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Comprimere i file JPG ancora meglio: Google lancia Guetzli

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Aggiornato il: 19-03-2017 12:59
La compressione delle immagini JPEG è sempre stato un problema aperto nel campo dell’informatica grafica: si è sempre cercato, infatti, di bilanciare il problema delle dimensioni del file con il suo livello di qualità , trovando un compromesso che non evitava, tuttavia, l’insorgere di vari imprevisti (come ad esempio gli artefatti JPEG, cioè l’aggiunta di pixel non originariamente presenti nell’immagine). Il dipartimento di ricerca di Google pare aver trovato una soluzione a questo problema: Guetzli (“biscotto” in tedesco) è il nome del nuovo algoritmo di compressione che è stato sviluppato, in grado di ottimizzare la compressione dell’immagine JPEG e producendo immagini fino al 35% più piccole rispetto a quelle generate da libjpeg (una delle librerie in C tradizionalmente più sfruttate dai software di grafica). Guetzli è in grado di generare JPEG non progressive e sequenziali grazie ad un meccanismo di compressione studiato ad hoc.

Il modello sottostante è decisamente innovativo: si basa sulla percezione dell’immagine da parte del cervello umano, approssimando cosଠla percezione del colore e le varie maschere visuali in modo più dettagliato; in altri termini, non sono l’immagine risultante è più piccola, ma è pure di aspetto migliore (miglior qualità  recepita) rispetto alla compressione JPEG tradizionale.

Il codice di Guetzli è stato pubblicato su Github e, fin quando non sarà  implementato nei programmi di grafica tradizionale, è disponibile da linea di comando seguendo le istruzioni riportate.

(fonte)



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cyberpunk 12

Ingegnere informatico per passione, consulente per necessità, docente di informatica; ho creato Trovalost.it e ho scritto quasi tutti i suoi contenuti. Credits immagini: pexels.com, pixabay.com, wikipedia.org, Midjourney, StarryAI, se non diversamente specificato. Questo sito non contiene necessariamente suggerimenti, pareri o endorsement da parte del proprietario del progetto e/o espressi a titolo personale. Per contatti clicca qui

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