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Guida: come lavorare sui file di testo di grosse dimensioni

Aprire grandi file di testo

Uno dei primi dilemmi che si presenta a qualsiasi operatore o informatico che sia, è legato all’apertura di file di testo di grosse dimensioni: parliamo di file di log per i sistemisti, dump di database per i webmaster, file di testo con estensione CSV o TVT,  oppure – ancora – file XML), che vorremmo aprire senza bloccare il PC e senza essere costretti a riavviare o sospendere altre attività  in corso.

Per aprire file di testo di grosse dimensioni sono disponibili numerose alternative, ovvero editor di testo di vario genere: un esempio potrebbe essere Visual Studio di Microsoft, ottimo come editor e già  predisposto ad aprire file di grandi dimensioni come i suddetti. Se vi interessa questa alternativa, trovate Visual Studio di Microsoft gratis a questo link:

visualstudio.microsoft.com

per tutti i principali sistemi operativi. Altre possibilità  sono, ad esempio, Sublime Text e Atom, sempre eccellenti per aprire file di testo di grosse dimensioni.

Copiare file di grosse dimensioni

A volte anche un’operazione banale come il copia-incolla di file di grosse dimensioni può rivelarsi problematica, anche perchè i dispositivi su cui lo facciamo sono spesso smartphone, tablet, PC vecchi e nuovi e chi più ne ha, ne metta. Per operare in questa direzione, pertanto, è necessario sapere qualcosa sui dispositivi di destinazione sui quali effettuiamo la copia, che possono essere:

  • pennini USB;
  • schede SD;
  • smartphone o tablet;
  • PC o Mac;
  • hard disk esterni connessi via USB o firewire o, ancora, in rete.

In base al dispositivo destinazione, ad esempio, cambia la velocità  di trasferimento ma anche, per quello che ci interessa, la dimensione massima di un singolo file trasferibile. Per superare il limite, semplicemente, bisogna pertanto scegliere un supporto che sia adeguato alla dimensione del file che vogliamo copiare.

Filesystem: che cosa sono

Ogni dispositivo ha un proprio filesystem che viene stabilito arbitrariamente dal costruttore; ogni filesystem, pertanto, possiede dei requisiti di base e stabilisce la dimensione del singolo file trasferibile e memorizzabile su di esso. La taglia massima dei vari file sui vari filesystem creati dai produttori segue regole semplici, giusto leggermente complicate da alcune eccezioni interne (ad esempio: quelli con filesystem FAT16 supportano volumi di massimo 2GB su alcuni sistemi operativi, e massimo 4GB su altri sistemi).

Perchè non riesci a copiare un file grosso

Quando lavoriamo file di grosse dimensione – come ad esempio filmati, è comune sforare il limite dei 4GB: ieri, ad esempio, ho fatto una ripresa in HD col mio smartphone della durata di 45 minuti (senza interruzioni), ed il file risultante era di circa 6,5 GB. Un file che non riuscivo ad inviarmi su Telegram, ad esempio, e che avevo difficoltà  anche a trasferire via wireless o bluetooth – sempre per via delle sue grosse dimensioni. Alla fine, ho copiato il file sfruttando la connessione USB del telefono (USB 3.1) e dopo pochi minuti il file era trasferito correttamente.

Un hard disk interno di qualsiasi computer può supportare vari tipi di filesystem, e dipende dal sistema operativo e dal costruttore. Ad esempio la Microsoft monta hard disk in NTFS (NT File System) che permettono di salvare file di grosse dimensioni di massimo 256 TB; un limite molto ampio, quindi. NTFS pero’ non si può scrivere coi sistemi Mac, a meno di avere un addon a pagamento che permette di farlo. I vecchi filesystem FAT32, per fare un altro esempio molto diffuso per i vecchi PC,  non puoi salvare file più grandi di 4,294,967,295 bytes ovver 4GB; per aggirare questo limite, conviene formattare i pennini USB ad esempio con il filesystem exFAT che permette di aggirare questo limite. Ovviamente attenzione a quando decidiamo di formattare un dispositivo, perchè perderemo tutti i dati contenuti nel dispositivo! Le schede SD possono supportare vari formati di filesystem, ed in genere è bene non cambiarli per non perdere la compatibilità  con i dispositivi (come telecamere e macchine fotografiche) per cui sono stati progettati.

Su un cellulare non recente troviamo spesso il filesystem di Android che si chiama YAFFS, e che supporta file della dimensione massima di 2GB; questo limite è aggirato dalla versione successiva, che supporta file anche di 16TB e lavora su filesystem ext3 oppure ext4.  Sui pennini USB non recenti è presente molto spesso un filesystem FAT32, il che significa che potrete copiarci all’interno file della dimensione massima di 4GB (precisamente 4GB meno 2 byte). Sugli hard disk esterni NTFS, invece, potete caricare file singoli della dimensione di 16TB meno 64KB. Se andiamo su dispositivi ancora più capienti, i dispositivi con filesystem ext4 supportano file fino a 16 TiB ciascuno.

Come copiare un file grosso

Quando copiamo un file da un dispositivo all’altro, pertanto, consideriamo sempre il filesystem del dispositivo destinazione; se non è adeguato, non riusciremo a copiare il file, e quindi dovremo trovarne uno adeguato.

Inviare file di grosse dimensioni

Per questo aspetto, date uno sguardo all’articolo dedicato a come inviare file enormi su internet.

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