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Migliori Hosting GRATIS per WordPress: i nostri suggerimenti

Quando si apre un nuovo sito, o si decide di rinnovare l’hosting di un portale esistente di nostra proprietà , la scelta critica è spesso legata al tipo di hosting, al costo ed alle sue prestazioni.

La scelta tra le diverse tecnologie si riduce più spesso ad un confronto di costo, assistenza e condizioni: ne esistono due tipi base in circolazione, cioè l’hosting condiviso (economico, a volte gratuito, ma altrettanto spesso poco efficente) e quello dedicato (costoso, spesso molto costoso ma altrettanto efficente).Ci sono soluzioni intermedie come cloud e semidedicati, ma nell’ambito degli hosting molto economici sono scarsamente utilizzate ad oggi.


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La possibilità  di disporre di spazio web gratuiti per i propri siti è spesso necessaria per molti di noi: in questo post ho cercato di riassumere tutti i riferimenti che vi possono interessare sull’argomento, riportando per alcuni le mie esperienze ed opinioni in merito.

Introduzione

Gli hosting gratuiti sono fondamentali per realizzare siti web di test o demo di ogni genere, quindi soprattutto amatoriali, fatti per hobby o di test o per fornire delle anteprime ai nostri clienti, casomai fossimo web designer o web master; essi di solito sono forniti di tutto il necessario per far funzionare tipicamente WordPress e Joomla!, ma ne possiamo trovare di adatti anche per altri tipi di CMS, di forum e di siti web basati su framework come Laravel.

Insomma in rete riusciamo a trovare un po’ di tutto come hosting free, ed in questo articolo andremo a vederli uno per uno risparmiandovi la fatica di cercarli voi!

A che servono questi servizi

I servizi di hosting gratis sono molto utili per testare i propri siti web, per creare siti a carattere amatoriale o comunque semplici e poco aggiornati: possono essere l’ideale per i portali vetrina, per chi possieda siti molto semplici o per i blogger agli inizi. Questi servizi sono gratuiti e vengono offerti dalle aziende del settore web hosting, spesso come strategia di marketing per far conoscere ed utilizzare i propri servizi.

Gli hosting gratis vengono tipicamente dati senza alcuna garanzia, ed è necessario farsi sempre un backup periodico di database e file del proprio sito. L’hosting gratuito non si limita tuttavia solo ai siti web: ci sono creativi, agenzie di comunicazione, aziende del web che possono ricorrere all’hosting gratuito per vari tipi di formato di file, quindi non solo per siti web ma anche per video, file audio, immagini e cosଠvia.

Ma quali sono le modalità  per ottenere un hosting gratuito? Proveremo a rispondere con questo nuovo articolo: ci sono, infatti, numerose possibilità  differenti.

Come funzionano?

Questi servizi si possono provare immediatamente: basta una e-mail funzionante per registrarsi, e si parte!

Hosting gratis per sempre? Quasi!

Disporre senza limiti di un servizio di hosting, e senza pagare nulla, è senza dubbio un’idea invitante per molti; ma nella realtà  questa idea è per molti versi smentita, e quindi è da considerarsi in genere non vera. Se è vero che possiamo disporre di un servizio di hosting gratuito senza limiti, almeno in apparenza, potrebbe capitare che nella gestione del sito si vadano a saturare quelle poche risorse a disposizione. Quindi l’hosting ci scriverà  via email per dirci di passare ad un piano a pagamento, ad esempio in conseguenza di siti web che fanno molto uso di banda o di database, oppure in conseguenza di un aumento di visite considerevole.

Finchè nessuno ci dice nulla, comunque, possiamo procedere ad utilizzare il nostro sito su hosting gratis.

Limiti dei servizi di hosting gratis

Possono essere utilizzati solo con alcune limitazioni, ad esempio: dimensione del database limitata o non troppo grande, spazio web per caricare foto e file non enorme, banda limitata.

Ricordo che quando, in questi contesti, si parla di “illimitato” per banda e/o spazio web si fa riferimento a condizioni normali di utilizzo (=senza sovraccarico) per siti, portali, blog o applicativi internet vari. Per fare la selezione delle offerte gratuite, ho escluso dalla lista gli hosting gratuiti non in italiano – con una singola eccezione finale – e quelli che offrono semplici servizi o “domini in prova”, concentrandomi su quelli che permettono di gestire in autonomia (e senza pagare nulla) il proprio sito – seppur con qualche ovvia limitazione, come vedremo.

