Il file hosting è un servizio, che può essere gratis o a pagamento, con cui mettiamo a disposizione sul web uno o più file mediante un link di condivisione. Tale condizione può essere protetta o meno da password, può essere completamente pubblica oppure riservata solo ad uno o più specifici destinatari. Sul web è possibile trovare un gran numero di servizi di archiviazione remota di file, che vengono chiamati in due modi fondamentali:
file hosting
cloud storage
In genere questi servizi sono veri e propri siti web, mediante i quali è possibile effettuare l’upload di uno o più file (singoli o in gruppo, piccoli o grandi che siano) e poi ottenere un link per poterli scaricare in un secondo momento.
Altri servizi offrono un vero e proprio servizi di file system da remoto, ovvero un’interfaccia web (accessibile sia mediante app dedicata che mediante browser) con la quale posso caricare file, sincronizzarli dal mio sistema operativo in automatico, per poi averne una copia a disposizione per il futuro. I servizi di cloud storage, in sostanza, consentono all’utente di memorizzare, nel medio-lungo periodo, file di ogni genere: filmati, file audio, documenti, anche di grosse dimensioni e in alcuni casi con supporto alla crittografia.
Essi sono supportati e mantenuti da tecnologie in cloud, che sono sempre più veloci, performanti ed evolute – e soprattutto garantiscono massima velocità , scalabilità e anche un minimo di sicurezza per tenere i nostri dati lontani da occhi indiscreti.
Qui si parla di hosting per file (documenti, filmati, file audio) di piccole e grosse dimensioni. Se cercavi un hosting per siti o servizi web, guarda l’articolo sui servizi di hosting gratuito in italiano. oppure quello sulla tecnologia hosting in generale.
Migliori cloud storage
In questo articolo riportiamo una lista dei servizi più diffusi con le caratteristiche più importanti per ognuno. Solitamente questi servizi, ormai praticamente senza alcuna eccezione, lavorano con tecnologia in larga scala basata su cloud, il che permette maggiore efficenza e velocità di servizio. Ricordo infine che questi servizi vengono impropriamente usati per fare backup di file importanti: se il sito del servizio dovesse chiudere per qualsiasi motivo (cosa che per motivi di copyright accade spesso, in effetti), perdereste tutti i vostri dati. Quindi pensate bene all’utilizzo che ne farete e ricordate di tenere sempre una copia di sicurezza dei vostri dati in locale, magari criptati con password se molto importanti. In ultimo ma non ultimo come importanza, questi servizi declinano ogni tipo di responsabilità per perdita o manomissione dei dati su di essi caricati, da contratto. Normalmente i file in violazione del diritto d’autore vengono rigettati, a volte anche in automatico al momento dell’upload.
Per ognuna delle descrizioni qui presenti, clicca sul nome del servizio per aprirlo in una nuova finestra e provarlo direttamente. Ho riportato il tutto in ordine di preferenza puramente personale (e di abitudine…).
Tutti i servizi elencati sono espandibili più o meno a piacere a pagamento (di solito a canone mensile), e sono da considerarsi valide alternative uno dell’altro (ad esempio Dropbox è un’alternativa a Mediafire, cosଠcome OneDrive lo è di 4Shared).
Usa il codice
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per ricevere 5 € dopo l’iscrizione
- Google Drive è certamente uno dei migliori, offre uno spazio espandibile a partire da 15 GB e permette, tra l’altro, di funzionare anche come hosting di siti web statici in JS/CSS/HTML.
- Dropbox — Ottimo dal punto di vista dell’usabilità , del design e della funzionalità , offre solo una base di 2 GB per i vostri file, ma possiede funzionalità di sincronizzazione file e documenti, utile se si lavora in più persone sugli stessi progetti. Offre anche API per sincronizzare i contenuti su smartphone e dispositivi mobile, e delle buone app per sincronizzare i propri documenti (documenti, vista la capienza limitata, e non video o file audio) per Windows, Linux, Mac e mobile.
