Seguici su Telegram, ne vale la pena ❤️ ➡ @trovalost
Vai al contenuto

Come configurare Stripe sul tuo sito in Woocommerce

Come configurare i sistemi di pagamento con carte di credito sul nostro sito? Stripe, molto semplicemente, ha trovato la risposta definitiva a tutti i possibili dilemmi a riguardo, proponendo una forma di servizio online che è molto facile da integrare su qualsiasi piattaforma.

A cosa serve Stripe?

Stripe è un servizio web che permette di interrogare un gateway di pagamento, al fine di poter processare direttamente i pagamenti con carta di credito da parte dei nostri clienti, poter generare una prova del pagamento (con eventuale fattura formale) e poi ricevere ovviamente l’accredito della somma sulla carta che abbiamo collegato. Stripe è anche particolarmente conveniente perchè viene aggiornato molto spesso, c’è a nostra disposizione uno staff tecnico a supporto per configurarlo nel dettaglio, ed è già  a norma (PSD2) per quello che riguarda gli obblighi sui sistemi di pagamenti imposti dalla Comunità  Europea a partire dal 1 gennaio 2021.

Quanto costa Stripe?

OK, ma quanto costa? Questa è la domanda che si pone l’esercente o il reparto IT delle aziende che desiderino implementare metodi di pagamento con carta di credito all’interno dei siti aziendali. Ci sono due piani: quello personalizzato, i cui prezzi vengono formulati direttamente da un’offerta commerciale contattandoli, ed il PIANO INTEGRATO, che non prevede costi di attivazione o canoni mensili fissi (questo è il principale vantaggio), e che presenta due possibilità :

  • 1,4% + 0,25 € se l’utente paga con una carta europea, quindi ad esempio su una transazione di pagamento di 100€ Stripe detrae 1,65€;
  • 2,9% + 0,25 € se l’utente paga con una carta internazionale, in questo caso su una transazione di pagamento di 100€ Stripe detrae 3,15€;

I costi sono quelli indicati, almeno ad oggi, e non sono previsti – come detto all’inizio – ulteriori costi fissi, nascosti o di attivazione.

Le condizioni di Stripe per fare uso dei suoi servizi di gateway di pagamento sono particolarmente chiare: basta registrare un account, fornire i dati dell’azienda, collegare una carta di credito (di debito o prepagata) e poi saremo pronti a partire. Nella pratica. Stripe da solo viene collegato al sito web il più delle volte mediante plugin ufficialmente predisposti da Stripe, per consentire e facilitare questo genere di collegamento.

I circuiti di pagamento supportati da Stripe sono i seguenti:

  • VISA
  • Mastercard
  • Maestro
  • American Express
  • Apple Pay
  • Google Pay

e poi si possono effettuare anche pagamenti elettronici con:

  • iDEAL
  • Bancontact
  • Sofort
  • Addebito SEPA
  • giropay
  • Alipay
  • WeChat Pay

Secondo i più recenti standard di pagamento recenti, è supportato il pagamento con 3D Secure (cioè chiedendo conferma del pagamento sul telefono del cliente via SMS).

Come configurare Stripe con Woocommerce?

Uno dei casi più comuni tra i webmaster riguarda la possibilità  di permettere i pagamenti con carta su un sito con WordPress + Woocommerce. Come prima cosa, per configurare Stripe bisogna registrarsi nel sito:

https://dashboard.stripe.com/register

confermare la propria email e poi inserire i dati della nostra azienda, quindi l’anagrafica, la partita IVA o il codice fiscale e poi, ovviamente, andremo a collegare la carta per ricevere i pagamenti del nostro sito di e-commerce. Collegando un numero di cellulare avremo un livello di sicurezza ulteriore, visto che tutti i login all’interno della piattaforma saranno più sicuri e saremo più al sicuro da possibili furti di password del nostro account.

Una volta dentro, la prima volta, dovremo effettuare la conferma dei dati inseriti (quindi email e numero di cellulare, più l’impostazione di un codice segreto di sicurezza per il recupero dell’account) e poi vedremo la dashboard principale di Stripe, con tutte le informazioni sugli ultimi movimenti:

stripe 1

e un men๠laterale con tutte le funzionalità  utili:

stripe 2

Dentro il backend del servizio potremo vedere il saldo della nostra attività , se ci sono stati eventuali problemi con i pagamenti sul nostro sito e quanti soldi abbiamo guadagnato con gli acquisti online. Con un’interfaccia unificata, è poi possibile vedere i dati anche lato sviluppatore (developer); Stripe si basa sulla API del proprio servizio, da autenticare con chiave privata generata dal proprietario e basata su una serie di chiamate da effettuarsi via URL, in formato JSON. Troviamo anche, ad esempio, una sezione dedicata interamente agli sviluppatori, con le statistiche relative al numero di chiamate PUT, DELETE e GET, a seconda dei casi.

stripe sviluppatori

Nel sito WordPress in cui vogliamo mettere Stripe per il supporto alla carta di credito, installiamo ovviamente Woocommerce:

WooCommerce

e poi installiamo il plugin ufficiale di Stripe per Woocommerce:

WooCommerce Stripe Payment Gateway

Il plugin in questione viene aggiornato molto spesso, ed estende le funzionalità  di WooCommerce consentendoti di accettare pagamenti direttamente dal tuo negozio attraverso le API di Stripe. Installiamo ed attiviamo i due plugin e poi passiamo direttamente alla configurazione del plugin.

