Nella gestione di una droplet o di uno spazio server mediante SSH può essere molto comune la circostanza in cui al certo certo punto lo spazio si satura: ovviamente in questo caso ci sono alte probabilità che il servizio smette di funzionare, che il database possa essere impossibile da aggiornare (se non c’è spazio, ovviamente, sarà impossibile fare modifiche e si potrà accedere soltanto soltanto in lettura ai dati dello stesso), e mi è capitato almeno un caso in cui i dati database si sono corrotti proprio perché non c’era spazio e quindi i file di MySQL si erano danneggiati.
Il messaggio di diagnostica classico in questi casi è:
No space left on device.
Verificare lo spazio su disco libero da SSH
Per scongiurare questo tipo di situazioni è possibile monitorare la situazione spazio all’interno del disco scrivendo semplicemente:
df
-h
Restituisce un quadro generale della situazione del disco e dello spazio che viene occupato. Ma naturalmente è possibile scendere a un livello di dettaglio superiore: possiamo ad esempio vedere i primi 20 file occupano più spazio all’interno del disco con questo comando
Usa il codice
189ed7ca010140fc2065b06e3802bcd5
per ricevere 5 € dopo l’iscrizione
du
-a -h
/home
|
sort
-n -r |
head
-n 20
Se state lavorando sul sito web in group work s’ci sono molte probabilità che i file occupano più spazio si trovino nella cartella media (per intenderci /sites o wp-content/uploads), ma c’è una circostanza molto sottovalutata che deriva dal fatto che ci sono i file di log che sono cresciuti troppo troppo che devono essere impostati diversamente.
Se i comandi non dovessero funzionare, come a volte capita, bisogna prima cancellare almeno qualche file per avere un margine di spazio per l’esecuzione del comando stesso.
Spazio occupato dai log
I file di log agiscono in automatico qualunque operazione faccia la vostra installazione online, che può essere un sito servizio web qualunque altra cosa. In questi casi risolvete mediante logrotate:
cat /etc/logrotate.conf
servirà ad impostare il processo, dove ad esempio potrete inserire:
weekly rotate 4 create include /etc/logrotate.d /var/log/wtmp { monthly minsize 1M create 0664 root utmp rotate 1 }
al fine di impostare un log settimanale in ritazione che, il più delle volte, va bene per qualsiasi esigenza e non “esplode” come dimensione.
File temporanei
Non è insolito, inoltre, che si debbano eliminare anche i file temporanei nella cartella /tmp, ovviamente bisogna ricordare che la cancellazione è irreversibile e che dovete stare attenti a non cancellare quanti sistema o file importanti per il vostro sito.
In generale per cancellare ricorsivamente il contenuto in una cartella con tutti i file al suo interno potete usare (dove ovviamente cartella deve essere specificato con il suo eventuale percorso, path to):
rm -rf /path/to/cartella/
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