Immagina di essere in un evento affollato, magari un festival o una fiera. All’improvviso, c’è un movimento repentino all’interno della folla: tutti si spostano simultaneamente da un’estremità del luogo all’altra. Questa situazione potrebbe essere descritta come se il pubblico si fosse mosso come una massa compatta e rapida, un’unità coesa che si sposta insieme, come se fosse un’unica entità che cambia posizione in modo coordinato e veloce.
Parlando di “nugoli di frecce”, si fa riferimento a un’immagine che richiama una scena di battaglia o di un attacco in cui una grande quantità di frecce vola contemporaneamente verso un obiettivo. Questo concetto metaforico può essere applicato a situazioni in cui un gran numero di oggetti o persone si muovono insieme, come una folla densa che si sposta o si organizza in modo coordinato, come se fosse una massa compatta e diretta.
“Nugolo”, “nuvolo” e “nuvola” sono termini che indicano un insieme o un gruppo di oggetti che si raggruppano insieme, come le nuvole nel cielo. L’uso di “nugolo” tende a essere più figurativo o poetico rispetto a “nuvolo” o “nuvola”. In contesti comuni, si potrebbe fare un parallelo con il termine inglese “cloud”. In sostanza, “nugolo” può essere associato all’idea di una massa o un gruppo di oggetti che si muovono insieme, come una sorta di entità unita. Foto di Jody Davis da Pixabay