia aprire un sito web personale, un blog o un’attività online. Seguire una procedura chiara e corretta ti permetterà di ottenere un dominio adatto alle tue esigenze e di configurarlo nel modo giusto.
Di seguito trovi un percorso dettagliato che ti guiderà dalla scelta del dominio fino alla sua attivazione e gestione.
1. Scelta del Nome di Dominio
Il nome di dominio è il tuo indirizzo online, quindi sceglierlo con attenzione è fondamentale.
Ecco alcuni consigli per trovare un nome efficace:
✅ Semplice e Facile da Ricordare → Evita nomi troppo lunghi o complessi. Un dominio breve e chiaro è più facile da digitare e memorizzare.
✅ Evita Caratteri Speciali e Trattini → Se possibile, evita numeri o segni come “-”, che potrebbero generare confusione.
✅ Usa Parole Chiave → Se il tuo sito è legato a un settore specifico, prova a includere parole chiave pertinenti. Ad esempio, un negozio di scarpe potrebbe scegliere “miglioriscarpe.it”.
✅ Verifica la Disponibilità del Nome sui Social Media → Se hai in mente di creare anche una presenza social, assicurati che il nome scelto sia disponibile anche su piattaforme come Facebook, Instagram e Twitter.
✅ Scegli l’Estensione Giusta (TLD) → L’estensione (come .com, .it, .net) può influenzare la percezione del tuo sito.
.com → Perfetto per siti internazionali e commerciali
.it → Ideale per attività italiane o rivolte a un pubblico italiano
.net → Spesso usato per progetti legati alla tecnologia e al networking
.org → Adatto per organizzazioni e associazioni senza scopo di lucro
Se il dominio che vuoi è già occupato, prova alternative creative, aggiungendo parole chiave o varianti. Ad esempio, se “pizzeriaroma.it” è già preso, potresti provare “pizzeriaromacentro.it”.
2. Controllo della Disponibilità del Dominio
Una volta scelto il nome, è necessario verificare se è disponibile.
Basta inserire il nome desiderato nella barra di ricerca e il sistema ti dirà se è disponibile o meno. Se il dominio è già registrato da qualcun altro, potrebbero comparire suggerimenti alternativi.
3. Scegliere un Registrar
Una volta trovato un dominio disponibile, devi registrarlo attraverso un registrar, ovvero un’azienda autorizzata a vendere domini.
I registrar offrono diversi servizi oltre alla semplice registrazione, come:
- Gestione DNS (per collegare il dominio a un sito web)
- Privacy Whois (per proteggere i tuoi dati personali)
- Hosting (spazio web per il sito)
- Email personalizzate (@iltuodominio.it)
Alcuni registrar noti sono quelli che abbiamo citato in questo articolo.
Consiglio: Confronta i prezzi e verifica eventuali offerte per il primo anno. Alcuni registrar offrono sconti iniziali, ma poi il rinnovo può essere più costoso.
4. Registrazione del Dominio
Ora che hai scelto il registrar, puoi procedere con la registrazione.
Passaggi Tipici:
1️⃣ Crea un account sul sito del registrar.
2️⃣ Inserisci il nome di dominio scelto e seleziona il periodo di registrazione (di solito da 1 a 10 anni).
3️⃣ Compila i dati del proprietario del dominio, come nome, cognome, email e indirizzo.
4️⃣ Aggiungi eventuali servizi opzionali, come la protezione della privacy (per nascondere i tuoi dati nel database pubblico WHOIS).
5️⃣ Effettua il pagamento con carta di credito, PayPal o bonifico bancario.
6️⃣ Ricevi la conferma via email e attiva il dominio se richiesto (alcuni registrar chiedono di confermare l’email).
⏳ Quanto tempo ci vuole?
Di solito, la registrazione è immediata, ma potrebbero essere necessarie fino a 48 ore perché il dominio sia visibile in tutto il mondo.
5. Configurazione del Dominio
Dopo la registrazione, devi configurare il dominio affinché punti al tuo sito web.
Gestione DNS
Nel pannello del registrar troverai una sezione “Gestione DNS”, dove puoi:
✅ Impostare un hosting → Se hai già un server per il sito, dovrai inserire i suoi Name Server.
✅ Collegare il dominio a un servizio di email personalizzato.
✅ Configurare i record DNS per puntare il dominio a una piattaforma di terze parti (come WordPress, Shopify, ecc.).