Questi servizi non sono per i file, ma per i siti

Non facciamo confusione: questi non sono file hosting per file di ogni dimensione, bensଠsi tratta di web hosting che vengono proposti, il più delle volte, in prova limitata o illimitata gratuita.

Se avessimo bisogno di hostare file molto grossi come video, ad esempio, dovremmo valutare un servizio non di web hosting bensଠdi file hosting; i servizi del genere, come ad esempio Dropbox, permettono all’utente di creare il proprio archivio di file, che non sempre si può rendere pubblico ma che è comunque condivisibile con i nostri amici e colleghi mediante il loro indirizzo email. Se avete Gmail avete il servizio di Google Drive a vostra disposizione, e la lista potrebbe continuare: un primo modo per ottenere un hosting gratuito, pertanto, è quello di sfruttare uno dei numerosi servizi di file hosting gratuiti.

Come procurarti un servizio di web hosting generico per il tuo sito

Se avete necessità  di hostare il vostro sito web in modo professionale, sarà  necessario accedere ad un servizio che possa mettervi a disposizione

  1. server web Apache o NGINX;
  2. database MySQL;
  3. supporto ai linguaggi di programmazione del web come PHP o Perl;
  4. sistema operativo Linux accessibile (per intero) via SSH o (in modalità  ridotta) mediante Plesk o cPanel.

I servizi di free hosting vengono tipicamente incontro a questa esigenza, e potete trovarli facilmente consultando la lista su questa pagina. I servizi appena elencati potrebbero essere messi a disposizione, a seconda dei diversi piani di hosting, come numero, dimensioni e caratteristiche diverse.

Servizi di hosting gratuito e senza pubblicità (lista aggiornata 2024)

L’hosting gratuito viene normalmente offerto come opportunità  per iniziare a gestire il proprio sito senza costi; quando il traffico (cioè le visite) al sito diventano numerose, quasi sempre diventa indispensabile passare ad un piano a pagamento. Se stai cercando un hosting gratuito per PHP e MySQL, utile per sperimentare liberamente col tuo nuovo sito oppure tenerlo online senza spendere nulla, in questo articolo troverai tutte le offerte più famose.

Di seguito, infatti, ho preparato una tabella con tutte le offerte ulteriori di cui sono a conoscenza. Quasi tutte, per la cronaca, permettono di installare i comuni CMS come WordPress, Joomla!, Drupal ecc.

HostingSpazioTrafficoAdsFTPCGIPHPASP.NETMySqlMsSqlPOP3
awardspace.com250 MB5 000 MBNoNoNoNo
onphp.net250 MB5 000 MBNoNoNoNo
host-ed.net200 MB5 000 MBNoNoNoNoNo
xtreemhost.com5 500 MB200 000 MBNoNoNoNo
0000free.com1 000 MB10 000 MBNoNoNo
stonerocket.net150 MB15 000 MBNoNoNoNo
atspace.com1 000 MBIllimitatoNoNoNoNoNoNoNo
freehostingnoads.net2 000 MB10 000 MBNoNoNoNoNo
a-host.net250 MB5 000 MBNoNoNoNo
frihost.com250 MB10 000 MBNoNoNoNo
byethost.com250 MB6 000 MBNoNoNoNoNo
afmu.com100 MB1 000 MBNoNoNoNoNo
zymic.com6 000 MB50 000 MBNoNoNoNoNoNo
cloudhogs.com1 000 MB1 000 MBNoNoNoNoNo
nextmill.com1 000 MB5 000 MBNoNo
freewebtown.com2 000 MB2 000 MBNoNoNoNoNoNoNoNo
1freehosting.com10 000 MB100 000 MBNoNoNoNoNo
asphost4free.com100 MB1 000 MBNoNoNoNoNoNo
webhostforasp.net15 MB2 000 MBNoNoNoNoNo
razyhosting.com150 MB4 000 MBNoNoNoNo
freewebs.com40 MB500 MBNoNoNoNoNoNoNoNoNo
110mb.com5 000 MB300 000 MBNoNoNoNo
astahost.com150 MB5 000 MBNoNoNoNo
webfreehosting.net1 000 MB5 120 MBNoNoNoNo
takiahost.tk2 042 MB10 000 MBNo
freehostia.com250 MB5 000 MBNoNoNoNoNo
x10hosting.com200 000 MBIllimitatoNoNoNoNo
freedomainsite.com1 000 MBIllimitatoNo
doteasy.com100 MB1 000 MBNoNoNoNoNoNoNo
adfoo.info10 000 MB1 000 000 MBNoNoNo
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Altri servizi di hosting gratuito e senza pubblicità

Che ne direste di una bella lista di servizi di hosting gratuiti, magari con supporti agli utilizzatissimi PHP e MySQL? Se avete scarsa voglia di spendere, poco denaro a disposizione e tanta voglia di sperimentare, troverete sicuramente la soluzione più adatta a voi.

