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Aggiornato il: 21-06-2023 15:30
Questa è una FAQ dedicata ad un parametro molto importante per misurare l’efficenza e la qualità del servizio di un hosting web; parliamo della banda, e di tutto quello che è legato ad essa.
Banda di un hosting: che cos’è?
Di che tipo di banda parliamo, una banda musicale? Certo a molti di noi farebbe piacere avere un gradevole sottofondo con la propria musica preferita, ma qui parliamo di altro: quando si parla di questo argomento si tende, peraltro, a fare un bel po’ di confusione. La banda che ci interessa in questa sede non è altro che la quantità massima di dati che può passare sull’hosting nel tempo, motivo per cui si è soliti esprimerla in GB / mese: se un hosting mi da’ massimo 100GB / mese, ad esempio, significa che non potrò far passare sul mio sito oltre questa soglia, in termini di visitatori. Se ammettiamo che in media una visita (o meglio una visualizzazione o impressione), nello specifico, vada a consumare 1 MB di banda (giusto per fare un conto facile), significa che l’hosting supporterà fino a 100,000 impressioni mensili. La banda di un hosting è tipicamente limitata per ragioni di spazio, e bisogna fare attenzione a quegli hosting che propongono questa formula: fanno risparmiare, è vero, ma rischiano anche di limitare la possibilità del nostro sito di poter crescere.
L’hosting commerciale tende a mettere in risalto la banda associandola, a seconda dei casi, tipicamente ad una quantità espressa in Gigabyte , oppure Gigabyte per mese.
La larghezza di banda di un hosting (o di un sito / web service)
Differenza tra larghezza di banda e banda
Bisogna fare attenzione a queste due quantità e soprattutto a non confonderle: quella che interessa a livello pratico è il più delle volte la prima, mentre la seconda è un limite più che altro teorico. La larghezza di banda fa quindi riferimento, in definitiva, alla quantità di informazione trasmissibile sul canale di comunicazione [GByte o più frequentemente Gbit], mentre la banda rappresenta la quantità di informazione massima che può scorrere nel tempo, ad esempio [GB / mese].
Banda “illimitata”, può essere?
Come ho ribadito su questo blog in svariate occasioni, la banda senza limiti di fatto è un falso, una convenzione di marketing: non può esistere fisicamente alcuna banda illimitata, per quanto gli hosting siano (più o meno) bravi a dare l’illusione ad ogni cliente di essere il solo ad utilizzare i loro servizi. Il motivo per cui molti provider puntano su questa caratteristica, solo virtualmente, per evidenziare come i clienti possano fare ciò che vogliono del sito: in genere è falso, a volte dipende dall’uso che ne facciamo, in certi casi è una scusa per farci passare ad un hosting più potente (e costoso).
Perchè è importante saper calcolare la banda consumata?
Se compri un hosting a banda limitata due calcoli prima dell’acquisto faresti bene a farteli: è infatti possibile calcolare il consumo di banda del vostro sito web, in modo da garantiryi (almeno in previsione) il soddisfacimento dei requisiti minimali del vostro piano di hosting a banda mensile limitata.
Orientativamente diciamo che:
- consumo di banda (medio) = dimensione media di una pagina web X numero di pagine viste/mese
Senza scendere in ulteriori dettagli, lo studio dei web analytics del sito e delle prestazioni medie di caricamento della pagina possono essere utili a stimare al meglio questa quantità , e a dimensionare l’hosting di conseguenza. La dimensione media di una pagina web è orientativamente, per CMS e siti ordinari, di 50kB: per cui il consumo di banda di un sito che fa 10.000 visite al mese è di (50 /1024) GB) X 10.000 unici / mese = 488 GB / mese. C’è anche da dire che i siti medio-piccoli, in genere, non richiedono calcoli ed approssimazioni di alcun genere, ma ovviamente è opportuno sapere cosa siano banda e larghezza del banda del proprio sito, perchè sono caratteristiche “di targa” del nostro servizio di hosting, alla fine.
Per evitare di complicarsi troppo la vita, è possibile scegliere hosting cloud che siano scalabili sulla base delle effettive richieste, come ad esempio l’ottimo (e non troppo costoso) piano VPS di Digital Ocean.

Ingegnere informatico per passione, consulente per necessità, docente di informatica; ho creato Trovalost.it e ho scritto quasi tutti i suoi contenuti. Credits immagini: pexels.com, pixabay.com, wikipedia.org, Midjourney, StarryAI, se non diversamente specificato. Per contattarmi clicca qui