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Come creare un listino prezzi in WordPress?

La realizzazione di listini prezzi in WordPress è un’operazione che si può effettuare in più modi: tutto dipende anzitutto dal tipo di opzioni che stiamo utilizzando nel sito.

Una prima soluzione può essere infatti quella di ricorrere a plugin che integrino la funzionalità , la seconda è invece legata ad estendere le funzionalità  del theme sfruttando una caratteristica già  disponibile, in caso, sul nostro theme. La prima opzione è più adatta per i principianti e da’ indubbiamente minori opzioni, mentre la seconda è adatta per i più esperti e permette di fare un po’ di tutto a livello di personalizzazioni.

Se vogliamo sfruttare un plugin gratuito, le alternative non sono moltissime ma ci sono: possiamo sia installare Responsive Pricing Tables che il più generico (ma molto efficace secondo me) TablePress. Se il primo possiede tabelle responsive per i prezzi già  pronte all’uso, il secondo offre la possibilità  di inserire tabelle come snippet all’interno di qualsiasi post o pagina, il che rende i due plugin adatti anche per chi non sia uno sviluppatore WordPress o un utente troppo esperto. Una terza opzione è rappresentata a livello di plugin WP da Pricing Table, che offre pressappoco le stesse opzioni dei precedenti.

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In questi casi si tratta di tabelle prezzi editabili manualmente, che potrete aggiornare voi stessi dal backend e che lavorano bene a livello di “visuale”, soprattutto. Ci sono anche plugin a pagamento per i prezzi ma, a mio parere, non vale la pena prenderli in considerazione se non per esigenze molto particolari.

Se poi – passo alla seconda opzione – stiamo lavorando su un theme fatto con Zurb (una buona alternativa a Bootstrap, per chi non lo sapesse), le sue pricing tables possono essere un’alternativa molto interessante, dato che già  danno tutto quello che serve (titolo, prezzi, descrizione, ecc.) e le tabelle saranno già  responsive. Anche Bootstrap offre delle tabelle prezzo già  pronte, che si possono mettere a punto sfruttando le indicazioni presenti su questo link di Bootsnipp.

In questi due casi, chiaramente, sarà  necessario inserire i dati nelle tabelle via PHP sfruttando le primitive del codex di WordPress, a seconda dei casi, cosa che nel caso del plugin non è richiesta visto che i dati si possono inserire a mano dal backend. Se usiamo direttamente le opzioni del template, come in quest’ultimo caso, se decidessimo di inserire i dati staticamente nel codice dovremo poi aggiornare le tabelle manualmente in seguito.

Photo by ReneS

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