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Come cancellare un articolo da Google

Oggi proveremo a capire meglio come rimuovere un articolo, una foto o un contenuto dal web su richiesta.

Introduzione

L’eliminazione di articoli indicizzati su Google è una delle principali attività  della cosiddetta web reputation, un settore molto florido ed iperattivo che coinvolge (a seconda dei casi) sia la SEO che la giurisprudenza: se un articolo ci da’ noia a livello di diffamazione, ad esempio, o riporta informazioni false, non aggiornate e via dicendo, ci sono vari modi per ottenere la sua rimozione per quanto, purtroppo, nessuno sia davvero “a prova di bomba“.

Quello che finisce nel web, infatti, tendenzialmente potrebbe rimanerci per sempre, proprio per come funziona internet e come dimostrano le cronache nei casi – spesso dai risvolti tragici – di persone i cui video o foto private sono finite sul web. Il web è la parte pubblica di internet accessibile via Google o mediante browser, ed è comunque diverso dal dark web (la cui rimozione di contenuti più rivelarsi estremamente problematica, ancora di più).

La mia disamina sarà  prevalentemente tecnica, a questo punto, e tratterà  gli aspetti legali solo di sfuggita.

Diritto all’oblio

Alla base di tutto il discorso vi è il diritto all’oblio, da qualche anno introdotto nella giurisprudenza e che stabilisce, senza scendere in troppi dettagli, che esiste una garanzia per le persone (per le aziende la cosa non sembra valere, almeno in teoria) di rimuovere articoli e contenuti dal web che li riguardano, anche nel caso in cui siano relativi a condanne penali, ad esempio. L’applicabilità  del diritto in questione è da valutare sulla base delle circostanze effettive, ovviamente.

Il Garante per la Privacy ha pubblicato una pagina ufficiale a riguardo, dove buona parte delle regole sono specifiche per i motori di ricerca (quindi Google).

Lato tecnico, la rimozione di un contenuto da parte di una persona o dell’avvocato della stessa, ad esempio, si può operare da una sezione specifica di Google. Ecco il link:

https://www.google.com/webmasters/tools/legal-removal-request?complaint_type=rtbf&visit_id=637368805771078324-1638034645&rd=1

Come cancellare un articolo dal web

Il modo più semplice per cancellare un articolo dal web è chiederne la rimozione al sito che lo pubblica: dovremmo contattarlo, spiegare le nostre ragioni (eventualmente supportati da un legale) e richiedere che l’articolo sia rimosso. In questo modo la pagina indicizzata restituirà  un errore 404, il che significa che la pagina non esiste più, e a questo punto possono succedere due cose:

  1. Google la deindicizza spontaneamente dopo qualche tempo (di solito un paio di settimane);
  2. Google lascia il risultato in cache, e continua ad apparire: in questo caso bisogna ricorrere alla Search Console sul sito che ospitava quell’articolo.

Le casistiche base sono queste, essenzialmente ma la realtà  può essere più complicata: può darsi ad esempio che il sito ospitante non abbia un contatto pubblico, che manchino sia email che numero di telefono, che rifiuti di rimuovere l’articolo o che, ancora, rifiuti di fare l’operazione dalla propria Search Console. Purtroppo molti siti di video pornografici, ad esempio, pubblica a rotta di collo vari contenuti non consensuali, e la rimozione in questo caso non è banale visto che alcuni di essi hanno sede all’estero e non si sa nemmeno precisamente a chi siano intestato. In questi casi, a mio parere, è bene che sia richiesta direttamente al sito in questione. Tanto per fare un esempio, Pornhub offre questa possibilità  da questo indirizzo: it.pornhub.com/content-removal.

La via da percorrere, anche per operare più serenamente, è di solito quella della modalità  benevola: spesso ricorrendo alla gentilezza e ponendo la cosa in modo logico si possono ottenere rimozioni non sperate del nostro articolo.

Ci sono poi siti che applicano una politica differente, come ad esempio gli aggregatori di news (che potrebbero aver ricopiato news cancellate, nel frattempo), ed il processo di replica può procedere anche su larghissima scala, rendendo l’operazione di rimozione dei contenuti oggetto di una vera e propria consulenza specifica.

Rimuovere una pagina da Google con la Search Console

Se avete accesso alla Search Console del sito che ospita la pagina web in questione, potete rimuoverla seguendo questa procedura.

Trovare informazioni su un dominio che ospita l’articolo in questione

Il servizio WHOIS permette di trovare informazioni pubbliche su qualsiasi dominio, e risalire al proprietario o all’eventuale servizio abuse per segnalare il problema. In genere il contatto che ci serve è l’email registrante oppure, in alcuni casi, il Contatto amministrativo.

Ecco il nostro tool per il WHOIS.

Trovare l’hosting del sito che ospita l’articolo in questione

In un caso di nostra conoscenza, si può richiedere la rimozione di un intero sito (a ragion veduta, ovviamente) anche all’hosting che ospita il dominio, contattando la mail che solitamente ha la forma

[email protected]

In questo caso specifico, per la cronaca, si tratta di un sito che aveva copiato interamente la grafica di un’azienda e che era un’azienda operante nello stesso settore. Grazie ad una segnalazione benevola, è stato possibile convincere l’azienda a cambiare template sul proprio sito. Per trovare l’hosting di un dominio si può ricorrere ad uno o più tool specifici, che pero’ non sono esenti da un margine di errore.

Un tool molto usato è, ad esempio, WhoIsHostingThis.com. Attenzione che il tool in questione sembra basarsi sulla rilevazione del record NS del dominio in questione, ma questo criterio non fornisce necessariamente l’indicazione corretta sull’hosting effettivo che fa funzionare la pagina, bensଠsolo su chi gestisce il dominio (cosiddetto registrar). Registrar e hosting, come abbiamo scritto più volte su questo sito, non coincidono per forza.

Possiamo scoprire l’IP del sito, nella speranza che possa fornirci indicazioni utili a identificare il proprietario, ricorrendo ad un altro tool per identificare l’IP di un sito.

Come rimuovere un contenuto da Google

A differenza di qualche anno fa, Google è molto più sensibile all’argomento privacy e ci sono sentenze che chiariscono che la responsabilità  per la comparsa di una pagina in una ricerca è sua. Per cui ad oggi fornisce tutti gli strumenti per la rimozione di un contenuto, a seconda dei casi.

Rimozione di video e foto private / deepfake non consensuali / Siti che richiedono un pagamento per essere rimossi

https://support.google.com/websearch/troubleshooter/9685456#ts=2889054%2C2889099

Rimozione dati personali

Il link è utile per la rimozione di dati finanziari in chiaro, dati privati di ogni genere (anagrafiche), e cosiddetto doxing.

https://support.google.com/websearch/troubleshooter/9685456#ts=2889054%2C2889099

Problemi GDPR/Diritto all’oblio

https://www.google.com/webmasters/tools/legal-removal-request?complaint_type=rtbf&visit_id=637368805771078324-1638034645&rd=1

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