In informatica, il termine “refresh” (aggiornamento o rinfrescamento in italiano) è utilizzato per indicare diverse operazioni a seconda del contesto. Ecco alcune delle sue possibili accezioni:
- Refresh del Display: In ambito grafico, il refresh si riferisce al processo di aggiornamento dell’immagine visualizzata su uno schermo. Questo può avvenire molte volte al secondo per creare l’illusione di una visualizzazione continua. Ad esempio, un tasso di refresh di 60 Hz significa che l’immagine viene aggiornata 60 volte al secondo.
- Refresh di Pagina Web: Nell’ambito del web, il termine “refresh” può essere associato al comando di aggiornamento di una pagina web nel browser. Premere il tasto “Refresh” o “Aggiorna” fa sì che il browser richieda nuovamente i dati al server e aggiorni la visualizzazione della pagina.
- Memoria Refresh: Nei computer elettronici, specialmente quelli basati su memoria dinamica (DRAM), il refresh si riferisce a un processo che riguarda la rigenerazione ciclica dei dati in memoria. La memoria dinamica richiede un refresh periodico per mantenere l’integrità dei dati immagazzinati.
Etimologia
Il termine “refresh” deriva dal latino “refrescare”, composto da “re” (di nuovo) e “frigus” (freddo). In origine, il termine indicava il raffreddamento di qualcosa, ma nel tempo ha acquisito significati più ampi, compresi quelli legati all’aggiornamento e alla rigenerazione.
Esempi
- Refresh del Browser: Se stai visualizzando una pagina web e premi il tasto “F5” o clicchi sul pulsante di aggiornamento del browser, stai eseguendo un refresh della pagina.
- Refresh del Display: Se hai un tasso di refresh del tuo monitor di 144 Hz, significa che l’immagine viene aggiornata 144 volte al secondo, offrendo una visualizzazione più fluida, specialmente nei giochi o nelle applicazioni grafiche.
- Memoria Refresh: Nei circuiti di memoria dinamica, il refresh avviene automaticamente e periodicamente per mantenere i dati in memoria. Questo processo è gestito internamente dal controller di memoria.
Come fare il refresh dei vari browser
Se dovete fare il refresh del browser qui trovate un modo semplice e pratico e per farlo, spiegato passo passo.
Il refresh del browser è un’operazione che consente di ricaricare la pagina web attualmente visualizzata nel tuo browser. Questo può essere utile per aggiornare il contenuto della pagina, caricare nuovi dati dal server o risolvere eventuali problemi di visualizzazione. Ecco come puoi eseguire il refresh del browser su alcuni dei browser web più comuni:
Google Chrome:
- Da tastiera: Premi il tasto
F5
. - Da menu: Clicca sull’icona dell’aggiornamento nella barra degli strumenti del browser o usa il menu a tre punti in alto a destra e seleziona “Aggiorna” o “Ricarica”.
Mozilla Firefox:
- Da tastiera: Premi il tasto
F5
. - Da menu: Clicca sull’icona dell’aggiornamento nella barra degli strumenti del browser o usa il menu a tre linee in alto a destra e seleziona “Aggiorna” o “Ricarica”.
Microsoft Edge:
- Da tastiera: Premi il tasto
F5
. - Da menu: Clicca sull’icona dell’aggiornamento nella barra degli strumenti del browser o usa il menu a tre punti in alto a destra e seleziona “Aggiorna” o “Ricarica”.
Opera:
- Da tastiera: Premi il tasto
F5
. - Da menu: Clicca sull’icona dell’aggiornamento nella barra degli strumenti del browser o usa il menu a tre linee in alto a sinistra e seleziona “Aggiorna” o “Ricarica”.
Inoltre, in tutti questi browser è possibile eseguire il refresh della pagina anche utilizzando la combinazione di tasti Ctrl + R
su Windows/Linux o Cmd + R
su macOS.
Ricorda che il refresh del browser cancellerà eventuali modifiche non salvate sui moduli o sulle pagine web su cui stai lavorando, quindi assicurati di salvare le tue modifiche prima di eseguire questa operazione, se necessario.
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