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Hosting Digital Ocean

Cloud computing, designed for developers“: Digital Ocean si presenta da anni con questo semplice slogan, facendo trasparire da subito la sua natura orientata fortemente in direzione favorevole agli sviluppatori. Sfruttando un’infrastruttura all’avanguardia in grado di supportare le più specifiche necessità  (da anni Digital Ocean viene usano come hosting per Lavarel, ad esempio) ed una infrastruttura basata su disco rigido in SSD, questo servizio consente di configurare delle droplet a piacere, e dispone di un servizi di API personalizzate pronte ad essere riutilizzate.

Cosa sono le droplet

Tecnicamente un droplet è una “gocciolina”, e si tratta di un termine che ha finito purtroppo per entrare nell’uso comune per via della pandemia di coronavirus. In questo caso, pero’, il significato è molto diverso: una droplet DigitalOcean non è altro che un’istanza VPS, cioè un sistema operativo Linux con IP virtualizzato generato in automatico al momento della creazione, che mette a disposizione via shell (ovvero terminale) tutto quello che vogliamo:

  • Apache;
  • NGINX;
  • MySQL;
  • Perl;
  • Python;
  • PHP;
  • ecc.

Il riferimento della droplet va inteso come “gocciolina” del cloud, in altri termini.

Cosa fornisce di base Digital Ocean

Con il piano base da 5 dollari, di fatto, potrete partire con un piano base ed avere a vostra disposizione una vCPU, 512 megabyte di RAM, 25 GB di spazio su disco ed 1 TB di banda.

Digital Ocean può essere sfruttata come piattaforma per gli usi più svariati (di seguito la lista dei prodotti messi a disposizione):

  • compute – potrete creare delle droplet, ovvero delle macchine virtuali configurabili a vostro piacere per siti web, servizi web o app; tali servizi sono impostabili come preferite e vi permetteranno di essere richiamate e gestite mediante le comuni chiamate in formato JSON; le droplet possono ospitare una miriade di CMS e di sistemi open source con installazione one-click, quindi ad esempio WordPress, Drupal, Joomla! e cosଠvia.
  • supporto a Laravel – Laravel è un framework in PHP molto avanzato e dalla popolarità  crescente, che fornisce la possibilità  agli sviluppatori di disporre di un ambiente facile, elegante e flessibile per produrre più rapidamente. Digital Ocean permette di configurare facilmente un server NGINX, impostare adeguatamente PHP.ini, impostare il path dell’applicazione, eventualmente settare il file di swap, installare il Composer e, a questo punto, essere pronti a testare Laravel.
  • storage – Digital Ocean offre un servizio di file storage per il cloud, simile ai servizi commerciali come Dropbox, potendolo gestire liberamente per tutte le vostre applicazioni;
  • network / monitoring– Questo servizio permette la gestione del DNS a piacere, è protetto da firewall ed è dotato dei più avanzati sistemi di bilanciamento del traffico.

Come e quanto si paga

Ci sono piani di hosting di diverso genere, quello base costa 5 euro mentre quello avanzato arriva fino a 40 dollari; il pagamento è a consumo sulla base dell’uso che ne fate, quindi su base temporale (in media, per intenderci, 0.03 dollari / ora). Digital Ocean permette di pagare sia con carta di credito (mediante numero, data di scadenza e CVC; va bene anche una PostePay o una ricaricabile della vostra banca) che mediante il più comodo PayPal; l’importo base per poter creare una vostra droplet di base è di soli 5 euro.

Per vedere i dettagli delle varie offerte guarda questo link.

 

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