Dropbox: che cos’è
Dropbox è un’applicazione per salvare file su cloud, recuperarli e scaricarli nuovamente in seguito, effettuare copie e scambio di file e condividere gli stessi con altri utenti. La versione di base è free ovvero gratis, e permette ad ogni utenti di disporre gratis di 2 GB di spazio, e di estendere lo spazio – in modo illimitato – passando alla versione a pagamento.
Dropbox: a cosa serve
Molto utilizzando dagli utenti privati, dai professionisti e dalle imprese, permette di effettuare un servizio di file hosting in cui caricare video, documenti, foto e file di ogni genere, sia in accesso pubblico che privato che, volendo, protetto da password e riservato ad alcuni utenti.
Quanto costa Dropbox
La versione base è gratis e permette, come detto, di avere 2 GB di spazio. Quella a pagamento parte da 10 € / mese per utente, con 3 TB di spazio e tutti gli strumenti di condivisione della versione free. Ci sono anche piani a pagamento per aziende (con prezzo preventivabile direttamente con il reparto commerciale di Dropbox) e piani avanzati per aziende medio-piccole che costano 15€ / mese per utente fino a 3 utenti alla volta.
Come funziona Dropbox
Il funzionamento di base è molto semplice:
- come prima cosa, bisogna scaricare l’app DropBox sul proprio PC o telefono;
- poi l’app stessa deve essere installata seguendo le istruzioni a video;
- a questo punto bisogna creare un account, registrandosi con un indirizzo di posta valido, oppure se già ne abbiamo uno bisognerà recuperarlo con procedura di recupero password.
- una volta entrati in DropBox, avremo un file system integrato che conterrà una copia locale dei nostri file sincronizzata con quella in remoto che ha DropBox.
- Quello che possiamo fare a questo punto è, ad esempio, copiare un file locale come un documento o una serie di foto nella cartella DropBox; un’icona rossa a fianco di ogni file ci dirà che il trasferimento nel cloud non è ancora avvenuto, mentre una verde che è finito ed abbiamo caricato correttamente il file. I file in DropBox, con la nuova versione, sono caricati in privato – quindi non sono accessibili dall’esterno o cercandoli sui motori di ricerca – e non più pubblicamente come avveniva in passato.
- Se usiamo DropBox su più di un dispositivo, ovviamente avremo una copia in cloud dei file che carichiamo su ognuno di essi.
Sistemi operativi supportati da Dropbox
Praticamente tutti i sistemi operativi sono supportati: esistono infatti Dropbox per Mac (OS X Mavericks (10.9 o superiore), Windows (7, 8, 8.1 o 10) e anche Linux, per iOS, Android, Windows Phone, e anche browser come Chrome, Firefox, Microsoft Edge, Internet Explorer, Safari sia su mobile che su desktop.
L’uso da browser è possibile anche se non è consigliato: sui file più grossi, infatti, potremmo avere dei limiti sia in download che in upload.
Posso fidarmi di Dropbox?
Da quello che scrivono, DropBox è adeguato ai più comuni standard di sicurezza informatica per evitare accessi indebiti ai file che carichiamo. Tuttavia, a differenza di Mega.gz, non viene usata crittografia end-to-end per cui i file potrebbero essere visibili da un super amministratore del sito.
A che serve / Come usare Dropbox
Grazie a Dropbox possiamo:
- fare backup dei nostri file importanti (anche se questo uso non è consigliato: i backup importanti o riservati è sempre preferibile averli in locale)
- disporre di una doppia copia dei nostri file
- copiare dei file in modo da poterli condividere con altri senza doverli allegare ad una mail
Dove scaricare l’app di Dropbox
Per scaricare Dropbox per ogni sistema operativo l’indirizzo ufficiale è:
Come aumentare lo spazio di Dropbox
Per aumentare i Giga di DropBox bisogna passare alla versione a pagamento: come detto prima, ci sono piani a pagamento per aziende (con prezzo preventivabile direttamente con il reparto commerciale di Dropbox) oppure, per gli utenti avanzati , piani per aziende medio-piccole al costo di 15€ / mese per utente fino a 3 utenti alla volta.
Sincronizzare cartelle con Dropbox
La sincronizzazione avviene in automatico mentre usiamo l’app; se ad esempio carichiamo un file da smartphone, in automatico ci ritroveremo con quel file sul cloud di DropBox dopo qualche istante. Ovviamente i tempi di caricamento dipendono dalla velocità della vostra linea internet. La sincronizzazione è altresଠutile per poter disporre degli stessi file mediante cloud in ambienti di lavoro condivisi (ad esempio tra colleghi o soci).
Recuperare file cancellati DropBox
Se avete cancellato file per errore potrete recuperarli in due modi:
- attraverso il cestino di DropBox;
- se non avevate l’app aperta, scollegandovi da internet e cercando i contenuti della cartella DropBox nel vostro computer.
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