Abbiamo avuto modo di elencare i principali servizi di hosting italiani, del resto, ed il post ha riscosso un certo successo nel sito: motivo per cui è il caso di proporne una, rinnovata ed aggiornata al 2017, dei principali servizi di hosting free con sede internazionale. Per completezza, e perchè comunque mi sembravano servizi utili e molto richiesti anche da noi, ho elencato due servizi che offrono esclusivamente un database MySQL.

Per visualizzare l’offerta, basta cliccare sul titolo rispettivo.

InfinityFree

Si tratta di un interessante servizio gratuito per hostare siti in PHP e MySQL, e l’ho recentemente utilizzato per fare il test di un sito su un servizio (che poi ho cambiato in seguito). Mi è servito per accorgermi dei problemi di caricamento sul portale in questione, legati ad un TTFB che tardava ad arrivare e che rallentava parecchio il caricamento delle pagine web. InfinityFree offre tutto l’indispensabile lato cPanel, inclusa la possibilità  di utilizzare domini di vostra proprietà  per poi trasferirli, se lo vorrete, al servizio a pagamento (che costa circa 3 euro al mese).

Di default installa e propone PHP 7, come inevitabile per la sua prossima ed ormai imminente affermazione, ma è comunque possibile switchare a versioni precedenti se necessario direttamente via cPanel. Unico problema ad oggi, peraltro risolvibile con un po’ di pazienza, è che il login su cPanel dura meno di quanto dovrebbe, per cui potreste ritrovarvi fuori dall’account e senza aver salvato la password. Ricordatevi di farlo, e tenete conto che il recupero della password avverrà  (a volte con qualche piccolo ritardo, non inviano immediatamente la mail insomma e finirà  nello spam, almeno le prime volte) inserendo la mail che avete usato per la registrazione e la username che vi hanno inviato la prima volta.

000webhost

000webhost è un servizio di Hostinger tra i più famosi e linkati sul web, che offre anch’esso spazio web gratis: si tratta di un’offerta decisamente invitante, nonostante il fatto che sia interamente in inglese (assistenza inclusa) possa essere un problema per alcuni. Offre tipicamente 1500 MB di spazio su disco, 100 GB di banda, PHP + MySQL praticamente illimitati, pannello cPanel, website builder e . E’ inoltre possibile, come previsto dalle FAQ, inserire i propri banner liberamente e senza limitazione da parte dell’hosting. Attenzione, pero’, che a parte il problema anglofono anche qui se violate le condizioni d’uso – soprattutto se gli sovraccaricate le macchine – potreste perdere i dati del sito definitivamente (e mi è capitato anni fa, senza troppe conseguenza per fortuna). Questo è un servizio che ho sperimentato nei miei primi anni di attività  professionale, e come unico difetto mi sento di segnalare il fatto che a volte non sia raggiungibile (down), anche se al massimo per pochi minuti, e la politica di gestione degli account spesso troppo rigida, a mio avviso, nell’eliminare account senza preavviso. Con un minimo di attenzione ai contenuti, e facendo sempre backup dei dati in locale, è anch’esso un buon servizio gratuito per ospitare i vostri siti.

In molti casi è una soluzione ideale per siti test o amatoriali piccoli-medi, per quanto sia comunque necessaria un po’ di attenzione a non consumare troppe risorse (MySQL è limitato, ad esempio).

db4free.net

Per chi necessita di un database MySQL online, gratuito e pronto all’uso, è indispensabile provare almeno una volta nella vita questo servizio. Si tratta di un servizio ideale per chi volesse testare in anteprima le nuove feature di MySQL, che attualmente si è spinto fino alla versione 8.0, e creando un account gratuito sarà  possibile farlo. Solo per scopo di test, no produzione.

