La prima cosa da chiedersi in questi casi è se sia il caso di accorpare o riorganizzare le categorie, ad esempio rendendole più generiche: se c’è necessità di usare più categorie, in effetti, può darsi che abbiate concepito male la classificazione delle stesse. Questo succede tipicamente qualora le categorie siano troppo specifiche, quando il modo editoriale più corretto per considerarle è come dei “contenitori” di articoli analoghi tra loro per una certa caratteristica: un esempio può essere la categoria “Sport“, che è anche una possibile sezione del vostro blog.
WordPress possiede un meccanismo molto flessibile per associare in pochi click un post a più categorie, e bisogna sempre ricordare una cosa ulteriore. Si tratta di questo: le categorie sono pensate per suddividere i vari contenuti (che possono essere articoli ma anche tipi personalizzati come ad esempio eventi), ed in molti casi è preferibile utilizzare dei tag per caratterizzare i contenuti ed aggregare, in seguito, sotto uno stesso tag i vari contenuti del vostro sito.
In genere, comunque, le multi-categorie non sono penalizzanti anche se, a lungo andare, possono facilmente creare confusione nell’utente che ci visita.
Vuoi saperne di più sulla SEO? I corsi Madri 2015 sono per te!
👇 Contenuti da non perdere 👇
- Domini Internet 🌍
- intelligenza artificiale 👁
- Mondo Apple 🍎
- Reti 💻
- Scrivere 🖋
- Sicurezza & Privacy 👁
- Svago 🎈
- 💬 Il nostro canale Telegram: iscriviti
- 🟠 DNS_PROBE_FINISHED_NXDOMAIN: cos’è e come si risolve
- 🟠 Come fare un backup completo del Mac con Time Machine
- 🔵 Come gestire i tuoi PDF con PDFelement Mac