Dafont è probabilmente una delle risorse più complete attualmente esistenti sul web per i grafici, in quanto presenta un vero e proprio catalogo consultabile liberamente con varie tipologie di font. Non tutti, c’è da premettere, possono essere utilizzati gratis, per cui ci è sembrato interessante proporre una breve guide a come fare uso del sito, come cercare quello che ci serve e come distinguere e scegliere i tipi di font da usare.
Dove si trova il sito dafont?
Per visitare Dafont, basta andare su:
Come sono classificati i font o caratteri?
Cercare caratteri alla “cieca” sarebbe scomodo ed impraticabile, considerando che in molti casi ci servirà un font specifico il più velocemente possibile senza doverci ragionare troppo. Motivo per cui il sito è organizzato per categorie di font, come è possibile vedere dalla home page del sito: le classificazioni (che spesso corrispondono a famiglie di font) sono tantissime, e molte di queste sono non convenzionali, nel senso che sono state organizzate con vari criteri, molti dei quali soggettivi. A noi comunque interessa capire, come primo criterio, la distinzioni tra 3 tipi fondamentali di font possibili.
Serif
Sono i font con presenza di grazie, un termine tecnico che indica allungamenti o forme particoli alla fine del tratto che definisce il font stesso. Un esempio pratico e visualmente comprensibile di carattere della famiglia Serif è ovviamente il classicissimo Times New Roman, il font di default in programmi tipo Word ancora oggi.
Sans-Serif
Sono i font senza grazie, ovvero dalla forma più netta e con le estremità delle lettere più “lisce” o regolari. Un esempio pratico e visualmente comprensibile di carattere della famiglia Sans-Serif è l’altrettanto noto Arial, abbastanza utilizzato anche sul web come font dei siti. Osservando l’esempio e confrontandolo con l’esempio precedente dovrebbe essere chiara la distinzione, a questo punto.
Ampiezza fissa
I font che rientrano in questa categoria sono caratterizzati da una larghezza dei singoli caratteri che non cambia mai, il che può creare una certa simmetria e simulare l’effetto “macchina da scrivere”. Quando riportiamo frammenti di codice di un linguaggio di programmazione, ad esempio, è comune fare uso di questa famiglia di font di cui l’esempio più comune è certamente Courier New.
Come installare un carattere specifico da dafont.com
All’interno del sito dafont.com trovate moltissimi altri caratteri, afferenti anche a classificazioni non standard che possono essere utili nella pratica. Per esempio se cercate font “horror” avrete i classici caratteri che vengono usati nelle locandine dei film di questo tipo:
Quando trovate un font che vi piace, fate attenzione a cosa c’è scritto vicino al tasto Download:
In questo caso abbiamo scelto un font “Gratis per uso personale“, che quindi potete scaricare per farne ciò che volete in qualsiasi progetto personale (un sito personale o un progetto scolastico, ad esempio). Formalmente ciò è diverso dal Gratis per uso commerciale, che sono quei font creati da autori che hanno pensato di concederlo anche per progetti a scopo di lucro (pubblicità o siti web che fatturano, per intenderci). Se guardate nella finestra di ricerca del sito, peraltro, troverete (cliccando sul link Pi๠opzioni) delle spunte selezionabili per fare in modo di cercare solo font che siano 100% gratis, ad esempio, oppure con licenza di Pubblico Dominio.
Su dafont.com trovate inoltre tantissimi font a pagamento, che vanno dal Donationware (che significa che fai una donazione a piacere per farne uso) a seguire (shareware, ecc.). Fate sempre attenzione alla licenza d’uso prima di adottare un determinato font, pertanto, ed evitate di ricorrere a font “abusivi” ovvero senza pagarne la licenza.
Chiarito questo, il resto è molto semplice: basta trovare il font che vogliamo, scaricare il file ZIP, estrarre successivamente i file del font dentro una cartella del proprio computer, poi a seconda del sistema operativo:
- Windows 10/8/7/Vista: Fare click col tasto destro sui file del carattere e selezionare l’opzione “Installa” dal menu a tendina
- Mac OS X: Fare doppio clic sul file del carattere e seleziona “Installa carattere“.
L’installazione di un font può valere a livello di utente o globalmente per tutti gli utilizzatori del computer, ed avviene a livello di sistema operativo.
Utilizzare un nuovo font, per la prima volta, in un programma come Photoshop o GIMP
In genere per usare un font dentro un programma come GIMP o Photoshop, la prima volta, può essere necessario chiudere e riaprire l’app di grafica per consentirle di caricare il nuovo font, che diversamente potrebbe non essere subito disponibili. Su alcuni computer non recentissimi può essere anche necessario riavviare il sistema dopo l’installazione del font. Foto di Gordon Johnson da Pixabay
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