FreeMySQLhosting.net

Altro servizio di hosting gratis molto interessante, decisamente essenziale fin dall’interfaccia ma che offre i servizi utili di sempre: database MySQL con 5MB di spazio, phpMyAdmin per gestirlo e numerose opzioni di upgrade a piani di servizio a pagamento. In pratica questo servizio, come il precedente, fornisce soltanto il database MySQL pronto all’uso con i vari parametri, e si prefigge utile soprattutto per integrazioni particolari lato software e per aree test varie.

Byet.host

Un ennesimo servizio di free hosting da me scoperto di recente, che offre una maggiore velocità  perchè si basa su server NGINX, nominalmente più veloce del 50% rispetto al tradizionale Apache. Con qualche differenza tecnica è adattabile anche per WordPress, solo che ovviamente in questo caso non sarà  disponibile il consueto file htaccess, ad esempio, bensଠil suo equivalente per NGINX.

Hosting italiani gratis: quali scegliere

Da qualche tempo la scelta degli hosting gratuiti è diventata più complicata nel panorama italiano, il quale fino a qualche anno fa dava molta più scelta di quanto non ne dia adesso. Molte offerte servizi storici sono stati dismessi oppure, più frequente, non ammettono più registrazioni gratuite. Motivo per cui bisogna rivolgersi ad altri lidi, e siccome era da molto tempo per una aggiornavamo questo articolo abbiamo pensato di rifare un po’ il punto della situazione. Gli hosting che sono riportati per primi sono funzionanti come hosting free al momento in cui scriviamo, gli altri non permettono la registrazione gratuita (anche se potrebbero aprire le iscrizioni nuovamente in futuro).

Hosting gratuito per il tuo sito Web

Hosting gratuito WordPress: wordpress.com

Hosting gratuito Wix: it.wix.com

HostingGratis

La prima alternativa che presentiamo è HostingGratis.

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HostingGratis è una delle novità  più importanti in Italia per questo tipo di servizio gratuito: offre un dominio di secondo livello it, .eu, .com, .net, .org, .biz, .info (oppure dominio mionome.hostinggratis.it), 1 Giga di spazio web, 1 casella di posta [email protected] – con Supporto POP3/IMAP/webmail, FTP, 100 MB di spazio MySQL, server Linux Debian (supporto GD incluso), connettività  italiana, supporta i classici CMS Joomla!/WordPress ed è quindi un buon hosting free per questi CMS.

Piuttosto interessante come hosting gratis con PHP, attenzione a rispettare le condizioni d’uso : non usare il servizio come deposito di file multimediali (AVI, MP3 ecc.), inserire contenuti relativi al gioco d’azzardo, creare siti con iframe, andare oltre 5000 query MySQL / ora – alcuni CMS mal configurati possono farvi violare facilmente questo limite – vietato inoltre consumare più di 5 GB mensili di banda. Condizioni semplici e chiare: preso atto di questo, avrete un hosting con Debian tutto vostro.

Sito: hostinggratis.it

Virtuale.org (attualmente dismesso)

La seconda opportunità  che andiamo a considerare è Virtuale.org.

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Virtuale ha offerto ospitalità  a circa 6000 webmaster, offre supporto PHP + Mysql su richiesta, e fornisce gratuitamente 50 MB di spazio web, un indirizzo tipo miosito.virtuale.org, FTP e 20GB di traffico mensile. Sono ammessi sia siti privati che a carattere commerciale, ed è anche possibile inserire qualsiasi pubblicità  nel sito stesso: la cosa essenziale, anche in questo caso, è rispettare le condizioni d’uso del servizio (violazioni, spam, contenuti malevoli), i siti dubbi vengono eliminati periodicamente). Non ho ancora personalmente utilizzato il servizio, ma esiste da diverso tempo e dovrebbe essere una buona opportunità  per i webmaster che vogliono andare a risparmio o testare il successo del proprio sito.

Sito: virtuale.org

Altervista.org (non sembra accettare nuove registrazioni gratis)

La terza possibilità  di hosting gratis è nota ai più, e non possiamo fare a meno di menzionarla: lo storico Altervista!