Dalle impostazioni di Woocommerce, facciamo click su Impostazioni:

Schermata 2020 12 23 alle 21.44.47

 

Nella sezione Stripe, spuntate l’opzione vicino a Enable Stripe per abilitare i pagamenti con carta di credito nel vostro sito in WordPress. Inserite anche un titolo, volendo, ed una descrizione a piacere a riguardo, altrimenti lasciate quelle che già  ci sono invariate.

Schermata 2020 12 23 alle 21.45.50

Sotto Stripe Account Keys, potrete inserire la configurazione delle chiavi private e pubbliche di accesso al servizio, in modo da associare il vostro account Stripe con la carta al vostro sito web. Cliccate su Setup or link an existing Stripe account, e selezionate anche Test Mode all’inizio, in modo da poter testare le transazioni senza soldi reali coinvolti. prima di farlo, per semplificare la connessione uan volta per tutte, assicuratevi che in un’altra scheda del browser abbiate già  fatto login sul vostro account Stripe.

Schermata 2020 12 23 alle 21.48.56

Se avete fatto come indicato, cliccando sul bottone blu qui sopra andrete direttamente alla connessione automatizzata via Oauth:

Schermata 2020 12 23 alle 21.50.14

Attendete qualche istante che il caricamento finisca, dopo aver cliccato ovviamente su Collega il mio account Stripe. Tornerete nella schermata di configurazione del sito web, e troverete i campi con le chiavi pubbliche e private già  connesse e “magicamente” pronte all’uso.

Schermata 2020 12 23 alle 21.52.11

Per testare il funzionamento del sistema di pagamento, almeno nella sua forma più di base, creiamo un prodotto test in Woocommerce, e poi aggiungiamolo al carrello dopo averlo pubblicato. Poi entriamo nel carrello, e facciamo click su Procedi con l’ordine o comunque clicchiamo sulla pagina di pagamento (alcuni passaggi possono cambiare il base al theme WooCommerce che usate).

Ecco la schermata che appare, ad esempio, con il theme di default Short.

Schermata 2020 12 23 alle 21.57.16

che rappresenta un carrello in Woocommerce pronto ad accettare pagamenti via Stripe, che effettua anche controlli antifrode e verifica della correttezza del numero della carta, quindi è molto comodo e funzionale anche per questa ragione. Se doveste perdere le impostazioni ed abbiate bisogno di salvare nuovamente i dati di accesso nel backend, li trovate nel menu del backend di Stripe:

stripe 2

cliccando su Sviluppatori e poi su Chiavi API, che mostrerà  qualcosa del genere:

Schermata 2020 12 23 alle 22.00.33

e da qui potranno semplicemente essere copiate ed incollate.

Come eliminare account Stripe?

Chiudere un account Stripe è molto semplice: fate click qui

https://dashboard.stripe.com/account

e poi cercate l’opzione in basso nella pagina dove c’è scritto CHIUDI ACCOUNT. Attenzione quando chiudete l’account, ovviamente, perchè perderete tutti i dati include le eventuali transazioni in sospeso che potrebbero, in teoria, non esservi più accreditate. Non potrete più, pertanto:

  • Accedere ai vostri dati finanziari ai fini fiscali
  • accedere ai dati finanziari ai fini di eventuale reportistica
  • creare nuovi addebiti
  • effettuare rimborsi
  • fornire prove per eventuali contestazioni
  • eventuali rimborsi vi saranno comunque accreditati, anche se l’account è stato chiuso

Per confermare le vostre intenzioni di cancellare l’account, dovrete inserire la vostra password per l’ultima volta.

Photo by rupixen.com on Unsplash

👇 Da non perdere 👇



Questo portale web esiste da 4467 giorni (12 anni), e contiene ad oggi 7209 articoli (circa 5.767.200 parole in tutto) e 13 servizi online gratuiti. – Leggi un altro articolo a caso
Non ha ancora votato nessuno.

Ti sembra utile o interessante? Vota e fammelo sapere.

Questo sito contribuisce alla audience di sè stesso.
Il nostro network informativo: Lipercubo.it - Pagare.online - Trovalost.it.