“Nec recisa recedit” è una locuzione latina che si traduce letteralmente in “neppure recisa retrocede”. Questa frase viene spesso utilizzata per indicare forza e resilienza, l’idea che qualcosa o qualcuno non si arrende o non si ritira nemmeno se viene tagliato o danneggiato.
La frase “Nec recisa recedit,” che significa “Neanche spezzata retrocede,” è stata utilizzata da Gabriele D’Annunzio in una dedica alle Fiamme Gialle della Regia Guardia di Finanza, le quali avevano partecipato all’impresa di Fiume, giurando fedeltà alla causa. D’Annunzio scrisse:
«Alle Fiamme Gialle, onore di Fiume, Nec Recisa Recedit, Fiume d’Italia, 1920 – Gabriele D’Annunzio»
Questa frase divenne il motto ufficiale della Guardia di Finanza nel 1933 e fu inserita nel loro stemma araldico.
Tuttavia, la frase “Nec recisa recedit” era già documentata in testi antichi di circa trecento anni prima, suggerendo che D’Annunzio potrebbe aver tratto ispirazione da queste fonti. In particolare, due opere storiche riportano questa espressione:
- “Teatro d’imprese di Giovanni Ferro all’Ill. e. R.S. Cardinal Barberino Parte Prima” (1623) di Giovanni Ferro e Gaspare Grispoldi. Nella pagina 303, nella sezione dedicata all’Ellera (Edera), si legge:
“Girolamo Fantucci tolse per lo Conte Bernardino della Guarda sopranominato il Cavaliere Stabile un Virgulto d’Ellera avvinticchiato ad un tronco di Quercia con la scritta Nec recisa recedit; Si può dinotare un animo ostinato.”
- “Mondo Simbolico Formato d’Imprese scelte, spiegate ed Illustrate” (1669) dell’Abate Filippo Picinelli. Nel capitolo dodicesimo (pagina 419), il Priore descrive le proprietà dell’edera:
“Dea d’animo ingrato è l’ellera, che ha con le sue violenze diffeccate la pianta, col cui favore si sollevò da terra…”; e a pagina 420 riporta: “L’ellera …, con la ferita; Nec recisa recedit, dimostra persistenza; o sia ostinazione. Il Padre Sant’Asterio Hom. 3. riconosce questa tenace aderenza nel vizio dell’Avarizia.” L’Edera è Persistente, Ostinata e Tenace, Neanche Spezzata Retrocede (Nec recisa recedit).
Dopo il terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009, il motto, che era ben visibile all’esterno della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza (centro delle operazioni di soccorso della Protezione Civile), fu adottato dai cittadini dell’Aquila come simbolo di speranza e determinazione nella ricostruzione della città.
Questa espressione incarna l’idea di persistenza e tenacia, e la sua storia dimostra come un motto possa attraversare i secoli mantenendo intatta la sua rilevanza e il suo potere simbolico.
Interpretazione
- Nec: significa “neppure” o “non”.
- Recisa: participio passato di “recidere”, che significa “tagliare” o “recidere”.
- Recedit: verbo che significa “ritirarsi” o “retrocedere”.
Contesto
La locuzione può essere utilizzata in vari contesti per esprimere la determinazione e la tenacia di una persona, di un gruppo o di una entità che, nonostante le avversità o i danni subiti, continua a resistere e a non arretrare.
Esempi di Utilizzo
- Militare: può essere usata come motto di un’unità militare per enfatizzare la loro resistenza e il loro spirito indomabile.
- Personale: può essere utilizzata da qualcuno per descrivere la propria resilienza di fronte alle difficoltà della vita.
- Simbolico: potrebbe essere usata in un contesto simbolico per descrivere un’entità o un’idea che continua a persistere nonostante gli attacchi o i tentativi di distruggerla.
In sintesi, “nec recisa recedit” è un’espressione potente che evoca un’immagine di resilienza e tenacia, comunicando che neppure il danno o la sconfitta possono far arretrare o arrendere.
Significato tatuaggio “nec recisa recedit”
Se qualcuno decide di mettere “nec recisa recedit” su un tatuaggio, sta scegliendo di esprimere un potente messaggio di forza, resilienza e determinazione. Questo motto potrebbe rappresentare vari significati personali, tra cui:
- Resilienza Personale: Indicare che la persona non si arrende di fronte alle difficoltà o alle sfide della vita, continuando a lottare anche quando le cose si fanno difficili.
- Forza Interiore: Simboleggiare una forza interiore che rimane intatta nonostante le ferite o le battute d’arresto.
- Determinazione e Tenacia: Rappresentare una volontà incrollabile di non retrocedere mai, nemmeno di fronte agli ostacoli più duri.
Considerazioni sul Tatuaggio
- Significato Personale: Un tatuaggio con questa frase può avere un profondo significato personale, ricordando a chi lo porta la propria capacità di superare le avversità.
- Estetica: La frase può essere stilizzata in vari modi, con diversi caratteri o accompagnata da simboli visivi che rappresentano resilienza, come la fenice, l’albero della vita, o altre immagini che evocano rinascita e forza.
- Lingua Latina: L’uso del latino conferisce al tatuaggio un’aura di classicità e universalità, richiamando la saggezza e la gravitas dell’antica Roma.
Esempi di Design
- Semplice: Solo il testo “nec recisa recedit” in un carattere elegante e leggibile.
- Decorato: Aggiungere elementi decorativi come ghirigori, un ramoscello d’ulivo, una spada, o altri simboli di resilienza.
- Contestualizzato: Inserire la frase in un contesto più ampio, come parte di un disegno che racconta una storia personale di lotta e vittoria.
In definitiva, un tatuaggio con “nec recisa recedit” è una potente dichiarazione di forza e resilienza, che può servire come un costante promemoria della propria capacità di affrontare e superare qualsiasi difficoltà. Fonte: motti dannunziani
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