Per chi usa il Mac c’è una novità importante che io per primo, da utilizzatore Apple, non avevo affatto notato. Si tratta della funzionalità delle FaceTime Reactions, una feature lato video introdotta da clicca qui.
Questi effetti animati, attivati dai gesti delle mani durante la chiamata, aggiungono un tocco di fantasia alle interazioni virtuali. Di contro, possono creare momenti potenzialmente imbarazzanti e poco adeguati in contesti più seri, come call di lavoro generiche, per non parlare di telemedicina o psicoterapia. Oggi vedremo come disattivarli facilmente, con pochi e semplicissimi click, per quanto non sia ovvio trovare l’opzione in quanto è “mezza” nascosta tra le opzioni di macOS Sonoma (l’ultima versione del S.O. Apple) e iOS 17 (l’ultima versione del SO di iPhone, al momento in cui scrivo). Partiamo dall’inizio, quindi, e cerchiamo di capire bene il problema: successivamente vedremo come disattivare le FaceTime Reactions. Se vuoi andare subito al punto,(Questo articolo è stato rivisto e corretto dopo la prima pubblicazione del 22 ottobre 2023).
Premessa
Le Reazioni di FaceTime sono state introdotte con iOS 17 e macOS Sonoma e offrono una serie di effetti animati, dalle bolle vocali con icone di pollice in su e pollice in giù a palloncini fluttuanti, coriandoli e persino la pioggia. Queste reazioni sono progettate per consentire agli utenti di esprimersi con una rappresentazione visiva migliorata, rendendo le conversazioni più coinvolgenti e divertenti.
Per intenderci, parliamo di queste:
Qual è il vero problema (secondo me)
Pensare di abilitare di default una feature del genere, per quanto innocua nella sostanza, non è molto corretto:
- molta gente usa i computer Apple per lavoro, in contesti seri che non richiedono (e non consentirebbero, a volte) nulla del genere; se sto parlando del rinnovo di un contratto o della reportistica con un cliente, ad esempio, non è il massimo che una mia gesture involontaria possa attivare un pollicione verso l’alto o dei palloncini (mi è capitato almeno due volte, in effetti, che si attivassero a caso sul mio Mac);
- se consideriamo la crescente diffusione di visite mediche, consulti online e sessioni di psicoterapia (che devono avvenire, per ovvie ragioni, nella massima riservatezza), la presenza di reaction del genere potrebbe risultare invasiva per il paziente, potenzialmente imbarazzante e poco adeguata al contesto professionale (ne parla un articolo di The Verge, ad esempio);
- nota ulteriore, un po’ più tecnica ma va detta: l’impostazione pone questioni di privacy non da poco. In passato FaceTime è stata oggetto di alcune falle informatiche che hanno fatto discutere, come quella per cui sentivi l’audio della persona che stavi chiamando prima che rispondesse, una cosa che neanche i Monty Python avrebbero mai immaginato). Se oggi i gesti che facciamo vengono riconosciuti al fine di associarvi un set di effetti, è abbastanza ovvio che il video in real time debba essere elaborato/memorizzato/bufferizzato da qualche parte (nel cloud, sul computer stesso, …) e sapere che è in atto un micro-processo del genere durante una sessione video che si credeva riservata non è il massimo, ovviamente, per quanto la probabilità a priori che possa avvenire qualche caso di spionaggio non è elevatissima, almeno fino a prova contraria. Motivo per cui trovo ancora meno corretto attivare una feature del genere di default, senza che molti utenti manco se ne accorgano e non vengano adeguatamente notificati. Poi chiaro che Apple non è sprovveduta, tant’è che fa funzionare FaceTime con crittografia conforme all’HIPAA, uno degli standard più elevati di sicurezza e che viene usato come default dalle strutture sanitarie USA. Ma il punto è che si tratta comunque di una funzionalità di sistema, che possiede un accesso potenziale alle chiamate di sistema e che un malware evoluto potrebbe in teoria sfruttare. Motivo per cui, ci si chiede: per quale motivo aprire un potenziale “varco” per una feature che ha come unico punto di forza il fatto di essere simpatica e divertente quanto un “buongiornissimo caffè“?
Gli utenti interessati – tendenzialmente professionisti che usano le videocall per lavoro – dovrebbero poter disattivare queste benedette reazioni per evitare situazioni potenzialmente spiacevoli. Come si fa?
Chi riguarda il problema
È chiaro che sono gli utenti Apple ad avere il problema (ammesso che lo avvertano come tale), e sono loro a doverlo disattivare dalle loro impostazioni. Ufficialmente dentro FaceTime c’è l’opzione per disattivare, sia su iPhone che su Macbook, ma nel test che ho fatto io non sono materialmente riuscito ad accedervi: procedura lunga e contorta, avendo attivare l’autenticazione a due fattori, non era ideale operare in questa direzione.
La documentazione ufficiale di Apple non è molto precisa a riguardo, ma soprattutto non specifica due cose:
- non è spiegato chiaramente come disattivare la feature, nella documentazione attuale (che potete trovare qui);
- non è necessario accedere a FaceTime esplicitamente, per disattivare questa ingombrante feature.
