Aggiornato il: 23-12-2017 19:31
Da qualche giorno è disponibile la nuova versione di PHP 7, il linguaggio di programmazione server side che tanto successo riscuote tra gli sviluppatori web. Già all’inizio di dicembre aveva raggiunto lo status di General Availability, a significare il suo essere pronto ad essere distribuito ed utilizzato sui web server di tutto il mondo (o quasi).
Tra le nuove caratteristiche che saranno disponibili, riportiamo:
- l’introduzione dell’operatore spaceship <=>, al fine di facilitare certi tipi di confronto tra le variabili (ad esempio ‘a'<=>’b’ restituisce -1, mentre ‘a'<=>’a’ restituisce 0);
- la possibilità di creare costanti in forma di array e non solo variabili singole mediante define;
- la possibilità di sfruttare classi anonime (create a runtime) un po’ come avviene in Javascript;
- binding esteso dei campi variabile di una classe;
- funzione intdiv specifica per la divisione tra interi.
I principali CMS pubblicati e scaricabili online che supportano PHP 7 sono, tra gli altri:
- Drupal 7 e 8
- WordPress 4.3.1
- Joomla! 3.5 (in arrivo a gennaio 2016)
Per i provider di hosting che supportano questa caratteristica, è già disponibile in alcuni casi il passaggio a PHP 7 mediante cPanel (opzione “PHP version manager“).
Attualmente la versione stable di PHP è la 7.0.1 ed è disponibile dal sito web ufficiale.

Ingegnere informatico per passione, consulente per necessità, docente di informatica; ho creato Trovalost.it e ho scritto quasi tutti i suoi contenuti. Credits immagini: pexels.com, pixabay.com, wikipedia.org, Midjourney, StarryAI, se non diversamente specificato. Questo sito non contiene necessariamente suggerimenti, pareri o endorsement da parte del proprietario del progetto e/o espressi a titolo personale. Per contatti clicca qui