- Mega – Uno dei servizi più interessanti che ci sono in giro, dato che offre ben 50 GB di spazio gratuito: permette di sincronizzare rapidamente i propri file e di renderli immediatamente disponibili per il download a chi vogliamo. Disponibile in versione freemium, ovvero: una versione base gratuita, ed una estesa (ancora più funzionale) a pagamento.
- MediaFire — Da segnalare perchè, almeno sulla carta, permette di caricare file senza limiti sulla versione a pagamento, mentre la versione free contiene fino a 10 GB di file. Niente male, e anche abbastanza veloce: lo uso spesso per condividere file di grosse dimensioni con facilità .
- OneDrive è il servizio gratuito di Microsoft per il file hosting: nella versione business offre fino ad 1 TB di spazio su disco per i propri file, ma attenzione alle condizioni d’uso che sono particolarmente restrittive.
- ADrive è invece uno dei più capienti, gli account gratuiti di base permettono di salvare ed archiviare fino a 50 GB di spazio su disco.
- DivShare è invece un servizio intermedio, con i suoi 20 GB di spazio certamente da non trascurare. Adatto anche qui per ZIP, MP3, AVI e cosଠvia.
- 4Shared richiede all’utente di registrarsi mediante un account social oppure un indirizzo di posta, ed offre 15 GB complessivi con un massimo di 2 GB per ogni singolo file (per intenderci: su una partizione NTFS potete avere file fino a circa 4 GB, per cui il servizio non permette di caricare immagini ISO molto grosse, ad esempio). Sulla carta, inoltre, la sicurezza sta molto a cuore a questo servizio.
- CloudBag – Servizio di file storage italiano, di cui sono venuto a conoscenza di recente, e che permette di memorizzare fino a 10 GB di file. Assistenza in italiano anche via telefono per tutti gli utenti, ed offerto anch’esso come freemium.
- SpiderOak – Il servizio di cloud storage consigliato da Snowden, ideale per memorizzare dati molto riservati anche perchè è tra i pochi a supportare esplicitamente una buona crittografia. Inoltre si tratta di un sistema realmente (per quanto dicono)”zero knowledge“, nel senso che se impostate una chiave segreta per accedere ai vostri dati nessuno, neanche un super-amministratore, sarà un grado di accedere ai quei dati in chiaro. Diventato a pagamento da qualche tempo, è possibile provarlo in trial per un periodo limitato.
- AsusWebStorage – Servizio relativamente nuovo offerto dalla ASUS, permette di memorizzare gratis fino a 5 GB. Pensato più che altro per i clienti ASUS.
- CloudMe – Nuovo servizio che offre 3 GB di base, estendibili mediante referral a 0.5 GB alla volta; significa che ogni nuovo utente che farete iscrivere vi permetterà di guadagnare spazio.
- iCloud – Il cloud di Apple offre 5 GB free, estendibili a pagamento. Anche qui pensato per chi possiede un iPhone o un Mac, ma nulla vieta di farne uso a prescindere.
- JumpShare – Servizio da segnalare per via dell’interfaccia secondo me accattivante, e del fatto che al prezzo di un hosting condiviso (100 dollari / anno) offre feature davvero di livello tra cui autodistruzione dei file, 1 Terabyte di spazio, branding personalizzato ed altro ancora.
File hosting / cloud storage: a che cosa servono?
Questi servizi servono per caricare immagini o foto di ogni genere, ed ottenere cosଠun link pubblico per poterle condividere su social, email ed embeddarle nei nostri siti web. Questi servizi possono pertanto essere utilizzati per:
- salvare una copia su internet dei propri file, in modo che sia visionabile anche da altri (secondo la nostra scelta: amici, colleghi, ecc.);
- inviare file di grosse dimensioni via e-mail / social / internet;
- caricare copie di sicurezza dei file;
Che file posso caricare?
