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Hosting di qualità : come capire se un hosting è “buono”?

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Per quanto ne possiate leggere in giro, e per quanti articoli possiate aver letto e possano avervi convinto, c’è solo un modo per trovare l’hosting perfetto: provarlo, testarlo sul campo, e vedere come ci troviamo magari per un giorno o due. So che è un’affermazione diversa da quella che potete leggere in giro per il web, ma è davvero cosà¬. Non esiste il miglior hosting in assoluto – e sarebbe strano il contrario non vi pare? – come ogni cosa, dipende dal contesto, dipende dalle vostre necessità , ma dipende anche dal vostro feeling con l’argomento tecnico e dalle vostre specifiche qualità .

Nel frattempo, lasciate che vi racconti una storia di quelle belle :-)

Da ingegnere informatico ho sempre avuto a che fare con gli hosting, questo dal lontano 1997, quando ancora internet funzionava con le vecchie 56k, lente e spesso inaffidabili. Già  all’epoca qualcuno chiedeva di fare un sito, volevano apparire sul web, nascevano lଠtantissimi miti sulla SEO del resto… gli hosting sono sempre stati la mia passione, anche quando ho scoperto dell’esistenza di moltissimi hosting gratuiti, con i quali ho imparato a sperimentare, a conoscere i limiti e ad utilizzare nel modo più corretto possibile quei servizi. FTP, database, connettività  del server, latenza, ottimizzazione dei siti nella consegna delle pagine HTML non hanno mai avuto troppi misteri per me.

Sia per la mia formazione universitaria (mi spiace, non ho mai voluto studiare “all’università  della vita” per queste cose, anche se vedo tantissimi colleghi addirittura… vantarsene, beati loro!) sia perchè mi piaceva e ritengo tuttora fondamentale dare un servizio di qualità . In questi anni ho imparato una cosa: non tutti i servizi di hosting sono uguali. E questo sia perchè non tutti sono competenti, ma soprattutto perchè non tutti applicano politiche di costo efficaci e funzionali rispetto al target di webmaster a cui si rivolgono.

Capito cosa intendo, vero? :-)

La qualità  dell’hosting è legata alla nostra esperienza e necessità 

Per scegliere adeguatamente un hosting shared o condiviso è indispensabile comprendere anzitutto  le vostre necessità , per quanto in maniera quasi sempre stimata sulla vostra esperienza ed esigenze osservate in passato. In questo genere di analisi rientrano svariati fattori, che vanno dal vostro livello di conoscenze informatiche alle vostre capacità  di valutare la qualità , alla vostra richiesta di assistenza (alta, media, bassa) e via dicendo.

Un buon esempio di hosting veramente di qualità , lontano dalle logiche troppo low-cost che tendono ad accompagnare tantissimi di questi servizi, è legata – anche qui – ad esperienze che ho vissuto direttamente nel mio lavoro. Mi riferisco a SiteGround, ad oggi – secondo il mio parere, ovviamente – uno degli hosting web in grado di fornire servizi di altissima qualità .

Siteground – leggi qui la mia recensione – è infatti in grado di offrire ai propri clienti:

  • pannello di controllo cPanel, uno dei pannelli più semplici e ricchi di opzioni;
  • supporto al nuovo protocollo sicuro e velocissimo HTTP/2 + Let’s Encrypt per SSL / HTTPS;
  • supporto al linguaggio PHP nelle versioni più aggiornate (ormai siamo alla 7.x, e su Siteground c’è);
  • hard disk per lo spazio su disco / database con tecnologia SSD;
  • un database MySQL all’ultima versione, semplice e funzionare da utilizzare;
  • supporto SSH anche sui piani condivisi, una cosa che danno davvero in pochi quest’ultima e che mi permette di avere le “mani libere” se dovrete programmare il vostro servizio in modo più specifico dell’ordinario (di solito lo danno solo sui piani di hosting cloud, dedicati o VPS);
  • backup automatici dei contenuti del vostro sito, se volete;
  • migrazione gratuita inclusa, se passate da un altro servizio di hosting (alcuni miei ex clienti l’hanno fatto e sono rimasti molto soddisfatti di questa cosa)

Cosa tenere in considerazione per valutare la qualità ?

Torniamo a fare valutazioni di tipo generico per quanto riguarda gli hosting, a questo punto. Gli elementi che normalmente è bene tenere in considerazione sono i seguenti: si noti come la maggiorparte di queste considerazioni valgano anche per tutti piani di hosting come quelli condivisi, dedicati, VPS o i recenti potentissimi cloud.

  • Spazio su disco: solitamente sono sufficenti pochi megabyte per siti piccoli con wordpress, Joomla! e via dicendo, al crescere del numero di immagini, documenti e pagine web questo spazio tenderà  ad aumentare. All’interno di esso, in certi casi, viene ad essere conteggiato anche lo spazio necessario per i dati del database (ad esempio MySQL), come avviene ad esempio su Supporthost.
  • Larghezza di banda: è molto importante capire se venga richiesto un pagamento aggiuntivo in caso di superamento del traffico massimo mensile. Diffidare, in linea di massima, dalle offerte di banda senza limiti. Una buona domanda da porre prima dell’acquisto di un qualsiasi piano potrebbe essere: quanto offrirete realmente di banda mensile per il mio sito?
  • Linguaggi supportati lato server tipo ASP, PHP, Perl a seconda dei casi
  • Registrazione/Rinnovo/Gestione domini
    • Costi del dominio inclusi o esclusi dal piano di hosting
    • Possibilità  di (ri)configurare i domini virtuali
    • Numero di domini massimi configurabili (di secondo livello)
    • Numero di sottodomini massimi configurabili (di terzo livello)
  • Accesso/Gestione/Update dei file via FTP: quanti account sono messi a disposizione?
  • E-mail
    • Esiste una webmail personalizzabile?
    • Supporta SMTP/POP3/IMAP
    • Numero di email che si pososno crare
    • Possibilità  di inoltrare newsletter (di solito non vengono consentite se non pagando un mail server a parte)
    • Disponibilità  di antivirus e antispam
    • Eventuale presenza di servizi come auto-responder (utili per email ad uso commerciale/lavorativo)
  • Server di gestione del database
    • Presenza di PHPMyAdmin per MySQL
    • Numero di database massimi
  • Statistiche
    • Accesso a statistiche elaborate via interfaccia web
    • Accesso ai log
    • Servizi web ulteriori
      • Modulo di contatto via mail
      • Contatore di visite /statistiche personalizzato
      • CDN

Approfondire la questione

L’articolo seguente potrebbe esserti di aiuto per la scelta dell’hosting migliore per te.

http://trovalost.it/2017/03/the-fat-landing-page/

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