Domini .io: come e dove registrarne uno


.io è l’estensione di dominio per internet assegnata al territorio britannico dell’Oceano Indiano, e si tratta di una delle estensioni (o TLD) più popolari al mondo. Il NIC.io si occupa di gestire globalmente questa estensione che, nonostante sia un ccTLD (estensione country code o geografica) non sempre viene utilizzata con questo riferimento. La storia dei domini .io è, infatti, se non altro curiosa e merita qualche riga di approfondimento. I domini con estensione .io sono diventati popolari per le aziende di informatica e per alcuni tipi di startup: il riferimento all’acronimo .io come I/O (Input/Output) è in effetti immediato, e l’uso di questa estensione permette di registrare nomi facili da ricordare che le classiche estensioni .com e .it non consentirebbero.

Come nel caso dei domini .me, per i domini .io (come ad esempio phaser.io, il sito dell’ambiente open source Phaser per sviluppare videogiochi sul web) si tratta di domini geografici, almeno nelle intenzioni, ma il cui uso de facto è praticamente sempre generico. Anche secondo Google,  del resto, questo tipo di estensione di dominio, cosଠcome quelli .tv, sono considerati dalla maggioranza delle persone di tipo generico e non geolocalizzati.

Come molte altre estensioni, i domini .io possiedono un proprio NIC, mediante il quale è possibile acquistare nomi di dominio, con il vantaggio di utilizzare un’estensione obiettivamente intuitiva e semplice da ricordare. Se i domini .tv riescono a portare soldi all’isola di Tuvalu, cosଠcome i .me verso Montenegro, lo stesso non si può dire per i .io: l’estensione di questo tipo fa riferimento infatti al Territorio Britannico dell’Oceano Indiano, e tutti i proventi dalla vendita di questi domini vanno al provider inglese Internet Computer Bureau, che è il fornitore ufficiale di questo tipo di estensione.

Pubblicità – Continua a leggere sotto :-)
Cerchi alternative a Google Adsense per il tuo sito? Prova TheMoneytizer!
Usa il codice 189ed7ca010140fc2065b06e3802bcd5 per ricevere 5 € dopo l’iscrizione

Paul Kane, chief dell’azienda, ha dichiarato che una parte dei proventi dalla vendita di domini .io va alla “Crown bank”, mentre una parte viene successivamente reinvestita per mantenere il DNS di servizio utilizzato dalla ICB. Per la cronaca, il Territorio Britannico dell’Oceano Indiano – a cui appartiene l’estensione .io – fa parte del Regno Unito dal 1965, ed ha vissuto negli anni storie piuttosto controverse fatte di espatri e costruzioni di basi militari americane. Diversamente da quanto accade per estensioni come .tk – gli eventuali proventi vanno al governo delle isole di Tokelau – in questo caso c’è un privato che gestisce, assieme al governo inglese, i proventi derivanti dalle vendite. Vendite che sono effettuate a prezzi a volte non di poco conto: in media, infatti, un dominio .io si acquista fino a 100 dollari (tasse ed hosting escluse); in Italia questa estensione, almeno fino ad ora, non sembra aver conosciuto troppa diffusione.

Pubblicità – Continua a leggere sotto :-)

(Tophost) l’ hosting web più economico – Usa il coupon sconto: 7NSS5HAGD5UC2

Per verificare se un dominio .io è libero, provate il nostro tool di ricerca gratuito.

Per registrare un dominio .io potete rivolgervi ad uno dei servizi di hosting condiviso più comuni.

👇 Da non perdere 👇



Questo sito esiste da 4640 giorni (13 anni), e contiene ad oggi 4348 articoli (circa 3.478.400 parole in tutto) e 22 servizi online gratuiti. – Leggi un altro articolo a caso
Numero di visualizzazioni (dal 21 agosto 2024): 3
Pubblicità – Continua a leggere sotto :-)
Segui il canale ufficiale Telegram @trovalost https://t.me/trovalost
Seguici su Telegram: @trovalost
Privacy e termini di servizio / Cookie - Il nostro network è composto da Lipercubo , Pagare.online e Trovalost
Seguici su Telegram, ne vale la pena ❤️ ➡ @trovalost
Questo sito contribuisce alla audience di sè stesso.