Nuove frontiere si stanno sperimentando nell’ambito dei computer quantici, ovvero i calcolatori in cui si usano i qubit (si sfrutta lo spin, o “orientamento” di una particella al fine di codificare le informazioni binarie 0 e 1). I ricercatori del National Institute of Standards and Technology (NIST) sono riusciti a “teletrasportare” informazione quantistica su oltre 100 km di fibra ottica, spingendo quattro volte più in là il limite di trasmissione rispetto al passato. Questo, chiaramente, possiede un’applicazione pratica nella realizzazione di nuovi network sempre più veloci ed efficenti per questo tipo di computer.
Il “teletrasporto” in questo caso si realizza mediante trasferimento, o “ricostruzione in remoto” dell’informazione codificata negli stati quantici, il che trova immediata applicazione in forme di crittografia sempre più difficili da attaccare, ed accesso ancora più rapido ai database.
Il NIST ha anche pubblicato un’infografica molto intuitiva, che spiega il meccanismo di trasmissione dei bit quantici su fibra ottica.
Secondo quanto riportato dal comunicato ufficiale, l’esperimento possiede ancora dei limiti: riesce, in particolare, ad effettuarsi con successo solo sul 25% della trasmissione, nella migliore delle ipotesi. Questo è dovuto alla presenza di stati probabilistici all’interno della rappresentazione dell’informazione; i risultati sperimentali parlano di un 83% circa del massimo di trasmissione effettuata con successo.
(fonti: nist.gov, thehackernews)
Usa il codice
189ed7ca010140fc2065b06e3802bcd5
per ricevere 5 € dopo l'iscrizione👇 Contenuti da non perdere 👇
- Domini Internet 🌍
- Informatica 🖥
- intelligenza artificiale 👁
- Mondo Apple 🍎
- Scrivere 🖋
- 💬 Il nostro canale Telegram: iscriviti
- 🟠 Come disabilitare i video che partono da soli
- 🟠 Errore HTTP 417 Expectation Failed: come risolverlo e da cosa dipende
- 🔵 Che cos’è la rag AI