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Altervista e’ uno degli hosting gratuiti più famosi, quantomeno per coloro che vogliono avere subito online il proprio sito: anche qui PHP nella versione più recente, MySQL, server Apache / Linux e FTP. Offre domini del tipo “mionome.altervista.org“, e possiede da qualche tempo servizi extra che permettono al webmaster di creare “al volo” / on-click il classico sito in WordPress. L’ho utilizzato per tantissimi anni perchè era la soluzione italiana top per quanto riguarda PHP e MySQL, un’accoppiata abbastanza difficile da reperire e con l’interfaccia utente più veloce e pratica. Altervista è un servizio italiano che offre spazio web illimitato, cosଠcome banda senza limiti, supporto a PHP4/PHP5, MySQL, accesso FTP e server condivisi molto funzionali. Attenzione alle condizioni d’uso (no siti per adulti), mentre non è possibile inserire pubblicità  a propria scelta nei siti che si creano, ma esclusivamente i banner Adsense autorizzati che poi verranno convertiti in “altercents” spendibili per incrementare la qualità  dei servizi (database più performante, servizi aggiuntivi che altrimenti si pagherebbero).

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Come principale difetto, se posso dire cosà¬, Altervista non permette di ospitare pubblicità  di altri merchant (quindi niente Adsense, Tradedoubler ecc.).

Sito: altervista.org

Netsons.org (non sembra accettare nuove registrazioni gratis)

Una ulteriore opportunità  di hosting gratis davvero interessante è poi Netsons, che personalmente utilizzo molto spesso per realizzare siti di test per sviluppo e plugin di vario genere.

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Netsons è un servizio di free hosting molto performante, e che ho usato in passato per numerosi siti web e blog. Offre come al solito spazio web gratis, cPanel, PHP, MySQL, cPanel, FTP, email, crontab, Ruby on Rails e domini di secondo livello (nome base: miosito.netsons.org). I crediti vengono assegnati sulla base del traffico che il vostro sito genera, per cui il servizio sembra adatto per coloro i quali vogliano fare business online (ma anche per i privati ed i siti amatoriali va bene). Non sono ammessi sottodomini, il PHP.ini non è personalizzabile, non sono ammessi siti di e-commerce e solo alcuni CMS sono installabili (OK WordPress, Joomla!, phpBB, SMF, invece non sono ammessi Drupal, Magento, Prestashop, vBullettin, Moodle).

Per quanto ho visto in questi anni, e ancora fino ad oggi, Netsons è uno dei migliori hosting free sul mercato, e ve lo consiglio un po’ di più degli altri per via della sua enorme facilità  di uso e per la possibilità  di disporre di sottodomini illimitati.

Sito: netsons.com

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000webhost (sembra funzionare, accetta registrazioni gratis e creazione domini di terzo livello a scelta)

000webhost (per quanto ci riguarda, ad oggi, il miglior hosting gratuito) è un servizio americano – non è italiano come promesso, d’accordo, ma è l’unica eccezione che concedo – che offre anch’esso spazio web gratis: si tratta di un’offerta decisamente invitante, nonostante il fatto che sia interamente in inglese (assistenza inclusa) possa essere un problema per alcuni. Offre 1500 MB di spazio su disco, 100 GB di banda, PHP + MySQL praticamente illimitati, pannello cPanel, website builder e nessuna pubblicità  obbligatoria. E’ inoltre possibile, come previsto dalle FAQ, inserire i propri banner liberamente e senza limitazione da parte dell’hosting.

Attenzione, pero’, che a parte il problema anglofono anche qui se violate le condizioni d’uso – soprattutto se gli sovraccaricate le macchine – potreste perdere i dati del sito definitivamente (e mi è capitato anni fa, senza troppe conseguenza per fortuna). Questo è un servizio che ho sperimentato nei miei primi anni di attività  professionale, e come unico difetto mi sento di segnalare il fatto che a volte non sia raggiungibile (down), anche se al massimo per pochi minuti, e la politica di gestione degli account spesso troppo rigida, a mio avviso, nell’eliminare account senza preavviso. Con un minimo di attenzione ai contenuti, e facendo sempre backup dei dati in locale, è anch’esso un buon servizio gratuito per ospitare i vostri siti.

Sito: 000webhost.com

Host2c (non accetta nuove registrazioni ad oggi)

Esiste anche un’ulteriore possibilità  per avere un servizio di hosting gratuito per il proprio sito: HOST2C, anch’esso un servizio italiano.