Configurare HTTPS (SSL)
Se il tuo registrar offre un certificato SSL gratuito, attivalo subito per garantire che il tuo sito utilizzi HTTPS e sia più sicuro per i visitatori.
6. Rinnovo e Manutenzione
Un dominio ha sempre una scadenza, di solito annuale, e non è prorogabile. Dobbiamo ricordarci di rinnovare per tempo, per evitare di pagare penali per mancato o tardivo rinnovo.
⏳ Cosa succede se non lo rinnovo?
Se il dominio scade, potrebbe entrare in un periodo di “grace period” (recuperabile pagando una penale), e poi tornare disponibile per chiunque.
Consigli per non perderlo:
✅ Attiva il rinnovo automatico per evitare di dimenticare la scadenza.
✅ Aggiorna i tuoi dati di contatto nel registrar, così riceverai notifiche di scadenza.
Registrare un dominio è un processo relativamente semplice, ma è importante seguire i passi giusti per evitare errori. Fatti seguire da un consulente, se pensi di non saperne abbastanza.
Riassunto dei passaggi:
✅ Scegli un nome di dominio efficace
✅ Controlla se è disponibile
✅ Scegli un registrar affidabile
✅ Completa la registrazione con i tuoi dati
✅ Configura DNS e SSL per collegarlo al sito
✅ Attiva il rinnovo automatico per non perderlo
Ora sei pronto a lanciare la tua presenza online!
Nell’uso comune un dominio è il nome su internet di un sito, come potrebbe esserlo trovalost.it oppure google.it. Ad un nome di dominio (dominio internet, a volte identificato erroneamente come TLD – che invece rappresenta solo la sua estensione: .it, ad esempio) corrisponde un indirizzo univoco o indirizzo IP, che permette ai vari visitatori interessati di accedere alla risorsa, per cui registrare un dominio è il primo passo da compiere se siamo interessati ad aprire un nostro sito web.
Dove è possibile effettuare la registrazione di un servizio del genere? Le possibilità non sono poche, e faremo qualche breve premessa prima di procedere oltre (se siete già abbastanza esperti potete saltare il prossimo paragrafo).
Registrare un dominio mediante un registrar
Per registrare un dominio basterebbe rivolgersi ad uno dei tantissimi registrar: si tratta di aziende che permettono di registrare domini a privati ed aziende, in alcuni casi senza offrire alcun servizio di hosting (che quindi poi dovrete comprare a parte). Ad esempio partiremmo da questa lista, andremmo da uno qualsiasi di quelli indicati qui, e potremmo registrare il nostro dominio in pochi passi (ammesso che le sue politiche ci permettano di farlo e che, soprattutto, il nome da noi scelto sia libero).
Hosting e dominio è consigliabile che abbiano lo stesso gestore
Nella pratica, quindi, è bene ricordare che hosting e dominio sono due cose separate, anche se spesso vengono vendute assieme e che, soprattutto se siamo principianti, è consigliabile affidare sia hosting che dominio allo stesso gestore di servizio (che sarà a sua volta hosting condiviso, dedicato, cloud, VPS, …). Nulla vieta, comunque, di acquistare solo un dominio senza hosting o solo un hosting senza dominio ed associarli liberamente in seguito, ad esempio mediante la procedura di passaggio dettata dall’auth code.
Registrare un dominio mediante hosting
La seconda opzione per registrare il vostro dominio è leggermente più immediata e sicuramente più diffusa della precedente. In realtà , infatti, all’atto pratico è molto più pratico rivolgersi ad un servizio di hosting, che comunque fornirà un pannello di amministrazione del dominio e, soprattutto, ci darà uno spazio web in cui allocare il nostro sito.
Eccovi l’elenco aggiornato dei principali hosting a cui potreste rivolgervi. Se volete registrare un dominio basta andare su uno dei servizi indicati, aprire la scheda descrittiva, cliccare sul sito ufficiale a fondo pagina ed inserire il nome del vostro dominio seguendo, poi, la procedura guidata. I principali servizi italiani per registrare un dominio (con o senza hosting incluso), sono i seguenti:
- SupportHost
- Tophost
- Keliweb
- SiteGround
- Aruba
- NameCheap
Se preferite una procedura guidata, poi, potete sfruttare il servizio di verifica disponibilità di un dominio proposto su Trovalost: quando trovate un dominio libero, vi verranno proposti direttamente i riferimenti per registrarlo al miglior prezzo.