Gli utenti possono quindi caricare un file ZIP, AVI, DOC o qualsiasi altro formato consentito dal server mediante un software esterno (installabile a parte dal client), mediante FTP (scopri cos’è) mediante un client come FileZilla oppure, più spesso, protocollo HTTPS (scopri di che si tratta), ovvero direttamente da browser.
Esempi di file che si possono caricare su quasi ogni servizio sono i seguenti:
- documenti (doc, txt, pdf, rtf, xls)
- file audio e musicali (mp3, ogg, wav, mid)
- file video (avi, mpg, mpeg)
- immagini (jpg, gif, bmp, png)
- file compressi o ZIP (zip, rar, arj)
Cosa bisogna sapere prima di utilizzarli?
Come funzionano? Solitamente il caricamento dei nostri file, previa registrazione gratuita ad uno di questi servizi, avviene mediante una finestra di upload, poi si mette in coda il file, si attende la fine delle operazioni: il sistema restituirà o l’URL assoluto per rendere scaricabile la risorsa oppure, in caso di problemi di vario genere, un messaggio specificante la natura dell’errore.
Questi servizi si basano, per inciso, sull’incentivo all’utilizzo mediante un piano base gratis & limitato (ad esempio limitato a 2 o 5GB, ma ce ne sono anche di più capienti), per poi incoraggiare l’utente ad acquistare i medesimi servizi a pagamento, senza limiti. Di norma, la maggioranza degli utenti tende ad utilizzare i piani gratuiti a meno di avere esigenze molto particolari.
Numerose sono le problematiche annesse a questo genere di servizi, di cui quattro sono le più importanti:
- il livello di sicurezza e privacy nell’accesso ai file, cioè la possibilità di nascondere i contenuti ai motori di ricerca o riservare l’accesso solo a determinati utenti, se necessario;
- il livello di protezione della connessione, per evitare di essere “spiati” mentre copiamo i file;
- il livello di protezione dei file, che una volta residente sul sistema dovrebbero essere sotto il pieno controllo di chi li ha caricati, e di nessun altro;
- i diritti d’autore nell’accesso ai file, ovvero il fatto che se vogliamo condividere un film con un amico via rete, dobbiamo fare i conti con il fatto che l’operazione potrebbe essere vista come illecita dai detentori dei diritti, visto che quell’indirizzo di download diventerà pubblico molto facilmente.
Quando si parla di hosting per file immagine (foto, locandine, ecc.) si rientra in un campo un po’ particolare: difficilmente, infatti, potremo fare uso delle classiche soluzioni di hosting condiviso, oppure dei servizi gratuiti, perchè queste infrastrutture non sono quasi mai adatte dal punto di vista tecnico e di termini d’uso.
Tantomeno vanno bene i servizi di file hosting, perchè – salvo alcuni casi specifici – sono più indicati per file generici di grosse dimensioni, e più per lo storage (memorizzazione o backup) che per l’uso quotidiano (ad esempio embed di un’immagine del prodotto venduto all’interno di un annuncio su Ebay): l’hosting di questo tipo deve, quindi, permettere ad es. di visualizzare le anteprime delle immagini e dei video anche con le persone con cui li condividiamo. In questo articolo andremo a vedere, a breve, un po’ di soluzioni possibili per venire incontro a questa tipologia di problema.
Tecnicamente, l’hosting di immagini sfrutta parecchia banda, e questo tende a riflettersi nel fatto che sarebbe impossibile, per gli altri utenti, utilizzare lo stesso servizio per i propri siti web, appesantendoli. Per queste ragioni, l’hosting di immagini è ben distinto da quello dei siti web, in particolare rispetto ai condivisi, mentre possiede qualche punto di contatto con i servizi venduti in cloud ed i dedicati. L’esigenza di effettuare upload di immagini è determinata dalle necessità più varie, tra cui ad esempio: postare un’immagine di grosse dimensioni all’interno di un sito web, senza rallentarlo;
Da un punto di vista pratico, l’hosting per immagini è solitamente orientato ad un’interfaccia di caricamento di un’immagine mediante browser, eventualmente anche più alla volta sia da desktop che da mobile. Una volta caricate le immagini, sarà possibile visualizzarle sfruttando appositi tag HTML generati in automatico dal sito, in modo da facilitarne link e condivisione sul web e nei social network.
