Aggiornato il: 15-07-2023 12:30
Cosa indica la scritta sul contatore: Distacco Imposto – Supero Potenza? Lo scopriremo con questa nuova guida.
Se stai leggendo qui è possibile che la luce sia appena andata via, e che tu veda sul contatore della luce di casa il messaggio in oggetto. In genere, devi sapere, questo messaggio è accompagnato da una circostanza specifica, ovvero il fatto che sia andata via la luce. Che cosa sia successo e cosa voglia dire il messaggio in questione è subito detto: la corrente è stata staccata perchè hai superato la potenza massima che il contatore, da contratto, è in grado di erogare alla tua utenza.
Il messaggio Supero potenza si presenta generalmente cosà¬:
e potrebbe essere accompagnato da un secondo ed un terzo avviso: il primo ci suggerisce cosa è successo nello specifico, ovvero un distacco imposto, che significa quindi obbligatorio, che non possiamo fare a meno di considerare:
e in alcuni casi viene anche indicata la percentuale di superamento della quota massima di potenza elettrica erogata:
La potenza massima erogabile per le utenze domestiche, ad esempio, è di 3 kW, a cui è possibile aggiungere una soglia percentuale di tolleranza che è possibile sforare, e che generalmente può andare dal 10% fino al 30% circa: quindi da 3,3 kW fino a 3,9kW al massimo. Nel caso in oggetto dell’ultima foto del display del contatore, abbiamo un carico elettrico superiore a 3,87kW per cui siamo oltre la soglia consentita.
Come calcolare il consumo di potenza (a spanne)
Ogni elettrodomestico in casa tende a consumare una certa quota di potenza, che poi viene sommata e che non deve superare in nessun caso la potenza massima erogabile. In genere consumano molto gli elettrodomestici di classi energiche basse (dalla B a scendere), quindi ad esempio vecchie stufe, scaldabagni, lavatrici non di ultimissima generazione e lavastoviglie. Sono questi i principali indiziati del problema “Distacco imposto” di cui stiamo parlando, mentre le TV moderne, le smart TV, i computer, i cellulari sono tutti dispositivi elettronici a bassa potenza che generalmente non influenzano il problema.
Come si risolve il problema?
Arriviamo al punto che probabilmente interessa di più la maggioranza di chi ha avuto questo problema, ovviamente ricordando che qualsiasi eventuale operazioni specifiche sui fili della luce vanno eseguiti da personale tecnico specializzato, e che è pericoloso effettuare manovre di qualsiasi tipo senza essere un elettricista. Quello che indicheremo di seguito sono semplici operazioni safe, ovvero massimamente sicure, che qualsiasi utente può eseguire in autonomia.
Come prima cosa provate a staccare tutti gli elettrodomestici, a corrente ancora staccata, che potrebbero avere causato il problema; sono indiziati principalmente, lo ricordiamo, lavastoviglie, stufe, lavatrici ed elettrodomestici vecchi o non recenti; in secondo luogo, una volta staccato tutto, provate a far risalire l’interruttore generale (attivando anche quelli secondari, di seguito). Se la corrente ritorna, il problema è risolto: adesso non vi resta che capire quale degli elettrodomestici provochi il problema, ed eventualmente sostituirlo o rottamarlo con uno equivalente di classe superiore.
Per saperne di più leggi anche l’articolo su cosa fare di fronte al messaggio sul contatore della luce ridurre carico.
Photo by Markus Spiske on Unsplash

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