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Host2c è una delle opportunità  di hosting gratuito italiano che ho scoperto di recente, che permette di disporre di un servizio free, a quanto dicono, equiparabile ad uno a pagamento condiviso. Sono supportate tutte le principali caratteristiche in termini di database, server e linguaggi lato server più comuni (PHP, MySQL), e sono supportati sia accesso FTP che cPanel, protezione directory, backup, sottodomini, domini parked e di addon, email e statistiche del traffico dei visitatori. Vengono forniti 100 MB di spazio web per il nostro sito, in particolare e 2000 MB di banda. Host2c permette di associare il servizio anche ad un dominio di secondo livello come tuosito.it, e nelle condizioni d’uso si riserva il diritto di non accettare, rimuovere o sospendere tutti i siti che a suo giudizio non rispettino le condizioni d’uso o possano creare problemi al network.

Sito: http://www.host2c.com (NON ATTIVO PER ACCOUNT GRATUITI)

In prospettiva, pertanto, una volta consolidato e preso familiarità  con gli strumenti dell’hosting come PHP, FTP e database MySQL, potrai decidere di registrare un dominio a pagamento.

Vedi anche: soluzioni specifici per blog gratuiti

Esistono inoltre piattaforme di web hosting gratis esclusivamente per un blog, nelle quali insomma il concetto di fondo non cambia rispetto all’hosting tradizionale per siti: si tratta di servizi dedicati prettamente ai blog, quindi servizi come Blogger oppure hosting specifici per WordPress.

Su questi ultimi ricordiamo che esiste un’ulteriore possibilità  legata agli hosting economici per WP.

La virtualizzazione delle risorse

Su un hosting condiviso (gratis o comunque economico) esistono uno o più server messi in rete, ognuno dei quali offre più account sulla medesima macchina. Questo si traduce sul piano pratico come nomi di sotto-domini personalizzabili (del tipo: salvatore, antonio, monica, giovanna…) ognuno dei quali si “ritaglia” un pezzetto di hosting nei siti:

  • salvatore.hostingcondiviso.com
  • francesco.hostingcondiviso.com
  • giovanni.hostingcondiviso.com

Tale meccanismo permette, in altri termini, la virtualizzazione della macchina, ovvero dare l’illusione che ogni utente disponga di un server tutto per sè (ovviamente la realtà  è ben diversa).

La banda è la risorsa forse più preziosa, e spesso (non sempre) è a consumo, nel senso che si “esaurisce” sulla base delle effettive richieste degli utenti: se la finite, è il caso di valutare un acquisto di un hosting di fascia superiore. Ovviamente quella che gli utenti percepiranno come “lentezza” del vostro sito potrebbe essere un male comune a molti altri utenti dell’hosting condiviso.

Stime “a spanne” sulla banda si possono certamente fare: se avete un numero di unici dell’ordine delle migliaia (meno di 10.000), potete andare bene con 10 GB di banda (blog molto consultati, ad esempio). A salire, considerate invece altre soluzioni, ed arrivati ad una certa soglia eventualmente anche soluzioni dedicate, che pero’ salgono inesorabilmente di prezzo.

Un fattore che fa la differenza: il tipo di domini che ti permette di gestire

Altro aspetto da considerare è il redirecting: un hosting condiviso offre indirizzi poco SEO friendly, difficili da ricordare e che faranno da ostacolo, in qualche modo, alla diffusione del vostro sito. Se lavorate, come consiglio di fare, su un hosting condiviso (mionome.hosting.com) vi conviene solo successivamente passare ad una soluzione dedicata (o, al limite, ad un redirect su un dominio .it o .com).Usare direttamente un dominio .it per avere poi 100 visite al mese per un anno non è una buona idea (a meno che, ovviamente, qualcuno non vi commissioni un dominio .it). Ovviamente tutto dipende dal traffico del sito reale (e previsto), che dovreste tenere sorvegliato costantemente.

Se registrate un dominio .it direttamente, peraltro, dovrete mantenerlo a pagamento ogni anno (spesso a cifre irrisorie, almeno nel primo periodo, ma anche un investimento piccolo va ponderato, specie se è possibile avere lo stesso gratuitamente!).Se le cose vanno male, poi, dovrete chiudere tutto, cosa che invece evitereste registrando un dominio condiviso e facendolo “crescere” coi vostri tempi (…senza troppa pigrizia, se possibile!) a costo minimo o nullo.

Conclusioni

Siamo arrivati alla fine del nostro viaggio tra le offerte di hosting free: queste offerte sono ideali per chi inizia a muoversi sul web, ma diventano poco adatte potenzialmente in futuro.

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