L’uso degli hosting di immagini avviene inoltre cosà¬:
- si apre la home del servizio dall’elenco in basso;
- si cerca il bottone “Upload“;
- si seleziona l’immagine o il video che si desidera caricare;
- si attende la fine del caricamento;
- si copia per uso futuro l’URL univoco con l’immagine appena caricata.
Un uso possibile potrebbe essere, ad esempio, caricare una foto per mostrarla su un social network o comunque pubblicamente; a tal proposito ricordatevi che le foto che si caricano su questi servizi saranno disponibili pubblicamente, e potrebbero spesso non essere facili da rimuovere. Una volta pubblicate, infatti, chiunque potrebbe farsene una copia, per cui facciamo sempre attenzione a cosa condividiamo su questi servizi, preferendo una mail o altri strumenti se le immagini sono riservate per motivi commerciali, personali o di privacy più in genere.
Fatta questa doverosa premessa passiamo alla rassegna dei principali servizi: bisogna tenere conto che i siti per hosting immagini hanno quasi sempre caratteristiche simili tra di loro, nel senso che corrispondono o sono equivalenti per l’utente che decide di farne uso. Non tutti permettono di caricare qualsiasi tipo di file, molti di loro sono orientati esclsuivamente per immagini safe (cioè sicure) per famiglie ed ufficio, per cui non pensate mai di poter caricare qualsiasi tipo di foto, specialmente se per adulti o contenente qualcosa di osceno, violento o che viola la legge.
Si ricorda inoltre che è sempre preferibile non postare video o immagini relativi a contenuti protetti da diritti d’autore, a meno che non rientrino nel pubblico dominio o Creative Commons (in quest’ultimo caso, vanno accreditati all’autore adeguatamente).
Hosting gratis per le immagini
Servizio | Caratteristiche / Note |
---|---|
photobucket | Permette di caricare istantaneamente foto ed immagini da qualsiasi dispositivo. Richiede registrazione gratuita. Non ammette contenuti per adulti. |
postimg | Servizio di caricamento immagini e fotografie di ogni genere, ammette contenuti per adulti ma necessita di precisarlo in fase di caricamento. |
imageupper | Offre banda e spazio senza limiti, e permette di caricare foto e immagini anche senza registrazione. Non presenta popup pubblicitari, e come unico difetto ha un’interfaccia forse poco intuitiva. |
use | Servizio molto semplice da usare, basta cliccare sul bottone “” e scegliere il file da caricare. Possibile aggiungere titolo e tag descrittivi dell’immagine. |
uploads | Servizio di caricamento delle immagini che consente di effettuare l’operazione con due soli click. |
imagevenue | Permette di caricare immagini per l’inclusione nei contenuti di blogger, message board, forum, e prodotti Ebay che mettiamo in vendita. |
imgbox | Si tratta di un servizio per caricare immagini dal nostro computer e renderle visibili online mediante un URL univoco. Permette di caricare anche video |
funkyimg | Permette di caricare immagini e pubblicarle sia dal proprio computer che da altri siti web (effettua una copia di un file in remoto). |
tinypic | Uno dei servizi “storici” di questo tipo, consente di caricare indifferentemente video ed immagini. |
imgur | Imgur è uno dei servizi di image hosting più affidabili, divertenti e facili da usare. Si tratta di una image board in cui è possibile postare, catalogare e commentare foto ed immagini di ogni tipo. |
imagebam | Hosting gratis per immagini, foto e gallerie categorizzate di ogni tipo: permette di condividerle facilmente sui social e di embeddarle nelle vostre pagine web. Permette anche di caricare file ZIP di immagini e video. |
ultraimg | Un servizio di file hosting in italiano, molto semplice da usare e con numerose caratteristiche anche per gli utenti free. |