Come risolvere /1 – Accedere a FaceTime (…ma c’è un problema!)
Con mia grande sorpresa sembrava sulle prime che si dovesse accedere a FaceTime per disabilitare le reaction video, per cui avremmo avuto un’opzione di privacy che sembrerebbe nascosta dietro un login obbligatorio. Anche senza essere esperti di usabilità è chiaro che questa opzione non è proprio percorribile.
Per intenderci, avevo dimenticato la password – non facendo mai uso di FaceTime… – per cui mi sono ritrovato con l’account bloccato e in attesa di sblocco entro 24 ore, il che non è proprio user friendly o al top dell’usabilità. Sugli ID Apple funziona così: se chiedi la password possono far passare 24 ore prima che ti riconoscano l’account, per motivi di sicurezza e per poter vagliare la richiesta stessa (e anche qui non mi sarebbe molto chiaro come un eventuale truffatore, ad esempio, sia più facile da scoprire se la richiesta è analizzata in sole 24 ore…). Francamente, è assurdo che per una cosa che si fa con due click si debba fare questo “giro di boa” tedioso ed evitabile.
Come risolvere /2 – Disattivare / riattivare le reazioni di FaceTime (FaceTime Reactions)
Ho potuto scrivere questo tutorial dopo aver trascorso diverso tempo a cercare una cosa che, senza badarci, avevo sotto il naso. Poniamo che vogliate toglierle di mezzo da Google Meet, ad esempio (vale lo stesso se volete farlo da Skype, da Zoom e così via): essendo una funzionalità integrata nel sistema operativo, priva di un’opzione da sistema operativo per toglierla di mezzo (inutile cercare tra le impostazioni, pertanto), aprite Google Meet in questo esempio, come prima cosa, e provate ad esempio a creare un nuovo Meet di prova. La cosa essenziale è che attiviate la fotocamera da dentro l’app, anche senza fare necessariamente una call con un altro utente: basta che ci siate voi, che usiate l’app e che sia attiva la cam (in alcuni casi tocca aspettare qualche istante il caricamento, ndr).
Qui viene il bello: l’opzione per disattivare le reaction NON si trova cliccando sui tre puntini di Meet, ma si trova nell’iconcina verde in alto a destra sul desktop, quella in verde con il simbolo della fotocamera. Cliccateci sopra, e sarete pronti a disattivare le reaction come desiderato.
Quando cliccate, di fatto, dovreste vedere un menu del genere, tra cui finalmente troverete le sospiratissime “Reazioni” alla fine (in basso, icona della lente di ingradimento con il segno + sopra). Si capisce che il contesto è Google Chrome perchè è lì che avevo aperto Meet, ma se l’avesso fatto con Skype o Zoom avrei visto Skype o Zoom.
Qui è quando sono attivate, diventano di colore verde.
Se volete disattivarle cliccateci fino a farle diventare grigie. Fatto! :-)
Fonti: questo tutorial spiega come fare, ma soprattutto questo è quello che mi ha dato il “la” per risolvere e finire bene questa guida.
Soluzione alternativa: collegare una webcam esterna via USB (potenziale alternativa)
Una possibile alternativa un po’ artigianale, del resto, potrebbe essere quella di usare una webcam esterna e collegarla al Mac, su iPhone purtroppo non vedo grandi soluzioni ma sul Mac, quantomeno si può fare così. Passando il controllo ad una webcam esterna in teoria sarà disattivata anche la possibilità degli effetti in questione. Nel frattempo sto cercando di capire qualche dettaglio su FaceTime, che è ben documentata qui ad esempio, ma non fornisce istruzioni su come disattivare questa feature, che probabilmente interessa a non pochi utenti disattivare
Come creare gli effetti palloncini, pioggia e tutti gli altri durante una videochiamata col Mac
Basta avere iOS versione 17 (o superiori) sull’iPhone, oppure Mac OS Sonoma 14.0, e le dovreste già avere abilitare di default.
- cuori: vengono mostrati se l’utente posiziona le mani a forma di cuore;
- palloncini: vengono mostrati con un’apposito pulsante in alcuni software di videochiamata, ma si attivano anche se l’utente fa il segno con indice e medio (gesto di pace o di vittoria);
- pollice su: qui è ovvio, in quanto se l’utente inquadrato nella webcam fa il gesto pollice su lo stesso viene riprodotto nella cam
- pollice giù: se l’utente inquadrato nella webcam fa il gesto pollice giù lo stesso viene riprodotto nella cam
- effetto pioggia: due pollici verso sotto
- coriandoli: due segni di vittoria
- fuochi d’artificio: due pollici su
- laser: gesto corna con due mani
- …
https://www.youtube.com/watch?v=YRgWHi-B2q8
👇 Contenuti da non perdere 👇
- Domini Internet 🌍
- Lavoro 🔧
- Mondo Apple 🍎
- monitoraggio servizi online 📈
- Scrivere 🖋
- WordPress 🤵
- 💬 Il nostro canale Telegram: iscriviti
- 🟠 Pattern in Programmazione: Guida Completa e Importanza nella Progettazione Software
- 🟢 Domini .house: come e dove registrarne uno
- 🟠 Che cos’è un errore semantico in informatica