imagestime | Altro servizio non molto popolare per caricare le proprie immagini, ma piuttosto efficente. |
universalsite | Hosting free per immagini con estensioni: jpeg, png, gif, wbmp, xbm, xpm, jpg, jpe. Il sito garantisce che le immagini non verranno mai cancellate (salvo casi di violazioni delle condizioni), e permette di caricare foto fino ad 2 MB ciascuna. |
tinypic | Permette di hostare file di immagini di ogni genere, e di associarle ad una certa categoria. |
PostImage | Postimage è uno degli hosting per immagini più sicuro dal punto di vista dei contenuti safe, per famiglie, per cui è consigliato per caricare le proprie immagini limitando il rischio di incrociare materiale per adulti. |
imgup.net | Altro servizio di image hosting molto interessante, di default appare in tedesco ma cliccando sull’opzione lingua in basso della pagina, diventa in inglese. |
Imageshack.us | Celebre servizio americano per postare e pubblicare le proprie foto ed immagini. Fino a 20 MB ciascuna, formati JPG, GIF, PNG |
imgsafe | Banda e spazio per le immagini senza limiti con questo interessante servizio gratuito. Non sono ammesse immagini che violino le leggi vigenti. |
Hosting gratis per i video
Servizio | Descrizione |
---|---|
Vimeo.com | Permette di effettuare l’upload di video, consentirne lo streaming e renderli visualizzabili. Gli account free sono utilizzabili per un massimo di dimensione di file predefinita (es. 20 GB / mese) |
imgbox | Si tratta di un servizio per caricare video dal nostro computer e renderli visibili online mediante un URL univoco. Permette di caricare anche immagini. |
imgur | Imgur è uno dei servizi di image hosting più affidabili, divertenti e facili da usare. Si tratta di una image board in cui è possibile postare, catalogare e commentare foto ed immagini di ogni tipo. |
tinypic | Uno dei servizi “storici” di questo tipo, consente di caricare indifferentemente video ed immagini. |
imagebam | Hosting gratis per i vostri video, permette di condividerli facilmente sui social e di embeddarli nelle vostre pagine web. Permette inoltre di caricare file ZIP di immagini. |
Vid.me | Una delle alternative più concrete a Youtube, strettamente correlato ai due servizi Reddit e Imgur dove viene per gran parte utilizzato. Si può caricare un po’ di tutto (ci sono anche contenuti prettamente per adulti) per cui, per quanto sia un servizio di video hosting molto popolare, è opportuno fare attenzione a quello che si carica ed è possibile trovare tra i vari video. |
Streamable | Un servizio molto flessibile e veloce, compatibile con dispositivi desktop e mobile, per caricare i propri video e visualizzare quelli altrui. Non richiede registrazione per postare video, e quando facciamo l’upload restituisce un URL tipo streamable.com/abcd (assegnato automaticamente) |
Dailymotion | Celebre servizio di upload e streaming video alternativo a Youtube. I video non adatti ai minori vengono quasi sempre segnalati come tali. |
Flickr.com | Celebre servizio per effettuare l’upload di file video anche in HD, supporta la maggiorparte delle operazioni necessarie e funziona bene su tutti i browser. |
In generale, inoltre, i servizi di hosting web (lo scrivo come curiosità aggiuntiva, non tanto perchè sia strettamente necessario saperlo) dedicati alle immagini come quelli visti sono implementati e mantenuti su server dedicati oppure su hosting cloud, soluzioni entrambe scalabili e molto veloci, che permettono tipicamente di ospitare anche un gran numero di immagini di grosse dimensioni o risoluzione.
Ognuno di essi presenta caratteristiche ben specifiche, per cui si rimanda alle indicazioni di ognuno (sia a livello tecnico che di contenuti caricabili) per maggiori informazioni.
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